Orologico Forum 3.0

JLC a stelle e strisce: LeCoultre Memovox Svegliarino anni ’50

Continuo con il secondo della serie di threads annunciati, nella speranza che siano di piacevole e interessante lettura. Adesso, rispondendo anche ad un utente che mi ha interrogato in tal senso, andiamo sul “personale”: tra l’altro, proprio da questo acquisto è scaturita l’idea della serie. Ma andare sul “personale” mi ha condotto a fare una serie di interessanti scoperte sul marchio LeCoultre US, la cui caratterizzazione e i suoi rapporti con la Casa Madre Jaeger-LeCoultre sono oggetto di vivaci controversie. Del resto, fino all’inizio del ‘900 la Casa produceva sotto il marchio LeCoultre, prima della fusione con l’intrapresa del parigino Edmond Jaeger.

Veniamo a noi: LeCoultre Memovox.
LeCoultre, e non JLC, perché si tratta della versione US della Maison: gli orologi venduti in Nord America furono commercializzati con il marchio LeCoultre fino al 1985 circa. Dopo quella data il marchio Jaeger-LeCoultre fu adottato in via uniforme in tutto il mondo. Secondo i registri d’azienda, l’ultimo movimento destinato ad essere impiegato in un orologio LeCoultre americano fu inviato dalla manifattura di Le Sentier nel 1976.

Ma perché è nata LeCoultre US?
Sulle cause non sembrano esservi dubbi, maggiori problemi sorgono in sede di datazione dell’inizio dell’attività stessa. In essenza, la motivazione della creazione della compagnia US è stata la seguente: beneficiare di risparmi doganali, a seguito delle politiche di dazi alle dogane perseguite tra gli anni ’30 e ’50 negli States. Il picco si ebbe nel 1955, con un ulteriore aumento dei dazi, introdotti anche sui movimenti grezzi, che comportò un calo delle importazioni del 20% nell’anno stesso e di un ulteriore 14% nel 1956.
Solo negli anni ’60 vennero riviste queste forme di tassazione, grazie a nuovi accordi commerciali stipulati lungo l’asse Europa-USA: lentamente, dunque, il flusso di fornitura di componenti alla divisione USA prese a calare, fino alla suddetta interruzione nel 1976.

Quanto all’anno di inizio attività, la data più attendibile parrebbe il 1932: affermazione supportata dall’indirizzo presidenziale seguito nel biennio 1931-1932. All’epoca, il Presidente degli USA Herbert Hoover, in risposta al crollo del 1929, diede vita a una politica di pesanti dazi doganali a protezione del mercato interno, che coinvolsero anche l’importazione di movimenti di orologi importati in America, vedi sopra.

C’è stata notevole confusione circa l’impiego del marchio LeCoultre per il mercato nordamericano. Alcuni collezionisti e rivenditori disinformati hanno asserito erroneamente che la società americana LeCoultre non avesse nulla a che fare con Jaeger-LeCoultre avente sede in Svizzera. La confusione trae alimento dal fatto che, negli anni ‘50, il distributore nordamericano degli orologi LeCoultre fu il gruppo Longines-Wittnauer, che era anche responsabile della distribuzione dei segnatempo Vacheron Constantin: gli ads dell’epoca mostrano a chiare lettere le relazioni di mercato tra Vacheron Constantin, LeCoultre, Longines e Wittnauer.

Insomma, i collezionisti hanno confuso questo canale di distribuzione con la produzione degli orologi: LeCoultre operava, dunque, come entità di mercato organizzata in quanto parte di Longines-Wittnauer per commercializzare orologi Jaeger-LeCoultre negli USA, ma nulla di più la separava dalla sua Casa Madre. Sotto il profilo degli assetti proprietari, per di più, questa diretta filiazione trovava conferma nel fatto che il marchio commerciale LeCoultre era di proprietà della Società Anonima della Fabbrica di Orologeria LeCoultre & Cie, Le Sentier. Il marchio LeCoultre, infine, scomparve e venne rimpiazzato da quello Jaeger-LeCoultre nel 1985.

