Orologico Forum 3.0

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Post - micchese

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Orologi e Co... / Richiesta di aiuto
« il: Novembre 29, 2007, 16:39:53 pm »
teu ha scritto:

Hai qualche motivo di natura professionale per cui pretendi una precisione al microsecondo nel tuo segnatempo? Perche' in alternativa ti posso garantire che un buon meccanico fa egregiamente il suo lavoro e ti dura sicuramente di piu'...d'altronde se ci pensi, +2 sec/die significa un minuto guadagnato in un mese...non lo vedo cosi' drammatico! [:)]


Diciamo che ho parecchie coincidenze da rispettare (treni, bus e metro) quindi da quel punto di vista lo uso molto spesso.
Per il resto il timore nel prendere un orologio meccanico e' che vista la delicatezza dei meccanismi, avrei timore a portarlo.  Il fatto di non poterci mettere le mani dentro poi e' un'altra cosa che mi lascia perplesso.

Mirko

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Orologi e Co... / Richiesta di aiuto
« il: Novembre 29, 2007, 13:19:31 pm »
Albe ha scritto:
Sicuramente gli orologi radiocontrollati possono ricevere il segnale di sincronizzazione, ma sicuramente non sono in grado di mandare e non mandano nessun segnale a Francoforte (te lo dico con sicurezza in quanto radioamatore).
Per un consiglio sui modeli a quarzo non ti so dire molto. Posso dirti solo una cosa: gli orologi di prestigio sono solo, ripeto solo meccanici. Quindi valuta se vuoi avere qualche cosa che possa essere considerato almeno un "entry level" di prestigio, o vuoi rimanere anonimo. Gli altri orologi verranno persi e dispersi nel tempo (salvo qualche raro caso) per il loro scarso valore intrinseco, malgrado la precisione che hanno.
La precisione al decimo di secondo non è di prestigio, è una cosa inutile e forse stressante per la vita di tutti i giorni.
Hai visto i Nomos di cui si parla nel forum? sono un pò sopra il tuo badget ma non molto e sono dei signori orologi.
Non devi necessariamente essere un collezionista per avere un orologio meccanico, ne basta uno.


ok, ho deciso di fare cosi:  faccio aggiustare il mio Seiko Kinetic, e prendo tempo per schiarirmi le idee.  Tanto al forum mi sono iscritto, e documentarmi non costa nulla.  Rimossa la fretta, sono sicuro che trovero la scelta piu' adatta.
Grazie

Mirko

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Orologi e Co... / Richiesta di aiuto
« il: Novembre 28, 2007, 18:31:34 pm »
Andrea80 ha scritto:

Ciao Mirko, benvenuto.
Cosa spinge a mettere la meccanica davanti a tutto? Prevalentemente la passione...e cmq sapere che tu partecipi quotidianamente al funzionamento del tuo segnatempo (o con il movimento del polso o con la ricarica manuale) gratifica molti possessori. Forse è una mania, puoi considerarci una serie di pazzi (chi d'altronde non lo è in qualche sfumatura [:D]) io semplicemente lo definisco un modo per "vivere" il proprio orologio. Non ti nego che prediligo i manuali agli automatici e quella che mi sembrava una pazzia all'inizio (il dover caricare tutti i giorni, meglio se alla stessa ora, l'orologio...) oggi lo considero come un piacevole momento speso per curare una passione sempre crescente. [;)]


Ti ringrazio per la tua risposta molto sincera.  Anche io possiedo un orologio a carica manuale, ricordo di mio nonno, e motivo principale per cui inizialmente mi ero appassionato ai meccanismi meccanici.  Probabilmente imparero a rivalutarli col tempo, magari grazie ad esso.
Grazie del tuo contributo che mi ha ridato un po piu' di pace.

Mirko

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Orologi e Co... / Richiesta di aiuto
« il: Novembre 28, 2007, 18:26:31 pm »
L'unica mia paura e' che potrei rimanere deluso da un automatico vero, e visto il costo che hanno, questa cosa mi ha frenato moltissimo.
Il Seiko Kinetic che porto non mi ha mai deluso quanto a precisione, ma ho scoperto poi che non era cio che avevo chiesto, e sopratutto sono rimasto deluso dal constatare, anche leggendo questo forum, che tutti quelli che hanno avuto un Seiko Kinetic hanno riscontrato il mio stesso problema.
Gli auto relay li ho visti, ma non mi piacciono esteticamente.
Gli spring drive li avevo citati, ma sono, secondo me, troppo cari.
Il Citizen l'ho citato perche' ha il numero di match maggiore sulle mie richieste, ma il mio intento era scoprire che difetti ha.  Purtroppo tutti dicono di un orologio che belle cose ha, che belle cose fa, ma pochi sono quelli che dicono veramente che difetti ha.
Il Citizen, leggendo su questo forum, sembra abbia problemi sulle lunghe distanze a sincronizzarsi, poiche il raggio del segnale di francoforte e' 1600km, ma non e' un dato di fatto.  Altri hanno scritto di non aver rilevato questo problema.  Altri hanno parlato della debolezza delle meccaniche giapponesi, senza specificare bene l'argomento. Poi c'e' la questione del collegamento:  c'e' chi scrive che l'orologio si collega (componente attivo), altri che riceve (componente passivo).  Io penso sia piu' vera la seconda.
Sulla scelta tra quarzo o meccanico, dipende uno cosa ci deve fare con un orologio:  probabilmente non sono ancora cosi maturo da desiderare ardentemente un orologio meccanico.  Pero aiutatemi almeno a capire il perche' dovrei desiderarlo.  Io forse sono ancora legato all'uso dello strumento orologio, con una 30 di letture al giorno.  Non essendo un collezionista, forse non sento questo desiderio di avere uno strumento imperfetto.
Scusatemi, forse e' la giornata, magari domani vedro' le cose sotto un ottica migliore.

