prime polemiche:
Ma se con il nuovo regolamento la Fia pensava di essersi messa alle spalle l'era delle contestazioni si sbagliava di grosso. La Federazione internazionale dell'automobilismo ha infatti dichiarato legale l'ala utilizzata dalla McLaren. La Renault non è d'accordo e non lo nasconde. «È chiaro che il design dell'ala della McLaren è completamente irregolare», tuona Bob Bell, direttore generale del team. «La federazione deve essere molto più forte in queste situazioni. Adesso questa storia costerà a tutti un sacco di soldi», aggiunge, alla Bbc, facendo riferimento alle modifiche che altri team saranno chiamati ad effettuare. «Penso sia una situazione ridicola in questo momento, nel quale tutti stiamo cercando di risparmiare denaro. Dobbiamo adattarci al numero limitato di persone che possono operare in pista, i meccanici sono costretti a lavorare in maniera assurda di notte per preparare la monoposto», osserva. «Adesso - ribadisce Bell - abbiamo aperto un nuovo fronte che ci costerà tantissimo. È una cosa assolutamente priva di senso». Non è detto che la Renault presenti una protesta ufficiale. «Non potrei esprimere una valutazione a questo punto. Non è escluso però che qualche squadra possa protestare».