Orologico Forum 3.0

regolatori di coppia

fabri5.5

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regolatori di coppia
« il: Novembre 30, 2008, 19:41:01 pm »
riallacciandomi ad una discussione aperta nella sezione vintage ho notato che questi sistemi sono andati in disuso sugli orologi da polso,
o perlomeno vengono utilizzati in rare occasioni e solamente per realizzazioni molto costose e raffinate.
il remontoir d'egalitè lo utilizza attualmente F P JOURNE, ma non ho ben capito in cosa consiste.
è graditissima la spiegazione!![:I][:I]
LANGE & SOHNE invece usa per mantenere costante la trasmissione della coppia motrice(coppia costante=grande precisione dell'orologio)un sistema a catena e vite perpetua.
la miniaturizzazione dei componenti è estrema:la catena conta 633 maglie,è lunga 240mm,larga 0,3mm e alta0.6.
la catena unisce il bariletto ad un ingranaggio la cui parte inferiore è conica:il fuso.
caricando l'orologio la catena si arrotola sul fuso,durante la marcia,il bariletto fa arrotolare la catena intorno alla sua superfice facendo di conseguenza ruotare il fuso.
attraversola la catena il bariletto esercita sul fuso un momento proporzionale alla distanza dall'asse del fuso e il bariletto(braccio)
questa distanza equivale al raggio della sezione del fuso,posta all'altezza di dove è arrotolata di volta in volta la catena.
mentre l'orologio si scarica,la catena dal fuso si arrotola sul bariletto,quindi il braccio della forza esercitata dal bariletto sul fuso va aumentando più l'orologio va scaricandosi
tuttavia allo stesso tempo, la forza stessa diminuisce di intensità
perciò il momento motore(forza moltiplicata braccio)esercitato sul fuso rimane costante.(leggi di archimede riguardo alle leve)
per ottenere questo con maggior precisione il profilo del fuso non è perfettamente conico ma ha un andamento a parabola.


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Albe

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regolatori di coppia
« Risposta #1 il: Novembre 30, 2008, 23:02:49 pm »
Interessante.Però mi sembra di capire che oggi, tranne qualche  caso, non viene usato.
Quindi in tutti i casi normali la coppia, man mano che la molla si scarica, diminuisce.
Evidentemente o la cosa non è influente o la durata della carica è tale (35-40 ore)che normalmente lavora in una zona a coppia abbastanza costante ( i manuali si caricano ogni 24 ore), questo a maggior ragione per gli automatici.

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« Risposta #2 il: Novembre 30, 2008, 23:28:02 pm »
I sistemi meccanici utilizzati, possono essere diversi, più o meno efficaci e più o meno complessi ed articolati.
Lo scopo è sempre quello: mantenere costante il flusso di energia dalla molla di carica al movimento, sia a molla carica che a molla quasi scarica. Oggi come oggi è una raffinatezza considerata non necessaria, un tempo, quando i sistemi di scappamento non erano molto raffinati, poteva essere più utile prevedere un dispostivo con quella funzione. Rimane sempre un bell'esercizio di virtuosismo orologiaio. [:D][:D]

fabri5.5

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« Risposta #3 il: Novembre 30, 2008, 23:41:29 pm »
se fate caso agli IWC con riserva di carica , l'indicatore segna in rosso dove non scendere per garantire la precisione.
non ne sono certo ma forse l'orologio addirittura si ferma quando arriva a sole 24 ore di carica residua.


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alanford

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« Risposta #4 il: Dicembre 01, 2008, 07:32:28 am »
Lange lo usa su una versione.
Personalmente la considero una idea fantastica per l'erogazione costante della potenza.
Debbo dire che l'idea la stiamo sfruttando in azienda per una apparecchiatura
decisamente più rozza e venti volte più grande ma che ci crea appunto
un problema di coppia tra inizio e fine.

fabri5.5

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« Risposta #5 il: Dicembre 01, 2008, 15:31:03 pm »
sempre lange per mantenere la coppia il più costante possibile sul modello con 31 giorni di carica, ha ideato un meccanismo denominato "tenditore".


