I discorsi sugli schiaffi alla miseria, lasciano il tempo che trovano, specialmente in un forum dove si discute di oggetti assimilabili al lusso, oggetti che possono costare migliaia di euro. Rimango dell'idea che chi può, non dovrebbe privarsi di quei piccoli grandi piaceri che rendono la vita più gradevole; anche se come in qualsiasi campo, il buon senso ed il buon gusto, imporrebbero di non andare oltre misura. La nostra è una passione costosa e lo è a tutti i livelli, sia per il benestante che non ha problemi di budget, che per il povero pensionato, (come me) che problemi di budget ne ha, eccome. Semmai sposterei la questione su altri aspetti che regolano il nostro modo di vivere; il capporto con "le cose" che ognuno di noi disciplina in modo diverso. Io ad esempio sono un tipo "conservativo" con la tendenza ad avere una cura forse eccessiva delle mie cose e mai mi azzarderei ad eseguire lavori materiali con al polso un orologio di valore, ma nemmeno un qualsiasi altro a cui tengo e siccome bene o male tengo a tutti i miei orologi, capita spesso che mi tolgo anche l'orologio da 50 € dal polso se l'orologio è a rischio. E' ovvio che non tutti la pensano come me, tu ad esempio, sembri avere un diverso approccio alla questione. Permettimi però di evidenziare alcune apparenti incongruenze nei tuoi comportamenti: metti a rischio (gratuito) un prezioso oggetto, indossandolo per verniciare una cancellata e t'incazzi come una jena se ti ciuffano una bicicletta magari vecchia e di poco valore, fuori dall'ospizio. C'è un'evidente discrasia tra i due eventi, che non posso fare a meno di notare. Potrei andare avanti con questo genere di esempi, ma credo di essere stato sufficentemente esauriente, anche limitandomi a questo; non vorrei inoltrarmi in altre questioni che potrebbero essere troppo personali e sconfinare nell'indiscrezione. Ognuno gioca con la palla che ha, c'è chi ce l'ha di stracci e chi di cuoio, l'importante in ambo i casi, è non farla cadere nel fiume.