Sono orologi molto affascinanti per il bagaglio storico e tecnico che si portano dietro, concordo con mariol per quello che riguarda i grossi problemi di ripristino (direttamente proporzionali alla loro complicazione) in caso siano in cattive condizioni meccaniche (spesso renderli funzionanti può costare più del loro costo iniziale).
A mio modo di vedere non mi sconvolge affatto la loro trasformazione perché è chiaro che si acquista molto spesso più un movimento che un orologio.
Se accetti il mio parere potrei consigliarti di prendere un'orologio non ancora trasformato magari in cattive condizioni di cassa ovviamente meglio se con quadrante originale e poi farlo reincassare da un cassaio di fiducia, altrimenti cercare un già trasformato ma con misure di calibro non esagerate perché se l'idea di fondo è poi indossarli non sempre diventa opera facile con diametri da pizza margherita, per ultimo perchè non acquistare proprio un tasca e goderselo a fondello aperto nello studio di casa con moglie e ragazzi a letto con un buon cognac ed un sigaro degno? [
]
Sarò forse troppo talebano ma considero gli orologi da tasca probabilmente l'ultimo approdo (ed il meno pesante economicamente) per il vero e genuino amante della bella orologeria di un tempo.
[
]