Se ancora ce ne fosse stato bisogno, questo "nuovo" Explorer II è la prova che in Rolex non ci sono idee, non esiste innovazione rivolta a creare il futuro in orologeria, non ci provano nemmeno, tutto ha il fetore del vecchio e del deja-vù.
Per una persona malata di mente basta una freccina che diventa freccione per riesumare un mito ormai sepolto da decenni, e beati coloro che ancora ci credono...
Beati, perchè se in fondo basta così poco per farli felici, in qualche modo li invidio.