Orologico Forum 3.0

La casa natia

Teo

  • *****
  • 7909
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:La casa natia
« Risposta #15 il: Maggio 10, 2011, 11:37:59 am »
Direi che nel possesso di una casa ci siano due differenti
emozioni.
Una e comprarla, l'altra e costruirla.
Io le ho vissute entrambe la prima nell'81 e ricordo ancora
quando sono tornato a casa tenendo tra i denti l'ultima cambiale!
Altra cosa e comprare un pezzo di terreno (1988) fare il
progetto e vederla crescere.
Mi ritengo fortunato per avere provato tutto cio' .


Si hai ragione vederla nascere deve dare emozioni ancora più grandi

angelo

  • *****
  • 1180
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:La casa natia
« Risposta #16 il: Maggio 10, 2011, 12:09:11 pm »
odio i traslochi......sono la cosa che più non sopporto.... :o
hai ragione....però è emozionante!!!!! :'(
sono alla terza casa della mia vita......appartamento con i miei,appartamento con mia moglie,villettina
con i figli....però mi sono stufato,voglio tornare in appartamento però non ne fanno più come una
volta!!!!!!adesso sono piccoli!!!!!!! >:( :(
se trovassi un 150 metriquadri su un'unico livello cambierei al volo!!!!! ;D :D :) ;)

Re:La casa natia
« Risposta #17 il: Maggio 10, 2011, 12:29:27 pm »
Ho sempre abitato nella casa di famiglia, in campagna,
costruita da mio nonno e successivamente
ampliata da mio papà.
Da 8 anni vivo in città, ma torno a casa dalla mia famiglia
almeno un paio di volte al mese.
Sto in appartamento, 50 mq scarsi, acquistato nuovo
dai miei 12 anni or sono. Quando mi son trasferito, studente 18enne,
ho posto come condizione di essere io a pagare la rata del mutuo,
coi soldi che riuscivo a guadagnare facendo vari lavoretti.
Sono sempre stato puntuale :) dunque quell'appartamento lo sento
un pochino mio...
AOR

<i>Homo quisque faber ipse fortunae suae</i>

Patrizio

  • *****
  • 15857
  • Homo sapiens non urinat in ventum
    • MSN Messenger - patmonfa@hotmail.com
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:La casa natia
« Risposta #18 il: Maggio 10, 2011, 14:04:26 pm »
in sardegna va molto l'idea di costruire...il problema però è che ce ne sono tante vuote... e farne di nuove è un bello spreco...
- Homo sapiens non urinat in ventum -


Patrizio

  • *****
  • 15857
  • Homo sapiens non urinat in ventum
    • MSN Messenger - patmonfa@hotmail.com
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:La casa natia
« Risposta #19 il: Maggio 10, 2011, 14:52:00 pm »
no ma lo capisco..
la questione è che se uno ha un terreno edificabile è suo diritto farsi casa sopra...
solo che ce ne sono molte sfitte...che pian piano si degradano...
- Homo sapiens non urinat in ventum -


Airangel

  • *****
  • 48907
  • Spambuster
    • Mostra profilo
Re:La casa natia
« Risposta #20 il: Maggio 10, 2011, 15:11:00 pm »
i problemi sorgono quando i terreni non edificabili.....diventano edificabili....

in italia siamo in troppi, ma si continua a costruire, uno sopra l'altro.

alanford

Re:La casa natia
« Risposta #21 il: Maggio 10, 2011, 16:41:11 pm »
Direi che nel possesso di una casa ci siano due differenti
emozioni.
Una e comprarla, l'altra e costruirla.
Io le ho vissute entrambe la prima nell'81 e ricordo ancora
quando sono tornato a casa tenendo tra i denti l'ultima cambiale!
Altra cosa e comprare un pezzo di terreno (1988) fare il
progetto e vederla crescere.
Mi ritengo fortunato per avere provato tutto cio' .


Si hai ragione vederla nascere deve dare emozioni ancora più grandi


Io sto rivivendo l'emozione, questa foto è di mezz'ora fa!




Patrizio

  • *****
  • 15857
  • Homo sapiens non urinat in ventum
    • MSN Messenger - patmonfa@hotmail.com
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:La casa natia
« Risposta #22 il: Maggio 10, 2011, 17:16:54 pm »
vai a dare una mano che il tempo stringe
- Homo sapiens non urinat in ventum -


Teo

  • *****
  • 7909
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:La casa natia
« Risposta #23 il: Maggio 10, 2011, 18:05:55 pm »
Direi che nel possesso di una casa ci siano due differenti
emozioni.
Una e comprarla, l'altra e costruirla.
Io le ho vissute entrambe la prima nell'81 e ricordo ancora
quando sono tornato a casa tenendo tra i denti l'ultima cambiale!
Altra cosa e comprare un pezzo di terreno (1988) fare il
progetto e vederla crescere.
Mi ritengo fortunato per avere provato tutto cio' .


Si hai ragione vederla nascere deve dare emozioni ancora più grandi


Io sto rivivendo l'emozione, questa foto è di mezz'ora fa!


certo che se penso ai tempi in cui va finita e alla foto che hai messo penso: Cxxxo se devono correre! 8) 8) 8)
Comunque complimenti!!! ;D ;D ;D
« Ultima modifica: Maggio 10, 2011, 21:41:20 pm da Teo »

Re:La casa natia
« Risposta #24 il: Maggio 10, 2011, 21:20:46 pm »
La casa che mi vide appena nato, era quella di mia nonna, con la quale convivemmo nei primi anni della mia vita; i miei, io, mio fratello, mio zio Bob e mia zia Ornella. Era una casa piccola a Sesto S. Giovanni. Ancora adesso, mi chiedo come facessimo a starci; quelli nella foto siamo io e mio fratello sul balcone della medesima, circa 58 anni fa!  :o
« Ultima modifica: Maggio 10, 2011, 21:24:42 pm da mariol4749 »

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:La casa natia
« Risposta #25 il: Maggio 10, 2011, 21:32:37 pm »
Io ho cambiato 2 case....