Mirko

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Orologi e Co... / Richiesta di aiuto
« il: Novembre 28, 2007, 17:12:54 pm »
Il problema e' che non capisco cosa vuol dire avere uno scarto di 3 secondi al giorno.
Vuol dire che tutti i giorni aggiunge 3 secondi?
Oppure vuol dire che quando la molla e' troppo carica va 3 secondi piu' veloce, quando e' meta carica dovrebbe essere giusta, e quando e' verso la fine, perde 3 secondi? o viceversa? Escludo la casualita in un mondo che e' vincolato alla fisica (ci sara' una ragione fisica per cui guadagna o perde secondi no?)
Altro quesito:  un orologio meccanico utilizza meteriali duri come perni (i rubini) per evitare che attriti li deformino alterandone cosi la precisione.  Poi richiede lubrificazione:  questa a seconda delle condizioni atmosferiche, puo' asciugarsi, o perdere la sua viscosita', aumentando attriti e imprecisione.  Quindi:  regolazione.
Insomma, tutto il fascino che aveva esercitato al tempo su di me questa cosa della meccanicita, messa giu su dati oggettivi, rischia di sgretolarsi come sabbia asciutta...  Sono troppo rigido?

Mirko

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Orologi e Co... / Richiesta di aiuto
« il: Novembre 28, 2007, 16:43:58 pm »
Buongiorno,

mi sono iscritto a questo forum perche' sono inesperto nel settore e ho bisogno di confrontarmi con qualcuno che conosce i pro e contro del settore.

Premetto che:
- ho un Seiko Kinetic SQ50, regalo di laurea, che vive con me da 10 anni ormai.  L'avevo ricevuto poiche' avevo espresso il desiderio di avere un orologio automatico, in quanto affascinato dall'idea di avere un concentrato di tecnologia meccanica miniaturizzata.
- dopo cinque anni non teneva piu' la carica, portato a riparare mi hanno chiesto 40 euro e sostituito l'accumulatore (una pila?), al che ho capito che automatico non era, o non del tutto.
- da quel giorno sono passati altri cinque anni, e, nuovamente, non tiene la carica.  Immagino sia il solito accumulatore.

Detto questo chiedo:
- e' normale che un orologio di quel tipo si debba portare al concessionario a riparare per sostituire una pila?  allora tanto vale avere un quarzo, dove almeno me la cambio da solo.
- vale la pena farlo riparare un altra volta?

Cosi mi sto documentando sul settore.  La prima cosa che mi ha lasciato perplesso sugli automatici e' leggere che hanno TUTTI problemi di precisione, dai 5sec/giorno ai 15sec/mese i migliori, e che tutti accettano di buon grado la cosa.

Stavo per buttare all'aria tutto, quando ho trovato un Citizen Eco-Drive radiocontrollato, in titanio.

Ora vediamo di mettere ordine nelle priorita che chiedo ad un orologio:
1) Essere preciso
2) Avere le lancette ore, minuti, secondi
3) Avere il day, meglio ancora se day-date
4) Essere di facile e rapida lettura
5) Non dover sostituire le batterie, quindi o automatico o con qualche fonte di energia rinnovabile
6) Leggero (non indispensabile)
7) Prezzo acquisto accettabile
8) Prezzo manutenzione onesto

Il citizen eco-drive radiocontrollato corrisponde a quasi tutte le richieste tranne la 4, per la versione pilot chrono, oppure anche quella se scelgo la versione limitata, piu' sobria essendo senza regolo calcolatore, che secondo me ai giorni nostri lascia un po il tempo che trova.  Sul punto 8, in teoria non dovrebbe richiedere manutenzione.

Vediamo un altro esempio, sulla base delle ricerche su cui mi ero concentrato:  Hamilthon Khaki Automatic.
Corrisponde a quasi tutte le richieste tranne la 1) da quello che ho letto e con chi ho parlato, tutti gli automatici hanno problemi di precisione.
Sul punto 8) non ho parametri.

Ultimo esempio:  Seiko Spring Drive.
In teoria dovrebbe risolvere il problema della precisione, regolando la tensione della molla, in base a quanto e' carica.
Il punto 7) pero' e' disatteso... per quello che fa ha prezzi fuori misura.

Tanto per dare una misura del budget di acquisto:  Max 600 euro.

Insomma, per la prima volta nella mia vita, nonostante il metodo scientifico non riesco a dipanare la matassa, per cui vi chiedo umilmente aiuto, e mi scuso per essere stato cosi' prolisso.

Grazie

Mirko

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