Angelo, io resto ancora sgomento quando ricordo l'intervista di qualche anno fa ad un dirigente italiano di un'importante associazione islamica in Italia.
I nomi adesso non li ricordo, ma ricordo ancora perfettamente come alla domanda del/della giornalista sulla separazione tra stato e confessione religiosa il dirigente in questione abbia risposto che si tratta di un falso problema: per gli islamici lo stato come ente separato dalla religione semplicemente non esiste.
E stiamo parlando di un italiano, nato, cresciuto e vissuto in Italia!