Allegati: Ad LeCoultre anni '50, si noti in basso il riferimento alla Divisione Longines-Wittnauer. Logo LeCoultre.

Re:JLC a stelle e strisce: LeCoultre Memovox Svegliarino anni ’50
« Risposta #1 il: Agosto 23, 2012, 14:38:09 pm »
Reperire prove a sostegno della tesi su esposta è possibile, naturalmente, ponendo attenzione agli stessi orologi di JLC sui due lati dell’Oceano Atlantico. A seguito di un’analisi di somiglianze e differenze tra i modelli Swiss Made e quelli US, con la sola dicitura Swiss (componenti svizzeri ma assemblati al di fuori della Svizzera e da artigiani non Svizzeri), è possibile avere molte conferme di quanto rilevato sopra: infatti, dal momento che movimenti, quadranti, sfere e corone erano prodotti da (o al limite per) Jaeger-LeCoultre, questi orologi erano nella maggior parte dei casi analoghi a quelli prodotti da Jaeger-LeCoultre.

Quanto alle differenze, va notato che la maggior parte delle casse LeCoultre erano costruite negli States per ridurre i costi di importazione, ma ciò era vero allo stesso modo per altre case svizzere, come ad esempio Omega; ma è anche vero che il design di molte casse prodotte in USA è identico a quello delle casse Jaeger-LeCoultre Swiss Made.
Ancora, il logo svizzero JL è presente su modelli USA; d’altra parte, sui modelli USA è possibile notare il codice di importazione dei movimenti, VXN (per Jaeger-LeCoultre e Vacheron Constantin).

In definitiva, queste potevano essere le principali differenze con i modelli svizzeri: caratura oro (USA, 10 o 14 carati), tecnica del “Gold Fill”, numero di rubini (ipotesi più rara, riguardante solo i movimenti di qualità con oltre 17 rubini importati in America, interessati dai dazi doganali), regolazioni isocrone (unadjusted per gli americani), casse in alcuni casi, come già riferito, costruite direttamente in America.

Quando è nato, pertanto, questo equivoco sulle origini del marchio US? Come esattamente osservò Jaeger-LeCoultre, l’intrapresa commerciale “LeCoultre” si è aperta alle congetture da quando le persone che l’hanno creata sono morte: da un lato, la fusione Parigi-Le Sentier che porta a Jaeger-LeCoultre; dall’altro, la denominazione “LeCoultre” che sopravvive, con un nuovo impiego, negli States.

Pertanto, dopo quanto addotto sopra, si chiarisce come, al di fuori dell’allora rete di distribuzione, il prodotto LeCoultre non avesse nulla a che vedere a livello manifatturiero sia con Longines che con Wittnauer o Vacheron Constantin: per completezza di informazione, l’unica eccezione fu quella del “Galaxy”, un orologio di alta gamma con quadrante misterioso e adorno di diamanti. Secondo Zaf Basha, esperto di Jaeger-LeCoultre, “Galaxy” nacque da una partnership tra Vacheron Constantin e LeCoultre per il mercato americano, presentando il marchio LeCoultre a stampa sul lato frontale e quello combinato Vacheron & Constantin-LeCoultre impresso sulla cassa.


Per concludere la spinosa questione, una citazione da Zaf Basha (esperto di Jaeger-LeCoultre e autore di una Storia della Maison) contribuisce senz’altro a chiudere i conti:
Una Compagnia statunitense denominata Longines-Wittnauer (LeCoultre-Vacheron Constantin) fu creata negli USA per commercializzare, incassare e regolare i segnatempo “LeCoultre”. Particolare attenzione fu attribuita alle particolarità del mercato statunitense in relazione all’impiego della tecnica del “Gold Fill”, dell’oro 14k e di designs delle casse meno tradizionali.
Comunque, affermare che la relazione di questa entità con Jaeger-LeCoultre Svizzera sia stata limitata solamente alla fornitura di movimenti è semplicemente non supportato dai molti orologi che esistono sotto entrambe le diciture.
Prova decisiva circa quanto riferito sopra può essere facilmente rinvenuta negli orologi del mercato USA recanti la denominazione LeCoultre, i quali combaciano con i loro equivalenti svizzeri al 100%, tipicamente in acciaio e oro 18k. Per di più, rileva che molti Jaeger-LeCoultre del mercato svizzero avevano le casse marchiate “LeCoultre”, recando marchi dei metalli preziosi di origine svizzera, il che è interamente corretto.
Quindi, sì, forse erano differenti entità dal punto di vista legale, ma riportare che Jaeger-LeCoultre riforniva solamente di movimenti una compagnia che non aveva nulla a che fare con loro, non è rafforzato dalle molte centinaia di orologi che ho personalmente esaminato
”.

