i miei nonni e bisnonni all'epoca sono stati "fortunati"...una enorme massseria con 30 40 contadini che lavoravano ogni giorno e mangiavano tutti insieme...la mia bisnonna aveva 13 figli, ma ne ha cresciuti 18...i 5 in più erano figli di braccianti che non potevano crescerli...si, ti do ragione, 60 anni fa i contadini senza terra o con pochissima terra vivevano così...chi invece aveva tenute e appezzamenti grandi invece aveva tutto...sempre vivendo in campagna.
tieni resente che mio nonno materno è tutt'ora un coltivatore diretto (uva e olio) e porta avanti le terre che son rimaste dopo la divisione in 13 famiglie!
era un'appezzamento enorme...mia nonna che ora non c'è più [V] mi diceva sempre, quando mi raccontava di quei tempi, che seppur a loro non mancasse niente, anzi furono una delle prime famiglie in provincia di taranto a comprare un auto, quei tempi furono amari...li ricordava con grande sofferenza...più che altro quella delle persone che avevano intorno che sebbene non li facessero mai mancare il lavoro nei campi cmq non riuscivano a vivere dignitosamente...mi diceva sempre :"ricordo solo tanta povertà".