Proprio partendo dal presupposto che spesso i brand "top" ormai fanno pagare i loro segnatempo cifre forse, spesso, non proporzionali al vero valore dell'oggetto (quando non cercano di far passare come calibri di manifattura semplici aggiustamenti o rifiniture di calibri di acquisto), tieni presente che anche se realizzato in proprio un movimento è pur sempre un movimento e non può esserci un rapporto spesso 10/1 nel costo alla vendita tra, tanto per parlare dei soliti noti, un calibro solo tempo di manifattura Rolex, non particolarmente rifinito e prodotto per altro in 800.000 esemplari l'anno, ed un Eta prima scelta; dicevo, proprio per questo, "esplorare" Brand meno conosciuti e magari "glamour" potrebbe essere una via per avere un prodotto valido ma non strapagato. Nel caso in questione, personalmente non conosco il marchio Raymond Weil e, anche per acculturarmi, ero curioso di conoscerne giudizi e commenti, sia sull'estetica (se fosse stato marchiato magari Vacheron, l'occhio sarebbe stato diverso?) che sul movimento (anche per scoprire che, magari, è il solito Eta neanche rifinito, why not?).
saluti
Sergino