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Post - calpy

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Orologi e Co... / Re:Discussione sociologica sulla marca Rolex
« il: Giugno 13, 2024, 13:23:42 pm »
Non ho mai amato Rolex. Mi è sempre sembrato un modo di ostentare i soldi, uno status symbol e a me non piacciono gli status symbol. Anche quando non ne capivo nulla di orologeria.
Però ora ammetto che ha dei pregi che nessun brand di orologeria ha.
1) riconoscibilità. Al pari di una Porsche, una borsa hermes, una cintura di gucci o una scarpa di balenciaga, chi ha Rolex vuole farsi associare ad una persona di successo e mediamente accade. Perché negarlo?
2) rapporto prestigio/prezzo. Tra tutti i marchi simili per prestigio agli occhi di terzi, forse Rolex ha i listini più competitivi. Considerate che il Santos si avvicina pericolosamente al sub.
Chi vuole mostrare lo status sociale e comprare un orologio di lusso, ha in Rolex una porta di accesso.
3)affidabilità. Non ho ovviamente prove dirette, ma il possessore medio non sa cosa significhi fare una revisione.
4) fedeltà. I modelli Rolex cambiano ma rimangono fedeli al design. A quante case di maggiore spessore tecnico imputiamo cambiamenti troppo radicali? Pensateci.

Come vedete non ho inserito nell'elenco la speculazione che ha solo moltiplicato il prestigio di Rolex. Mio fratello, possessore di diversi orologi ma mai di Rolex, non proprio un collezionista edotto sulla storia e tecnica orologiera, un paio di anni fa riuscì a comprare un batman a listino (che ha ancora). Coi miei occhi ho visto tante persone che lo ammiravano perché era stato capace di farselo dare in concessionaria, perché impossibile da ottenere. Io col mio Blancpain con 1185 o il mio Breguet passavo inosservato. A me frega niente, però difficile ammettere che possa non far piacere, siamo onesti.

A me non fa piacere per niente, ho avuto un Sea Dweller, un Freccione Mach1 ed un Daytona per ultimo, li ho venduti per il disagio che mi creavano e la paura che mi spaccassero i denti per togliermeli.

Questo dei furti è un altro discorso anche se rilevante, ma parlavo del compiacimento nella riconoscibilità dell'oggetto e di cosa dice al 99% della gente che si accorge di cosa hai al polso.

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Orologi e Co... / Re:Discussione sociologica sulla marca Rolex
« il: Giugno 13, 2024, 08:18:18 am »
Non ho mai amato Rolex. Mi è sempre sembrato un modo di ostentare i soldi, uno status symbol e a me non piacciono gli status symbol. Anche quando non ne capivo nulla di orologeria.
Però ora ammetto che ha dei pregi che nessun brand di orologeria ha.
1) riconoscibilità. Al pari di una Porsche, una borsa hermes, una cintura di gucci o una scarpa di balenciaga, chi ha Rolex vuole farsi associare ad una persona di successo e mediamente accade. Perché negarlo?
2) rapporto prestigio/prezzo. Tra tutti i marchi simili per prestigio agli occhi di terzi, forse Rolex ha i listini più competitivi. Considerate che il Santos si avvicina pericolosamente al sub.
Chi vuole mostrare lo status sociale e comprare un orologio di lusso, ha in Rolex una porta di accesso.
3)affidabilità. Non ho ovviamente prove dirette, ma il possessore medio non sa cosa significhi fare una revisione.
4) fedeltà. I modelli Rolex cambiano ma rimangono fedeli al design. A quante case di maggiore spessore tecnico imputiamo cambiamenti troppo radicali? Pensateci.

Come vedete non ho inserito nell'elenco la speculazione che ha solo moltiplicato il prestigio di Rolex. Mio fratello, possessore di diversi orologi ma mai di Rolex, non proprio un collezionista edotto sulla storia e tecnica orologiera, un paio di anni fa riuscì a comprare un batman a listino (che ha ancora). Coi miei occhi ho visto tante persone che lo ammiravano perché era stato capace di farselo dare in concessionaria, perché impossibile da ottenere. Io col mio Blancpain con 1185 o il mio Breguet passavo inosservato. A me frega niente, però difficile ammettere che possa non far piacere, siamo onesti.

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