Rivoluzione dell'orologeria!

[Bertroo]

Rivoluzione dell'orologeria? Eleaborzioni tecniche fine a se stesse? Nuovi miti? Chi può dirlo....di certo negli umltimi anni si può dire che si è sviluppata una nuova corrente orologiera, sia in fatto di design che di calibri...ma questo perchè si pensa sempre di più al futuro e allo sviluppo di tecniche e materiali? o perchè come dicono molti da inventarsi c'è ben poco? Io sono più propenso per la prima...ma è un mio pensiero! Il dato di fatto è uno, che sempre più case stanno nascendo e si stanno inoltrando verso questa strada...e anche mostri sacri della bella e alta orologeria, vedi C.Claret....qui ne parliamo davvero poco...e credo sia giusto aprire una discussione riguardo ciò.....le case più conosciute che fan parte di questa "corrente" sono Urwerk, MB&F, Hautlence, Harry Winston, ci metto lo stesso Claret, anche De Bethune secondo me....inoltre non bisogna vederli solo in ottica "moderna e futurista"...questi orologi sono un mix di storia e tradizione. Basta vedere l'uso del torubillon, rifiniturecome l'anglage fatto a mano, l'uso di materiali nobili come l'oro e la tanta passione per la meccanica. In seguito posterò delle foto di segnatempo che rispecchiano questa "filosofia".....cercando per quanto mi è possibile dare qualche spiegazione tecnica...per questo chiedo anche l'ausilio di Fabri, o di chi ne sa di più!

[Bertroo]

Urwerk UR110

Progettato da Baumgartner questo orologio è caratterizzato dalla lettura dell'ora con 3 lancette e minuti retrogradi e indicazione giorno-notte.

Caratteristiche:

Già a prima vista UR-110 “Torpedo” non manca di stupire per le forme asimmetriche della cassa in titanio e del vetro in zaffiro, preludio di una nuova e insolita rappresentazione della lettura del tempo indicata da tre lancette a forma di siluro con punta a freccia che sembrano disposte in formazione di volo.
L’ingranaggio a planetario mantiene i tre satelliti rotanti delle ore sempre in parallelo: quando a turno uno di essi si trova a passare sopra la linea dei 60 minuti, disposta sulla parte destra del quadrante, segna l’ora corrente. Come per Urwerk UR-203, vi è un indicatore “Oil change” che avvisa chi lo indossa quando è giunto il momento di farli controllare. Un altro indicatore del giorno e della notte aiuta a interpretare se l’ora segnata sia anti o post meridiana, mentre sul retro due turbine controllano l’energia che arriva dai movimenti del polso per una corretta ricarica automatica.
Questa nuova complicazione meccanica è stata possibile grazie a un sistema formato da tre moduli:
-   Un carousel centrale che serve a mantenere la stabilità e l’equilibrio del sistema
 -   Un ingranaggio planetario che consente ai satelliti di rimanere in posizione parallela mentre orbitano sul quadrante.
 - Tre moduli delle ore che girano su se stessi in senso orario – ciascuno comprendente un satellite delle ore, una lancetta dei minuti e un bilanciere contatore. Sono montati individualmente sull’ingranaggio planetario. Questi moduli sono in costante rotazione rapportandosi a quella effettuata dal carousel centrale.
In Urwerk UR-110 il satellite che indica l’ora segue, roteando su se stesso al rallentatore, l’indicazione ad arco retrograda dei minuti che è delimitata da una scala numerata 0-60. La lettura dell’ora, per quanto insolita, è immediata essendo essa fornita sul bordo destro dell’orologio.
Per quanto riguarda il suo aspetto – in questa prima versione – è stato scelto che prevalesse il grigio, il colore naturale del titanio.
Movimento
Calibro: UR 9.01 meccanico, carica automatica
 Bilanciere: Monometallico
 Rubini: 46
 Frequenza: 28.800 a/h
 Molla del bilanciere: Piatta
 Carica: Bariletto singolo
 Riserva di carica: 39 ore
 Sistema di carica: Rotore unidirezionale controllato da due turbine
 Finitura: Opaca, perlage e a taglio di diamante
Indicazioni
Complicazione a satellite con moduli rotanti ore/minuti montati su ingranaggi planetari
 Strumenti di controllo: Indicazione giorno/notte : “Oil Change” dispositivo di allerta sugli intervalli di manutenzione da effettuare, piccoli secondi
Cassa
Titanio grado 5 con lunetta in acciaio 316L
 Dimensioni: 47 x 51 x 16 mm
 Corona a due posizioni con protezione integrata
 Impermeabilità: 3 ATM

I satelliti delle ore in UR-110 percorrono una traiettoria circolare per mostrare lo spettacolare isocronismo che li lega l’uno all’altro. In realtà, considerando che restuiscono l’esatta indicazione solo durante la loro percorrenza dell’arco 0-60, anche la lettura delle ore sarebbe da considerarsi – come quella dei minuti – quasi lineare. E’ un “vecchio” pallino di Felix Baumgartner, già espresso nel UR-CC1 , e per me molto affascinante visto che mima “il reale” comportamento del tempo, che avanza percorrendo una traiettoria lineare.

