Orologico Forum 3.0

Centrali nucleari

alanford

Centrali nucleari
« Risposta #60 il: Febbraio 17, 2010, 18:36:37 pm »
Comunque per chi è contrario.
Considerando che ci piace stare caldi d'inverno e freschi d'estate, che vogliamo le strade delle nostre città illuminate, che vogliamo che le fabbriche producano perchè altrimenti non c'è occupazione, perchè vogliamo giustamente tutte le comodità che il progresso ci ha fatto conoscere, se il nucleare non lo vogliamo, i pannelli fanno il solletico, l'eolico oltre che fare il solletico fanno schifo a vederli ed un rumore da impazzire.....
Come la risolviamo la questione?
Qualè la proposta alternativa?

Airangel

  • *****
  • 48907
  • Spambuster
    • Mostra profilo
Centrali nucleari
« Risposta #61 il: Febbraio 17, 2010, 18:43:43 pm »
chi l'ha detto che l'eolico non va bene..........avercene di eolico.....e poi energia solare....energia dai rifiuti, fotovoltaico....gas...e specialmente....che ricerche e studi si potrebbero fare con, non dico tanto, ma solo il 10% delle risorse destinate al nucleare?
« Ultima modifica: Febbraio 17, 2010, 18:44:27 pm da airangel »

alanford

Centrali nucleari
« Risposta #62 il: Febbraio 17, 2010, 18:51:50 pm »
airangel ha scritto:

chi l'ha detto che l'eolico non va bene..........avercene di eolico.....e poi energia solare....energia dai rifiuti, fotovoltaico....gas...e specialmente....che ricerche e studi si potrebbero fare con, non dico tanto, ma solo il 10% delle risorse destinate al nucleare?


Mi sono fatto in macchina Budapest Vienna una volta, il panorama è terribilmente deturpato ed il rumore da impazzire, e poi ..... ci vuole il vento.... sempre altrimenti non eolicano[:D]

Dani80

  • *****
  • 2977
    • Mostra profilo
    • E-mail
Centrali nucleari
« Risposta #63 il: Febbraio 17, 2010, 18:52:57 pm »
Vabbè, basta, tanto ognuno spingerà acqua al proprio mulino...volete il nucleare? Bene...auguratevi che non ci sia uno come lui a lavorarci dentro [:D][:D][:D]

Immagine:

75,32 KB

Che, con i criteri di assunzione (sopratutto negli enti statali) che ci sono qui in Italia, sarà molto probabile...


Cold silence has a tendency to atrophy any sense of compassion! (J.Maynard Keenan - Tool)

Airangel

  • *****
  • 48907
  • Spambuster
    • Mostra profilo
Centrali nucleari
« Risposta #64 il: Febbraio 17, 2010, 18:57:05 pm »
alanford ha scritto:

airangel ha scritto:

chi l'ha detto che l'eolico non va bene..........avercene di eolico.....e poi energia solare....energia dai rifiuti, fotovoltaico....gas...e specialmente....che ricerche e studi si potrebbero fare con, non dico tanto, ma solo il 10% delle risorse destinate al nucleare?


Mi sono fatto in macchina Budapest Vienna una volta, il panorama è terribilmente deturpato ed il rumore da impazzire, e poi ..... ci vuole il vento.... sempre altrimenti non eolicano[:D]


ma se abbiamo i mari, siamo circondati da mari e quindi da vento....vallate intere....se posso evitare il nucleare (che invece  assicura un bellissimo paesaggio no?), me ne frego del panorama....[:)][;)]

Centrali nucleari
« Risposta #65 il: Febbraio 17, 2010, 18:59:45 pm »
airangel ha scritto:

io poi non so davvero come possiate pensare di essere d'accordo al nucleare in italia....

potrei essere d'accordo in qualsiasi altro paese civile....ma qui....un paese ad altissima concentrazione mafiosa, che ha in mano il traffico di rifiuti tossici, un paese altamente sismico, ad alta denistà abitativa....un paese che si fonda sulla mazzetta-bustarella-tangentona, famoso per l'onestà e la rettitudine della propria classe dirigente.....talmente che appena scavi da qualche parte trovi merda come piovesse.....un paese dove gli appalti importanti vengono spartiti dalle solite aziende facenti parti della solita cricca di noti....per non parlare delle opere con cemento depotenziato.....
che facciamo, na centrale col cemento all'argilla??

c'avete un coraggio da leoni....

