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In Svizzera e' recessione: Pil - 3% ed export -13%
Crisi, Swatch: per la prima volta in 20 anni chiusura estiva
La Chaux-de-Fonds (dal nostro corrispondente) -
Il Gruppo Swatch è costretto a fare ricorso alla disoccupazione parziale.
La filiale Universo di La Chaux-de-Fonds, attiva nella produzione di lancette per orologi, ridurrà l'orario lavorativo per 285 dei suoi 350 dipendenti, a causa della diminuzione della domanda.
Il personale del colosso svizzero degli orologi lavorerà al 50% del primo settembre, per un periodo di tre mesi, ha dichiarato la portavoce del Gruppo Béatrice Howald.
Swatch chiuderà inoltre per la prima volta in 20 anni dal 20 luglio al 7 agosto. L'azienda elvetica ha specificato che, per ora, non sono previste misure analoghe per altre società del Gruppo.
I 19 marchi di Swatch, secondo quanto dichiarato dall'azienda, hanno registrato vendite stabili in maggio e giugno, anche se la società è stata costretta a rivedere i propri piani di sviluppo, a cominciare dal progetto Léon Hatot, abbandonato a causa della crisi.
Economiesuisse, la Confindustria svizzera, prevede intanto che la crisi sarà più lunga del previsto, con una forte crescita dei disoccupati nel 2010 (5,3%, rispetto al 4% per l'anno in corso).
Per quest'anno l'organizzazione degli industriali elvetici pronostica una contrazione del Pil del 2,9%, che si ridurrà allo 0,8% il prossim'anno.
L'economia svizzera è in forte recessione, e nei primi quattro mesi dell'anno le esportazioni sono diminuite del 13,3%, complice la congiuntura economica mondiale sfavorevole.