Albe

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« Risposta #6 il: Dicembre 01, 2008, 17:49:26 pm »
fabri5.5 ha scritto:

sempre lange per mantenere la coppia il più costante possibile sul modello con 31 giorni di carica, ha ideato un meccanismo denominato "tenditore".




31 giorni !!???

alanford

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« Risposta #7 il: Dicembre 01, 2008, 18:01:24 pm »
Eccolo!!!

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Model in platinum.
(Reference: 130.025)

Movement: Calibre L034.1, key-wound, twin mainspring barrel, constant-force escapement for controlled torque delivery, power-reserve indicator, patented outsize date

Sapphire-crystal glass and
caseback

Crocodile strap

Dial: Solid silver

Case dimension:
Diameter: 45.9 mm
Height: 15.9 mm

Patrizio

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« Risposta #8 il: Dicembre 01, 2008, 18:01:56 pm »
[:p][:p][:p][:p][:p][:p]
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fabri5.5

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« Risposta #9 il: Dicembre 01, 2008, 18:52:33 pm »
Albe ha scritto:

31 giorni !!???


se trovo in rete una foto che mostri come si deve il meccanismo tenditore proverò a dare una semplice spiegazione.
quella del sito non rende l'idea su come funziona il dispositivo.


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alanford

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« Risposta #10 il: Dicembre 01, 2008, 21:53:52 pm »
Effettivamente è difficile da spiegare, comunque i due bariletti alloggiano una molla di 1 metro e 85 cm di lunghezza ogniuno.
Il sistema di stabilizzazione della carica , regola la potenza erogata ogni 10"
Per caricarlo in considerazione della notevole forza necessaria, viene fornita una chiavetta che si innesta sul fondo e si carica come un orologio da tasca.
Queste notizie le ho lette nel meraviglioso catalogo lange che a differenza di tanti altri cataloghi rende partecipe il lettore della enorme tecnologia del know how di cui sono in possesso e diciamolo, della bravura di cui sono capaci.

fabri5.5

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« Risposta #11 il: Dicembre 01, 2008, 23:07:55 pm »
il tenditore a quanto ho capito è un remontoir.
da allo scappamento poca energia alla volta.
il meccanismo del lange 31 ha una spirale sul perno della ruota dei secondi che allentandosi eroga alla ruota di scappamento una forza sempre costante.
ogni 10 secondi questa spirale viene ritesa.
questo viene realizzato da un particolare a forma di triangolo sempre fissato sul l'asse della ruota di secondi.
ogni rotazione di 60gradi cioè ogni 10s il triangolo viene mosso la una leva.
ad ogni rotazione del triangolo(180 gradi)la spirale viene ritesa e nei 10 secondi successivi trasmette l'energia alla ruota di scappamento in maniera costante per tutti i 31 giorni di carica.


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enzu

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« Risposta #12 il: Marzo 02, 2010, 15:44:21 pm »
Ma pensate davvero che se esisresse un " regolatore di coppia " valido ci sarebbero tutte queste separazioni e divorzi?[8D]
Tutti i cunsigghi pigghia ma u to' non lu lassari
( accetta tutti i consigli senza mai prescindere dal tuo )

enzu

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« Risposta #13 il: Marzo 02, 2010, 15:45:36 pm »
Con tutto quello che costano????[xx(][xx(]
Tutti i cunsigghi pigghia ma u to' non lu lassari
( accetta tutti i consigli senza mai prescindere dal tuo )

belloriccoefamoso

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  • si fossi foco arderei lo mondo...
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« Risposta #14 il: Marzo 03, 2010, 00:20:43 am »
scusate...
in questa foro.... l'asse del bilancere e' imperniato nel...vetro
trasparente
invece che in un rubino come i soliti classici di colore rosso...?
cos'e'?


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se trovo in rete una foto che mostri come si deve il meccanismo tenditore proverò a dare una semplice spiegazione.
quella del sito non rende l'idea su come funziona il dispositivo.


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