Angelo è ovvio che chi è a favore del nucleare pensa ed intende che le centrali siano progettate e realizzate con tutti i crismi altrimenti ci possiamo rinunciare sin da ora !
Credo, ed in questa fase voglio sperare, che anche in Italia si possano realizzare per bene, considerato che ENI ha la tecnologia per farle, in quanto collabora da sempre con altre aziende estere.
Non siamo neanche all'inizio, è ovvio che bisognerà vedere quali sono le modalità esecutive, quali gli organi di controllo che verranno istituiti (questa è la cosa più impotante), ecc. ecc.
Gli italiani quando vogliono fare le cose per bene e si impegnano ci riescono come ed a volte anche meglio degli altri paesi.
[:)]

Andrea80

  • *****
  • 20054
  • Deluso ma non Illuso...
    • Mostra profilo
Centrali nucleari
« Risposta #66 il: Febbraio 17, 2010, 19:09:26 pm »
ma che dici davide... gli italiani non sanno fare un caxxo...
tutti corruttori, furbi e cialtroni...
vero angelo???
[V][V][V]

L'onore dipende spesso dall'ora che segna l'orologio - Guillaume Apollinaire

Centrali nucleari
« Risposta #67 il: Febbraio 17, 2010, 19:12:48 pm »
alanford ha scritto:

Comunque per chi è contrario.
Considerando che ci piace stare caldi d'inverno e freschi d'estate, che vogliamo le strade delle nostre città illuminate, che vogliamo che le fabbriche producano perchè altrimenti non c'è occupazione, perchè vogliamo giustamente tutte le comodità che il progresso ci ha fatto conoscere, se il nucleare non lo vogliamo, i pannelli fanno il solletico, l'eolico oltre che fare il solletico fanno schifo a vederli ed un rumore da impazzire.....
Come la risolviamo la questione?
Qualè la proposta alternativa?


Concordo.
Ma lo sai che fra Pisa e Livorno sulla superstrada ci sono tre o quattro di quegli aggeggi enormi che producono (o dovrebbero produrre..) energia sfruttando il vento ?
Ci credi se ti dico che quando passo da quelle parti (abbastanza spesso) una o due son sempre ferme e le rimanenti girano con una lentezza impressionante.
Quello scempio (passi questo, è il minore dei mali) forse riesce a dare energia alle quettro casette che ci sono nei pressi.
Lo dicono anche gli esperti (non possono negarlo perchè è un semplice calcolo matematico...), manco se le pale le mettiamo oltrechè su tutte le coste anche su delle chiatte in mezzo al mare si produce l'equivalente dell'energia prodotta con un paio di centrali nucleari !
Possono essere al limite un complemento non un'alternativa al nucleare !
[:)]
« Ultima modifica: Febbraio 17, 2010, 19:24:24 pm da davidefirenze »

Centrali nucleari
« Risposta #68 il: Febbraio 17, 2010, 19:23:27 pm »
Andrea80 ha scritto:

ma che dici davide... gli italiani non sanno fare un caxxo...
tutti corruttori, furbi e cialtroni...
vero angelo???
[V][V][V]

Non sono del tutto convinto che Angelo pensi seriamente che la totalità delle cose fatte in Italia siano negative !
Che la corruzione in questo paese sia diffusa è un dato di fatto, ma è altrettanto vero che ci sono uomini, aziende, istituzioni che fanno per bene il loro dovere !
[:)][:)]

