non saprei darti una risposta precisa Giuseppe,
a cosa servono?
a nulla,come non servono a nulla le complicazioni e forse anche
l'orologio come lo intendiamo noi non serve a nulla.
sul chi lo compra,visto il prezzo,di certo non fa l'operaio,
finirà nel caveau di qualche russo o arabo che probabilmente non è nemmeno interessato
all'orologeria,però se si dimostrasse quello che sembra in foto potrebbe finire anche in mano a qualche smaliziato collezionista.
io mi faccio portabandiera dell'indossare perchè ultimamente mi piacciono un sacco gli orologi
dalle meccaniche uniche e dalle scelte stilistiche non convenzionali.
proprio martedi' sarò a Milano in visita ad un evento per promuovere la collezione
del maestro F.P.Journe,orologi fantastici,meccaniche superbe,finiture splendide,orologi che si sprecano gli aggettivi,
ma quegli orologi già li conosco per bene e avrò una nuova occasione di vederli a fine mese,
percui mi concentrerò sul resto dei marchi che tratta l'organizzatore:
Urwerk,Maximilian Büsser & Friends,Manufacture Contemporaine du Temps,Richard Mille,
tutti orologi che oltre alla meccanica uniscono dei caratteri estetici forti e personali.
Fabri se riesci reportage completo, che invidia!!!!
E pensare che a saperlo magari facevo un salto.... oramai ho un impegno
sinteticamente:
pomeriggio dedicato all'orologeria e allo shopping da cultore della moda italiana.
chi è nei paraggi di Milano è imperativo che vada a fare una tappa da GMT,
in primis il personale è appassionato di ciò che vende e quello che c'è in vendita esula dalla normale orologeria.
la giornata era dedicata al maestro:Francois Paul Journe,
di cui con la piacevolissima conpagnia di Raffaele ho potuto ammirare e polsare
praticamente tutta la collezione:
cronometre bleu
cronometre a resonance
cronometre a souverain
tourbillon souverain remontoir d'egalite avec seconde morte
repetition souverain
octa calendrier
centigraphe souverain
e lo stranissimo ma bellissimo Vagabondage.
il negozio inoltre dispone di una nutrita schiera di marchi lagati all'alta orologeria
ma dal disegno diciamo futuristico;
ed erano quelli che mi premeva vedere maggormente perchè digiuno in materia.
il commento è chiaramente legato ai gusti personali,
alcuni modelli mi sono piaciuti un sacco,altri meno,
posso consigliare di andarli a vedere di persona,
perchè tutti comunque meritevoli di essere conosciuti.
qui si parla di:Urwerk nelle varie declinazioni,
eccezzionale il modello UR202,
MCT (maufacture contemporaine du temps)quando si vede il modo in cui cambia l'ora è un orgasmo!!!!!
MB&F(maximilian busser & friends) quelli che sono stati i miei preferiti,
grande lavoro per realizzare le casse e le disposizioni orarie insolite ma leggibilissime,
orologi che non possono passare inosservati.
nemmeno orologi vengono cosiderati;ma delle cosiddette,
Horological Machines.
top su tutti:MH3 Frog.
nella tappa milanese non è mancato il classico tour da Pisa
e il non plousultra, il monomarca Montblanc,
nel quale ho potuto vedere e toccare i Minerva,
ma vi racconterò in seguito le impressioni.
vi lascio con un:
se potevate pensare ad un paragone
con Lange o magari Patek,
riparametratevi perchè sono competitivi con Philippe Dufour e Kari Voutilainen.