Cronometri moderni

[Music and Watches]

P.s.: il topic viaggio a glashutte lo ricordo, vidi soprattutto le foto..ma non mi soffermai sulla parte tecnica, ero messo ancora peggio di adesso..

[fabri5.5]

tornando ai due orologi del topic,
dire quale sia migliore dal punto di vista cronometrico è impossibile senza testarli.
personalmente nonostante ami il Bleu per i suoi colori e la sua macchina
per alcuni versi anche particolare;
con un bilanciere generoso e il treno del tempo occultato sotto quadrante,
sempre di un calibro di costruzione e finiture completamente industriali si parla
dove è ingeneroso il confronto con la cura artigianale riservata
da Voutilainen ai suoi orologi.

PS la macchina di Journe di certo è precisa perchè ad orologio standard, acquistato
da concessionario sono stati visti i 300 gradi di amplitudine dopo 24 di marcia
e addirittura oltre 330 a piena carica.

[Teo]

tornando ai due orologi del topic,
dire quale sia migliore dal punto di vista cronometrico è impossibile senza testarli.
personalmente nonostante ami il Bleu per i suoi colori e la sua macchina
per alcuni versi anche particolare;
con un bilanciere generoso e il treno del tempo occultato sotto quadrante,
sempre di un calibro di costruzione e finiture completamente industriali si parla
dove è ingeneroso il confronto con la cura artigianale riservata
da Voutilainen ai suoi orologi.

PS la macchina di Journe di certo è precisa perchè ad orologio standard, acquistato
da concessionario sono stati visti i 300 gradi di amplitudine dopo 24 di marcia
e addirittura oltre 330 a piena carica.

Fabri riesci a spiegare la storia dell'amplitudine e perché quei dati sono da considerarsi positivi per un cronometro? 

[Teo]

Ecco il principio di funzionamento dello scappamento a due ruote di George Daniels (fatto nel 1974):


Qui lo potete vedere al lavoro: http://uhrentechnik.vyskocil.de/fileadmin/ani/daniels_dwe_0701.swf

Cicci
 

Bellissimo!  Grazie Severo per il contributo... ovviamente su tutto il post! 

[cicci]

tornando ai due orologi del topic,
......

PS la macchina di Journe di certo è precisa perchè ad orologio standard, acquistato
da concessionario sono stati visti i 300 gradi di amplitudine dopo 24 di marcia
e addirittura oltre 330 a piena carica.

Bisogna però avere la certezza che sul cronocomparatore sul quale sono stati provati gli orologi di F.P. Journe, sia stato messo un dato importante, "l'angolo di levata" del calibro. Se così non fosse stato l'ampiezza rilevata dallo strumento sarebbe errata. Un'ampiezza di 300° gradi del bilanciere è positivo, invece un'ampiezza di 330° la trovo troppo alta in quanto essendo un orologio portatile (da polso) il rischio che il bilanciere vada in ribattuta ("over banking" in inglese) è molto elevato..... Così l'orologio rischierebbe di avere un anticipo devastante nel momento in cui "ribatte" (quando capita, purtroppo alcuni orologi anticipano anche di decine di minuti al giorno)...

Cicci
 

ps: questo capitava spesso con gli orologiai che avevano messo i primi Omega coassiali, calibri serie 2500A e 2500B, e che ignoravano che questi avevano l'angolo di levata di 30° gradi(lift angle). Scoprivano poi sul loro cronocomparatore  amplitudini che superavano i 345°-355°, che di fatto è impossibile per un orologio.

[fabri5.5]

chi l'ha misurato è abbastanza maniaco
se i 52 gradi che dichiara Journe sono corretti la
misurazione dovrebbe essere valida.
si avvicina all'ampiezza dichiarata:

Amplitude 0h dial up: > 320°      24h dial up: > 280°