Centrali nucleari
« Risposta #69 il: Febbraio 17, 2010, 20:35:06 pm »
Rimane il fatto incontrovertibile, che nel nostro bel paese, contrariamente a quel che avviene in altri paesi d'Europa, è vietato ai privati produrre e vendere energia elettrica. Da quel che ne so, in Austria e Germania ad esempio, non esistono le stesse restrizioni monopolistiche in materia; i privati, anche uniti in liberi consorzi possono produrre energia per i loro usi privati e vendere liberaramente ad altri privati o associazioni, l'energia prodotta in eccesso. Anche da noi è consentito produrre energia ai privati, ma quella in eccesso deve essere ceduta all'Enel che la retribuisce una sciocchezza e la rivende a prezzi da monopolio, Sono convinto che se la materia venisse completamente liberalizzata, gli italiani saprebbero industriarsi in modo clamoroso pur di risparmiare e poter ottenere un reddito facile, facile senza far troppa fatica. Per il resto, le cosidette energie alternative, sono allo stato attuale, dei "pannicelli caldi" e per niente indolori sotto alcuni aspetti; vedi ad esempio l'energia eolica prodotta con quelle grosse eliche che deturpano il paesaggio e assordano le orecchie. Qualche anno fa, il nostro Rubbia teorizzò che ci sarebbero voluti circa 50 anni per perfezionare un sistema di produzione di energia tramite fusione nucleare, che permetterebbe un miglior sfruttamento del materiale radioattivo e una minor quantità di scorie pericolose, oltre ad una scarsa pericolosità delle medesime. Il fatto è che nemmeno se ne sente più parlare, mentre tutti gli sforzi della scienza dovrebbero essere tesi proprio a quel fine, che garantirebbe la soluzione del problema energetico a livello mondiale. Allora perchè le cose procedono molto, ma molto a rilento? Lascio a voi la risposta, che alla fine è sempre la stessa.[:D][B)][V]

Centrali nucleari
« Risposta #70 il: Febbraio 17, 2010, 21:04:58 pm »
alanford ha scritto:

StevenSegal ha scritto:

alanford ha scritto:

Quindi?
Sei favorevole a qualcosa che non esiste?


ma come non esiste? tutto è in evoluzione!
ti sogneresti mai di produrre (impegnando risorse e capitali)
per vendere un antifurto vecchio di 20 anni?
non preferiresti dedicarne 3 allo sviluppo e
entrare nel mercato con qualcosa di innovativo?

mettere in funzione le centrali nucleari
vecchie già ADESSO per avere risultati
tra minimo 10 anni mi sembra illogico.
tanto vale aspettare e investire nella ricerca
per avere qualcosa che quando sarà pronto, tra 20 o 30 anni,
sarà davvero all'avanguardia.  





Sicuramente non investirei su una cosa vecchia se, la prospettiva della nuova è a breve!
Di cosa parliamo quando parliamo di nuove tecnologie?
A che punto sono queste ricerche? (ma sono cominciate?)
Quando si prevede di poter iniziare con le nuove tecnologie?
Personalmente non ne ho sentito parlare.


in 30 anni siamo già alla terza generazione di centrali nucleari.
se non ne hai sentito parlare ti consiglio questa lettura
(tra le tante che analizzano il problema energetico):
"la vita dopo il petrolio".
AOR

<i>Homo quisque faber ipse fortunae suae</i>

Centrali nucleari
« Risposta #71 il: Febbraio 17, 2010, 21:11:51 pm »
airangel ha scritto:

chi l'ha detto che l'eolico non va bene..........avercene di eolico.....e poi energia solare....energia dai rifiuti, fotovoltaico....gas...e specialmente....che ricerche e studi si potrebbero fare con, non dico tanto, ma solo il 10% delle risorse destinate al nucleare?


ecco. pensa che tutti quelli che hai citato,
MESSI INSIEME, nella migliore delle ipotesi
potrebbero garantire il 10% del fabbisogno energetico.
stime più equilibrate parlano di 4-6%, senza contare
tutti i problemi che ne derivano (l'utilizzo di biocarburanti
produrrebbe, a parità di energia generata, una massa di scorie
migliaia di volte più grande di quella di una centrale nucleare;
l'utilizzo massiccio di pannelli solari causerebbe un sensibilissimo
aumento della temperatura e una rifrazione dannosa per gli animali, soprattutto volatili; l'utilizzo dell'eolico, oltre a produrre
una quantità di energia quasi ridicola, deturpa il paesaggio...)
AOR

