Alla base di tutto c'è il fatto che io associo l'orologeria meccanica alla tradizione e mi risulta difficile conciliare l'idea di tradizione con l'ottimizzazione di processi industriali alla base della realizzazione di un prodotto di grande diffusione, quale il V7750 è. In realtà a IWC vengono fornite ebauches che loro elaborano e rifiniscono in casa, inserendo propri ruotismi e gruppi bilanciere-spirale, stando ad una risposta ufficiale che ricevetti dall'ufficio tecnico di IWC, un paio di anni fa. Inoltre l'ottimizzazione dei processi industriali è una realtà di tutte le case produttrici, a meno dei piccoli atelier, come Francois Paul Journe, per citarne uno. Così anche JLC utilizza macchine a controllo numerico come tutti per creare i suoi calibri, con la differenza che il V7750 è stato progettato per minimizzare costi e lavorazioni, mentre in JLC si ottimizzano i processi produttivi per creare un oggetto come da progetto dell'ingegnere/orologiaio.
Potrebbe essere anche che io sia solo un illuso, e a questo punto tutto è lecito e tanto vale comprare quel che piace.
Ciao, Cristiano