Sì, è una bella tamarrata.
Però mi permetto di inserire un "però": se si pensa all'orologio non come ad uno strumento tradizionale, ma come ad un mero oggetto di design, lo trovo ardito ed originale.
Qualcosa che richiama in effetti molto da vicino l'arditezza e l'originalità del ventura a suo tempo. Insomma, parliamo degli anni 50, di un orologio che aveva e richiamava le forme delle cadillac del tempo e del design fantascientifico e futuristico degli anni 50 oltre oceano.
Questo mi sembra che sia quanto di più simile, ai giorni nostri, possa esservi di quello stesso modo di pensare e di progettare.
Certo, è difficile intenderlo come orologio, ma forse la volontà è proprio questa, quella di discostarsi da un oggetto utilmente-inutilmente classico, per farne un pezzo di design contemporaneo da portare addosso. Lo vedrei bene al MOMA