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Patek e il cambio di presidenza.

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Patek e il cambio di presidenza.
« il: Ottobre 07, 2009, 16:02:08 pm »
Thierry Stern succede al padre Philippe.


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Patek Philippe thus confirms its mission as a family run business today in the hands of the fourth generation.

The company also preserves its total financial and technological autonomy, the well established foundation for its leadership position in the world of fine watchmaking. Born in 1970, Thierry Stern grew up in the world of watchmaking. As of 1990, he embarked on a hands-on training path which took him on regular intervals from production workshops to business management, with time spent working with subsidiaries and retailers in both Germany then the USA. From 1997 to 1998, Thierry Stern was in charge of the Benelux market. In 1998, he was appointed head of the Creation department and quickly took part in group strategic decisions by taking over the position of Vice-President.

A Family Business carried over from Father to Son

Founded in 1839 by Antoine Norbert de Patek who was joined by Jean-Adrien Philippe in 1845, the Patek Philippe watchmaking company has been in the hands of the same family since 1932. Indeed the Stern brothers Charles and Jean acquired the firm that year. In 1958, Henri Stern took over the management and presidency of Patek Philippe from his father Charles. Before assuming that position, Henri spent more than 20 years in New York where he founded the Henri Stern Watch Agency, which became the unique distributor of Patek Philippe watches on the U.S. market.

Philippe Stern, son of Henri, began his career in the family firm in 1964. As the third generation to run the family business, he was appointed Managing Director in 1977. In 1993 he took over the presidency. Philippe Stern marked the history of Patek Philippe by contributing to its development and leading position in fine watchmaking. In 1989, he created the famous Caliber 89 for the firm’s 150th anniversary, then the Star Caliber 2000 to mark the new millennium. He launched the leading-edge production workshops in Plan-les-Ouates which opened in 1996, then the Patek Philippe Museum in 2001. He innovated again in 2009 by launching the Patek Philippe Seal, a new exclusive quality standard to ensure the perennial value of Patek Philippe timepieces.

Patek Philippe is run by its Management Committee currently composed of the following members: Thierry Stern, President, Philippe Stern, Honorary President, and Claude Peny, CEO.

Andrea80

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« Risposta #1 il: Ottobre 07, 2009, 16:22:48 pm »
Ha la stessa faccia...
cmq diciamo che gli è affianco da sempre...
riuscirà anche lui a mantenere alto il livello meccanico e di marketing della regina delle maison...
[;)][:D]

L'onore dipende spesso dall'ora che segna l'orologio - Guillaume Apollinaire

Bertroo

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« Risposta #2 il: Ottobre 07, 2009, 16:48:24 pm »
Andrea80 ha scritto:

Ha la stessa faccia...
cmq diciamo che gli è affianco da sempre...
riuscirà anche lui a mantenere alto il livello meccanico e di marketing della regina delle maison...
[;)][:D]



Protopunzone a parte....credo di si....

Andrea80

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« Risposta #3 il: Ottobre 07, 2009, 17:01:17 pm »
cmq il parere degli addetti al lavoro è positivo circa la nuova punzonatura... sembra che PP sia sinonimo di fiducia e garanzia...
vedremo... [xx(]

L'onore dipende spesso dall'ora che segna l'orologio - Guillaume Apollinaire

Bertroo

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Patek e il cambio di presidenza.
« Risposta #4 il: Ottobre 07, 2009, 17:10:18 pm »
Andrea80 ha scritto:

cmq il parere degli addetti al lavoro è positivo circa la nuova punzonatura... sembra che PP sia sinonimo di fiducia e garanzia...
vedremo... [xx(]


Si ma rimane sempre un marchio fatot in casa....anch'io posso dare la garanzia sul mio lavoro....però la do io....

alanford

Patek e il cambio di presidenza.
« Risposta #5 il: Ottobre 07, 2009, 17:13:13 pm »
Andrea80 ha scritto:

Ha la stessa faccia...
cmq diciamo che gli è affianco da sempre...
riuscirà anche lui a mantenere alto il livello meccanico e di marketing della regina delle maison...
[;)][:D]


Ma chi conta nelle aziende è il CEO, il presidente in teoria decide poco.

Andrea80

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« Risposta #6 il: Ottobre 07, 2009, 17:19:55 pm »
Roberto ha scritto:

Andrea80 ha scritto:

cmq il parere degli addetti al lavoro è positivo circa la nuova punzonatura... sembra che PP sia sinonimo di fiducia e garanzia...
vedremo... [xx(]


Si ma rimane sempre un marchio fatot in casa....anch'io posso dare la garanzia sul mio lavoro....però la do io....


fino ad ora nessun addetto al lavoro l'ha criticato questo autopunzone... solamente noi appassionati siamo (giustamente) scettici... saranno tutti pagati per non parlarne... oppure sono veramente convinti di una qualità che resterà quantomeno inalterata???
[:0][:0][:0]