<i>Homo quisque faber ipse fortunae suae</i>

Cicuzzo

  • *****
  • 3561
    • Mostra profilo
Centrali nucleari
« Risposta #72 il: Febbraio 17, 2010, 21:26:31 pm »
mariol4749 ha scritto:
Qualche anno fa, il nostro Rubbia teorizzò che ci sarebbero voluti circa 50 anni per perfezionare un sistema di produzione di energia tramite fusione nucleare, che permetterebbe un miglior sfruttamento del materiale radioattivo e una minor quantità di scorie pericolose, oltre ad una scarsa pericolosità delle medesime. Il fatto è che nemmeno se ne sente più parlare, mentre tutti gli sforzi della scienza dovrebbero essere tesi proprio a quel fine, che garantirebbe la soluzione del problema energetico a livello mondiale. Allora perchè le cose procedono molto, ma molto a rilento? Lascio a voi la risposta, che alla fine è sempre la stessa.[:D][B)][V]


Il problema è che la ricerca scientifica, in tutti i campi, ha costi elevati e, com'è noto, il nostro paese investe quasi nulla in essa.
La realizzazione di "alcune" centrali nucleari in Italia servirebbe da importante impulso anche per la ricerca sulla fusione, vero obiettivo di ogni attività legata alla produzione di energia dall'atomo per scopi civili.
Il referendum di 30 anni fa ha purtroppo causato, in Italia, il depauperamento delle conoscenze e la fuga dei cervelli verso altre nazioni, con il risultato che studi e sperimentazioni (con conseguenti brevetti industriali e royalties acquisite...) sono state esclusivo appannaggio di ditte straniere.
Il ritardo accumulato dal nostro paese può essere colmato soltanto se cambia la mentalità nei confronti del nucleare, da non considerare esclusivamente nei suoi aspetti negativi, che pure ci sono e per cui esistono però anche adeguate tecnologie per contrastarli, ma con la dovuta serena lucidità, come una risorsa da utilizzare, responsabilmente e con le dovute garanzie di sicurezza, per consentire una diversificazione delle fonti di energia. [;)][:D]

alanford

Centrali nucleari
« Risposta #73 il: Febbraio 17, 2010, 21:41:27 pm »
StevenSegal ha scritto:

alanford ha scritto:

StevenSegal ha scritto:

alanford ha scritto:

Quindi?
Sei favorevole a qualcosa che non esiste?


ma come non esiste? tutto è in evoluzione!
ti sogneresti mai di produrre (impegnando risorse e capitali)
per vendere un antifurto vecchio di 20 anni?
non preferiresti dedicarne 3 allo sviluppo e
entrare nel mercato con qualcosa di innovativo?

mettere in funzione le centrali nucleari
vecchie già ADESSO per avere risultati
tra minimo 10 anni mi sembra illogico.
tanto vale aspettare e investire nella ricerca
per avere qualcosa che quando sarà pronto, tra 20 o 30 anni,
sarà davvero all'avanguardia.  





Sicuramente non investirei su una cosa vecchia se, la prospettiva della nuova è a breve!
Di cosa parliamo quando parliamo di nuove tecnologie?
A che punto sono queste ricerche? (ma sono cominciate?)
Quando si prevede di poter iniziare con le nuove tecnologie?
Personalmente non ne ho sentito parlare.


in 30 anni siamo già alla terza generazione di centrali nucleari.
se non ne hai sentito parlare ti consiglio questa lettura
(tra le tante che analizzano il problema energetico):
"la vita dopo il petrolio".



A dire il vero siamo alla quarta generazione!
Ma queste esistono già, tu parlavi di ricerche.... e di quelle non sono a conoscenza.

Centrali nucleari
« Risposta #74 il: Febbraio 17, 2010, 21:47:27 pm »
Una ricerca di base importante come quella sulla fusione nucleare, non potrebbe essere svolta da una sola nazione come l'Italia, sarebbe troppo oneroso per qualsiasi nazione, infatti se non sbaglio, questa ricerca e sperimentazione, supportata da diverse nazioni europee, si svolge presso il CERN di Ginevra e Rubbia ne è il responsabile.[:D][;)]