[Bertroo]

MB&F Horological Machine NO3

Questo sarà presentato al prossimo Baselworld

Questa scultura dinamica e tridimensionale è un orologio da polso altamente tecnico, oltre che una dichiarazione di intenti. I due coni gemelli di ReBel indicano ergonomicamente le ore e i minuti, con il cono delle ore coronato da un indicatore giorno/notte. Le calotte superiori dei tronchi di cono sono saldate (e non incollate) per garantire la massima impermeabilità, mentre le “lancette” rosse degli indicatori delle ore e dei minuti sono tagliate con il laser così da ottenere un incredibile rapporto alta precisione/minima massa che il design richiede.Le viti in oro bianco con testa a trifoglio poste sulla parte superiore della cassa nera ricordano le borchie di un giubbotto in pelle da motociclista, mentre le cifre grandi e leggibili del datario posto attorno al rotore consentono una facile lettura della stessa mediante un indicatore di forma triangolare leggermente inciso sulla cassa.
Il rotore e il bilanciere oscillante nella parte superiore indicano che il meccanismo di ReBel, dotato di 36 rubini e 304 componenti, è di fatto ribaltato di 180°. Capovolgendo l’orologio è possibile scoprire i segreti della tecnica nascosti dietro al potente motore superbamente rifinito a mano: due cuscinetti in ceramica high-tech dal grande diametro disposti all’interno di gabbie dal blu vivace trasmettono efficientemente l’energia ai coni per l’indicazione dell’ora e al datario.

[Bertroo]

Hautlence HL2.0

Questo è uno dei miei preferiti...unisce raffinata tecnica a maestria delle rifiniture...con particolari innovazioni. Una curiosità....agli inizi questa casa utilizzava come base dei suoi calibri manuali i Peseux.


Questa novità racchiude al suo interno ben tre brevetti e molteplici innovazioni. Un inedito  approccio all'orologeria che dimostra l'impegno di HAUTLENCE nel trovare nuovi modi per superare i confini dell'orologeria meccanica tradizionale.
La spettacolare architettura di questo nuovo calibro è stata concepita intorno ad un saltarello su una catena mossa da una biella, come il sistema che azionava le locomotive a vapore. La biella guida la rotazione, controllando la velocità della stessa, permettendo alle ore di saltare agevolmente. Per assicurare al sistema sufficiente energia, sono stati sviluppati quattro meccanismi dedicati alla regolazione della velocità, tra i quali un sistema di frizione inerziale, un sistema di controllo di rotazione a senso unico a 360° e un bariletto dedicato esclusivamente alle complicazioni.
L'aspetto più straordinario è che l'intero sistema di scappamento, che include la platina, i ponti e le ruote, cambia posizione ad ogni salto dell'ora, compiendo quattro rotazioni complete nell'arco di un giorno. Per compensare gli effetti della gravità sulla precisione, HAUTLENCE ha fatto ruotare l'intero movimento; una novità assoluta nella storia dell'Alta Orologeria.
LO SCAPPAMENTO SALTANTE
L'intero scappamento ruota ad ogni salto dell'ora. Azionato dal movimento della catena delle ore, lo scappamento compie un movimento di 60° ogni ora, in un'asse parallela al polso.
In questo modo, anche se l'orologio non viene indossato, il movimento stesso dello scappamento sarà in grado di limitare gli effetti negativi che la gravità apporta alla precisione dell'orologio.
Dati Tecnici:
Diametro: 9.2mm, con viti
Frequenza 2.5 Hz - 18.000 Alt./ora.
LA GABBIA DEL SALTARELLO
HAUTLENCE ancora una volta gioca con la visualizzazione dell'ora, mediante una catena formata da 12 elementi che si muove ogni ora. Avendo lavorato con meccanismi provenienti da altri ambiti industriali, HAUTLENCE ha sviluppato un approccio alla visualizzazione dell'ora molto diversa. Il nuovo HL2.0 rivela una catena saltante che mostra l'ora in una finestrella dedicata sul quadrante.
Azionata da un sistema a leva, con un sistema di controllo di rotazione a senso unico a 360°, la catena si muove agevolmente senza interruzioni, impiegando appena due secondi per saltare all'ora seguente.
 
