Burqa, sì o no?

[Airangel]

Siete favorevoli o contrari nel permettere a parte degli ismalici qui in italia di andare in giro col burqa integrale (attenzione, non il velo sui capelli), quindi non riconoscibili?

io sono contrario, c'è una legge dello stato di 40 anni fa che vieta di andare in giro mascherati, non riconoscibili, non vedo perchè a loro dovrebbe essere permesso, a parte carnevale.

Voi?

[StevenSegal]

concordo al 100%.
finchè quella legge non verrà abrogata non c'è
neppure da discutere.
quando verrà abrogata (se mai lo sarà) ne parleremo.

[Patrizio]

bah essendoci una legge...
il problema è un po' complicato comunque. perchè per alcune donne l'alternativa a non portare il burqa è non uscire...ovvero la segregazione...

[Airangel]

se lo vogliono, integrarsi vuol dire anche rispettare le leggi del paese che ti ospita....

[Patrizio]

poco ma sicuro...

[jomissuri]

airangel ha scritto: se lo vogliono, integrarsi vuol dire anche rispettare le leggi del paese che ti ospita....

...poche balle! Concordo![]

[geco]

Credo che gli articoli di legge ai quali ti riferisci siano:

Regio Decreto n. 773 del 18 giugno 1931 (Testo unico delle Leggi di Pubblica  Sicurezza) Art. 85 È vietato comparire mascherato in luogo pubblico. Il contravventore è punito con la sanzione amministrativa da € 10,00 ad € 103,00. È vietato l'uso della maschera nei teatri e negli altri luoghi aperti al pubblico, tranne nelle epoche e con l'osservanza delle condizioni che possono essere stabilite dall'autorità locale di pubblica sicurezza con apposito manifesto. Il contravventore e chi, invitato, non si toglie la maschera, è punito con la sanzione amministrativa da € 10,00 ad € 103,00.

Legge n. 152 del 22/05/1975 Articolo 5 È vietato prendere parte a pubbliche manifestazioni, svolgentesi in luogo pubblico o aperto al pubblico, facendo uso di caschi protettivi o con il volto in tutto o in parte coperto mediante l'impiego di qualunque mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona. Il contravventore è punito con l'arresto da uno a sei mesi e con l'ammenda da lire cinquantamila a lire duecentomila.

Da un punto di vista giuridico, penso che sia difficile utilizzare queste due disposizioni di legge per rendere illegale l'uso del burqa e del niqab (il velo che copre tutta la testa lasciando liberi i soli occhi).
Nel primo articolo, infatti, si vieta di andare in giro mascherati ed allora bisognerebbe chiarire se un abito tradizionale possa essere considerato una maschera oppure no.
Nel secondo si vieta di partecipare con il volto coperto a "pubbliche manifestazioni" e qui bisognerebbe chiarire fino a che punto una passeggiata per le vie del centro sia una manifestazione pubblica.

Io sono d'accordo con te, Angelo, ma comunque la questione è piuttosto complessa.

Ciao
Francesco

[geco]

airangel ha scritto: se lo vogliono, integrarsi vuol dire anche rispettare le leggi del paese che ti ospita....

Aggiungerei anche il rispetto per le tradizioni del paese ospitante.

[geco]

Patrizio ha scritto: bah essendoci una legge... il problema è un po' complicato comunque. perchè per alcune donne l'alternativa a non portare il burqa è non uscire...ovvero la segregazione...

Anch'io sono preoccupato per questo, ma allo stesso tempo penso che l'imposizione o anche l'accettazione del burqa sia già una forma pesante di segregazione.

[Patrizio]

sono temi molto delicati.
sono dell'idea che il vivere in occidente piano piano trasformi le persone in "occidentali".
I figli dei primi musulmani sono di solito meno osservanti dei loro genitori.
dal che consegue che i primi contrasti avvengano in famiglia tra le generazioni ancora tradizionaliste e quelle più giovani e occidentalizzate...
sta cosa avviene da noi ma se qualcuno ha mai avuto occasione di vederlo avviene fortemente anche in giappone ed in cina...
non so dire se sia un bene o un male ma certo se contribuisce a inibire il fondamentalismo...

[Airangel]

c'è una proposta di legge attualmente in parlamento.....

[geco]

Patrizio ha scritto: sono temi molto delicati. sono dell'idea che il vivere in occidente piano piano trasformi le persone in "occidentali". I figli dei primi musulmani sono di solito meno osservanti dei loro genitori. dal che consegue che i primi contrasti avvengano in famiglia tra le generazioni ancora tradizionaliste e quelle più giovani e occidentalizzate... sta cosa avviene da noi ma se qualcuno ha mai avuto occasione di vederlo avviene fortemente anche in giappone ed in cina... non so dire se sia un bene o un male ma certo se contribuisce a inibire il fondamentalismo...

Condivido solo in parte questa tua analisi. Credo che bisognerebbe valutare anche fino a che punto le diverse culture siano "integrabili".
Purtroppo, gli eventi degli ultimi tempi mi stanno portando sempre più a pensare che le culture siano delle entità rigide ed immiscelabili. Del resto cosa si vuole dire quando si chiede ad un immigrato di integrarsi?

[Airangel]

qui da noi possono integrarsi i cristiani e quanti non hanno un credo religioso arrogante ed egemonico come è l'islam.

in tutto il mondo....dove ci sono loro, ci sono guerre: in medioriente per un motivo, in pakistan per un altro, in cina per un altro ancora e in africa per un altro ennesimo motivo.
pure in india sono in guerra, contro gli induisti.....[B)]

tutto però facente capo ad un unico obiettivo, cioè quello di conquistare il mondo, non importa se tra 50 anni o 300, l'importante è arrivarci.

la prima arma è la leva demografica, la seconda arma è la violenza.

[Patrizio]

ma come si valuta ex ante?
male...ci sono persone non integrabili...e persone che lo sono....
le culture non lo sono immodificabili...basta pensare alle nostre....

[Airangel]

Patrizio ha scritto: ma come si valuta ex ante? male...ci sono persone non integrabili...e persone che lo sono.... le culture non lo sono immodificabili...basta pensare alle nostre....

ah perchè tu credi di modificare la loro??
i loro imam?
siam messi bene.

quelli si fanno esplodere, tutto il resto sono chiacchere....