Siamo noi italiani che siamo sbagliati! Poco pragmatici e quasi privi di senso del bene comune. Quando ancora vivevano in Italia, mia figlia e suo marito avevano un'auto ciascuno, con tutto ciò che ne consegue; adesso hanno la bicicletta incatenata alla spalletta del ponte sul canale e non potrebbe essere altrimenti, dal momento che posteggi non ce n'è, punto e basta. Mia figlia usa i mezzi pubblici e quando può e se la sente, la bicicletta per fare quei 6 Km. che la separano dal posto di lavoro. Mio genero si fà tutti i santi giorni da Amsterdam a Rotterdam in treno. Certo da quelle parti i mezzi pubblici funzionano e anche bene. Tra un paio di mesi traslocheranno nella nuova casa, spendendo una cifra per diritti di occupazione di suolo pubblico, a causa del camion che dovrà sostare sotto casa per traslocare i mobili; non prima di essersi procurati i relativi permessi, naturalmente. Ad Amsterdam, si respira aria più che accettabile, pedoni e ciclisti, vengono rispettati davvero. Volete vedere come fanno i "fighi" i giovani di Amsterdam?