IL REGOLATORE DI VELOCITA'
HAUTLENCE utilizza alcuni meccanismi tradizionali per governare il suo innovativo modo di mostrare l'ora. Per raggiungere gli obiettivi e controllare l'energia, un bariletto dedicato fornisce l'energia per muovere lo scappamento e la catena dell'ora. Il bariletto comincia a rilasciare energia quando il minuto retrogrado torna allo zero, usando il sistema a leva per liberare un meccanismo di rotazione di 360°.
Nel corso della rotazione, per controllare la velocità viene azionato un regolatore di velocità a frizione inerziale che controlla l'andamento del sistema. Questo permette alle ore di saltare in due secondi mantenendo un movimento continuo.
IL PRIMO MOVIMENTO AUTOMATICO
HAUTLENCE sviluppa il suo primo movimento automatico, un passo importante per la marca.
In sinergia con l'ingegnere-consulente Philippe Ruedin, HAUTLENCE ha creato un percorso di sviluppo "open source", che ha dato l'opportunità a diverse marche indipendenti di lavorare su un movimento comune di base, l'ASXP 1300, facilitandone la personalizzazione.
La base del movimento è stata riprogettata dal team HAUTLENCE per creare un calibro di nuova generazione. L'energia richiesta per la complicazione della nuova lettura dell'ora ha spinto gli ingegneri, gli orologiai e i designer a ripensarlo interamente, a partire dalla carica automatica. Nel HL2.0 il bariletto principale è dedicato alla cronometria mentre il secondo bariletto è destinato alla complicazione dell'ora.

[torquemada]

Urwerk mi piace un casino......... però al di la della tecnica preferisco i classici.

Bel servizio Robe'

[Airangel]

questi esempi che ogni tanto presentiamo per me sono semplicemente degli esercizi di tecnica fini a se stessi.......tipo una gara a chi ce l'ha più grosso.

la tecnica orologiera si può abbinare tranquillamente alla raffinatezza ed allo stile......abbiamo diversi esempi come Lange ad esempio......

[Andrea 65]

Anche per me sono esercizi per far vedere che si è piu' bravi...e poi esteticamente non si guardano! Argomento molto interessante comunque!

[numbersix]

Io credo che per poter parlare di "rivoluzione" si dovrebbero avere delle innovazioni tecniche che
abbiano anche la finalità di poter essere poi utilizzate nell'orologeria "di massa".
Ma con questi esempi non credo si possa parlare di ciò.

[alanford]

Va beh....  per noi leggere l'ora non è la cosa fondamentale, però quì bisogna portarsi dietro il libretto delle istruzioni per leggerla.
Le considero inutili e non mi piacciono.
Poi però ci sono i fighi con i soldi da buttare che se le comprano per avere qualcosa di diverso ed esclusivo, in realtà però sicuramente alla fin fine non piace neanche a loro.

[Airangel]

poi non regge nemmeno il discorso che tra molti anni gli orologi saranno così......basta guardare la storia delle maison......sono secoli che gli orologi più o meno son così......e saranno così anche per i prossimi secoli.......

[Teo]

Quello che mi sono sempre chiesto di questi orologi è:
ma riescono ad essere precisi?
Per far muovere rulli punte e chi più ne ha più ne metta ci vogliono veramente tanti componenti che rischiano di incrementare gli errori sul tempo.
Matteo

[Dani80]

La maison che secondo me è riuscita a proporre un mix di tradizione e modernità, entrambe supportate da un'estetica da urlo, è De Bethune.

I modelli che propone sono stupendi, però, come diceva Roberto qualche post fà, meglio sorvolare sui prezzi.

Posto alcuni modelli per chi non li conoscesse:

DB15




DB2105s




DB25




DBDigitale




Dream Watch Two

[Airangel]

quoto i debethune.....capolavori........

[alanford]

Ma de betunne non c'entra nulla con hurwhek( ma che è la stessa del folletto? )

[Manu]

MB&F Horological Machine NO3

Questo sarà presentato al prossimo Baselworld

Questa scultura dinamica e tridimensionale è un orologio da polso altamente tecnico, oltre che una dichiarazione di intenti. I due coni gemelli di ReBel indicano ergonomicamente le ore e i minuti, con il cono delle ore coronato da un indicatore giorno/notte. Le calotte superiori dei tronchi di cono sono saldate (e non incollate) per garantire la massima impermeabilità, mentre le “lancette” rosse degli indicatori delle ore e dei minuti sono tagliate con il laser così da ottenere un incredibile rapporto alta precisione/minima massa che il design richiede.Le viti in oro bianco con testa a trifoglio poste sulla parte superiore della cassa nera ricordano le borchie di un giubbotto in pelle da motociclista, mentre le cifre grandi e leggibili del datario posto attorno al rotore consentono una facile lettura della stessa mediante un indicatore di forma triangolare leggermente inciso sulla cassa.
Il rotore e il bilanciere oscillante nella parte superiore indicano che il meccanismo di ReBel, dotato di 36 rubini e 304 componenti, è di fatto ribaltato di 180°. Capovolgendo l’orologio è possibile scoprire i segreti della tecnica nascosti dietro al potente motore superbamente rifinito a mano: due cuscinetti in ceramica high-tech dal grande diametro disposti all’interno di gabbie dal blu vivace trasmettono efficientemente l’energia ai coni per l’indicazione dell’ora e al datario.

io sto coso non lo metterei manco se me lo regalassero
ma dico, ma cosa è sta roba?
 
ma dico, ma vi vedete..d'estate..in giro in bermuda e polo..con sta roba al polso?
oppure con la maglia manica lunga..e sta ferragliazza/metallazza/acciaiazza o quello che è
che deforma il polso...?
 
ma dai...