L'onore dipende spesso dall'ora che segna l'orologio - Guillaume Apollinaire

Bertroo

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« Risposta #7 il: Ottobre 07, 2009, 17:23:02 pm »
Andrea80 ha scritto:

fino ad ora nessun addetto al lavoro l'ha criticato questo autopunzone... solamente noi appassionati siamo (giustamente) scettici... saranno tutti pagati per non parlarne... oppure sono veramente convinti di una qualità che resterà quantomeno inalterata???
[:0][:0][:0]


Hai colto il segno....PP comanda insieme a Rolex.....la qualità sarà anche inalterata ma nessuno, a meno di altri interessi, gli va contro![;)]

caludio

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« Risposta #8 il: Ottobre 07, 2009, 23:32:13 pm »
Andrea80 ha scritto:

Roberto ha scritto:

Andrea80 ha scritto:

cmq il parere degli addetti al lavoro è positivo circa la nuova punzonatura... sembra che PP sia sinonimo di fiducia e garanzia...
vedremo... [xx(]


Si ma rimane sempre un marchio fatot in casa....anch'io posso dare la garanzia sul mio lavoro....però la do io....


fino ad ora nessun addetto al lavoro l'ha criticato questo autopunzone... solamente noi appassionati siamo (giustamente) scettici... saranno tutti pagati per non parlarne... oppure sono veramente convinti di una qualità che resterà quantomeno inalterata???
[:0][:0][:0]


nessun addetto al lavoro a cui è stato concesso criticarlo si è sentito...a mio parere se si intervistassero gli indipendenti sull'argomento ne avrebbero delle belle da raccontare[:D]

Claudio

Airangel

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« Risposta #9 il: Ottobre 08, 2009, 08:17:14 am »
Alfonso, perdonami, ma come può essere credibile un marchio di qualità che viene controllato da chi lo fa??

dai....

che sia sinonimo di qualità PP, siamo d'accordo, ma non giustifichiamo sta m******a dell'autopunzone.....perchè possono venderla ai babbi, non agli addetti ai lavori, nemmeno agli appassionati.

alanford

Patek e il cambio di presidenza.
« Risposta #10 il: Ottobre 08, 2009, 08:25:28 am »
Per come la vedo, potevano tirarsi fuori da quello di ginevra e non farne nessun altro.
Per me non sarebbe cambiato niente, anzi , così che li considero ottusi in quanto
non tengono minimamente conto dell'intelligenza dei propri clienti.
Immagino le pernacchie che mi farebbero i miei di clienti se da domani mi facessi un marchio di qualità mio al posto dell'IMQ.

Airangel

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« Risposta #11 il: Ottobre 08, 2009, 08:29:19 am »
alanford ha scritto:

Per come la vedo, potevano tirarsi fuori da quello di ginevra e non farne nessun altro.
Per me non sarebbe cambiato niente, anzi , così che li considero ottusi in quanto
non tengono minimamente conto dell'intelligenza dei propri clienti.
Immagino le pernacchie che mi farebbero i miei di clienti se da domani mi facessi un marchio di qualità mio al posto dell'IMQ.


appunto, è esattamente quello che penso io.

Patrizio

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Patek e il cambio di presidenza.
« Risposta #12 il: Ottobre 08, 2009, 08:38:50 am »
nn tengono conto dell'intelligenza dei clienti semplicemente perchè se continuano a vendere evidentemente è un parametro che non rileva...
a  loro interessa il fatturato non il QI di chi acquista...(peraltro ricchezza e intelligenza non vanno sempre di pari passo [:D][:D][:D][:D])
- Homo sapiens non urinat in ventum -


Andrea80

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« Risposta #13 il: Ottobre 08, 2009, 09:00:56 am »
airangel ha scritto:

Alfonso, perdonami, ma come può essere credibile un marchio di qualità che viene controllato da chi lo fa??

dai....

che sia sinonimo di qualità PP, siamo d'accordo, ma non giustifichiamo sta m******a dell'autopunzone.....perchè possono venderla ai babbi, non agli addetti ai lavori, nemmeno agli appassionati.


angelo, io non ho affermato che questo autopunzone sia superiore, io ho detto che non si è mossa nessuna critica per questa autopunzonatura da parte degli addetti ai lavori... un motivo ci dovrà essere??? le uniche critiche le ho lette qui sul forum... e sono critiche che escono fuori da un ragionamento personale e non supportate da conoscenze dirette...
è inutile che da non addetto ai lavori la penso come te...

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Airangel

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« Risposta #14 il: Ottobre 08, 2009, 09:10:52 am »
gli addetti ai lavori secondo te vanno contro PP?

hai mai letto sui giornali che leggiamo noi qualche critica, non dico feroce, ma velata a qualche maison?

tengono tutti famiglia.

le cose come sono si leggono nei forum di appassionati, dove ci scrivono anche gli addetti ai lavori con il nick però, senza la loro reale identità.