Chi trova un bravo orologiaio trova un tesoro....
Parafrasando il celebre detto, in cui però il tesoro è l'amico, non è detto che le due figure non possano coincidere.
Anche perchè, almeno nel vintage, è molto probabile che ci si rivolga, per la cura degli amati segnatempo, ad un artigiano piuttosto che ad un asettico e moderno laboratorio di orologeria: inevitabile quindi che si instauri un rapporto più diretto e coinvolgente tra il cliente ed il tecnico riparatore.
Fondamentali, naturalmente, sono la competenza e la professionalità di quest'ultimo: qualità che non sono affatto legate alla leziosità di un'insegna appesa fuori dal negozio o all'ostentazione di roboanti macchinari in laboratorio.
Certo, una buona attrezzatura è indispensabile, ma a far la differenza è l'intelligenza e la sua capacità di trovare soluzioni adatte.
Quindi l'inventiva e la manualità in campo vintage, laddove cioè non è più possibile trovare il giusto pezzo di ricambio, sono qualità tutt'altro che secondarie.... sempre che vengano applicate con onestà e correttezza!