pochi anni dopo la sua impresa storica Charles Lindbergh ebbe una
idea straordinaria su come realizzare un orologio in grado di
semplificare i calcoli per individuare la propria longitudine.
Lindbergh aveva già potuto costatare la bontà dei longines,estremamente precisi ed affidabili,come orologi di bordo.
per questo propose alla Longines di realizzare l'orologio da lui ideato.
Partendo dal presupposto che la terra in 24 ore compie un giro
(cioè 360°), in un ora 15°e in un minuto 15'di grado (60'=1°)
segnando sul quadrante tre scale, che fanno rispettivamente capo alla lancetta delle ore (scala sulla parte esterna del quadrante)
dei minuti(scala della lunetta girevole)e dei secondi(disco girevole
al centro del quadrante),è così possibile contemporaneamente leggere l'ora e vedere di quanti gradi ha ruotato la terra.
Se l'orologio viene rimesso , prima di partire,sull'ora di Greenwick
,poi con l'aiuto di un sestante e di un almanacco nautico si riesce a calcolare l'ora solare di un qualsiasi luogo della Terra ( utilizzando
i dati dell'altezza del sole sull'orizzonte , grazie al sestante e del variare dell'ora media con quella solare reale , grazie all'almanacco.
La differenza tra l'ora di Greenwich , dove passa il meridiano 0, e
l'ora locale ,rilevata con sestante e almanacco ,indicheràanche la
logitudine:15°di rotazione terrestre per ogni ora trascorsa ,più
i gradi segnati dalla lancetta dei minuti,più i primi di grado
segnati dalla lancetta dei secondi.
Di questo orologio la Longines negli anni 1930-1940 fece molte versioni e dimensioni delle casse e movimenti.
i più rari e ricercati sono i prima serie mm.47.5 con movimento
L 18.69 N e seconda serie mov. L37.9.
ecco qualche bel esemplare.
pimo: prima serie argento anno 1936.
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