Fonti: Wikipedia EN, Watchuseek, Segnatempo (mia traduzione per le voci in Inglese).

Allegati: LeCoultre Galaxy, quadrante nero / quadrante bianco / fondello; da notare su quest'ultimo l'incisione "Vacheron Constantin - LeCoultre Watches Inc."
« Ultima modifica: Agosto 23, 2012, 15:07:52 pm da Music and Watches »

Re:JLC a stelle e strisce: LeCoultre Memovox Svegliarino anni ’50
« Risposta #2 il: Agosto 23, 2012, 14:44:50 pm »
Ora, per coloro che non siano stremati dopo questa lunga parentesi storica…arriviamo al nuovo venuto!
Come sapete, Vi presento un orologio che, potremmo dire, è stato scelto in buona parte anche dal Forum, dai 13 utenti su 26 che hanno votato “JLC Memovox” nel topic “Alla ricerca di…” nella sezione Orologi e Co.; ma posso garantire che la scelta del Forum è stata più che approvata dal sottoscritto, già innamorato della Maison e del modello da non poco tempo. Eccovi una scheda tecnica:

Cassa: 34 mm, 10k gold filled, buono stato di conservazione della placcatura, che ricomprende anche il fondello per intero (segno che il modello occupava una fascia media nell'offerta Memovox, ricordando la tradizione degli statunitensi del "Gold Fill"). Corone originali marcate con il tradizionale logo JLC (questo non si toccava sui Memovox destinati a partire per gli USA naturalmente!)

Quadrante: LeCoultre originale, con patina del tempo sul disco centrale sveglia e intorno agli indici, segni a volte più pronunciati ma elementi originali inalterati; stato di conservazione buono in rapporto all’età dell’orologio, del resto l’originalità è dato positivo a sé! Altro dato, presenta la scritta Swiss al di sotto dell’indice ore 6, nascosta dal vetro; pertanto, tutti i componenti sono svizzeri, ma è stato assemblato e regolato in America, come d’abitudine per il marchio LeCoultre.

Movimento: LeCoultre 814, posso confermare dopo ricerca in rete che mi ha portato a rinvenire esemplari analoghi al mio montanti questo calibro, la cui illustrazione è stata già fatta con dovizia di particolari nel thread riguardante gli svegliarini da polso. Nel mio caso, non ho ancora foto da mostrarvi del calibro: purtroppo l’apertura della cassa avviene dal lato quadrante e non mi sono ancora rivolto all’orologiaio di fiducia a Napoli; ho provato da uno della mia città, ma si è rifiutato di farlo giustificando il diniego con l’assenza di complicazioni nel funzionamento! Vi farò sapere al più presto quando avverrà l’apertura, con foto d’obbligo, e anche identificazione dell’anno di produzione tramite il seriale.

Funzionamento: buono, sveglia forte (decisamente forte!) e completamente presente per i 20 sec. come da dati tecnici; parte tempo, meno 20-30 sec./giorno circa, necessita di una buona revisione che di recente non ha ricevuto ma per il momento il funzionamento è nei limiti di un vintage che non ha visto “tregua”, pur senza incidenti di percorso.

Completato da un bel cinturino Morellato misura 18/14, al quale aggiungere una fibbia originale
LeCoultre anni ’50 placcata oro: colpo di fortuna in una ricerca su Ebay presso un venditore di parti di orologi vintage americano! Esattamente quella montata dai Memovox “yankee” dell’epoca! Non poteva bastare una semplice JLC! Fibbia che tuttavia è in arrivo, vi mostro la foto del venditore.

Prezzo: lato a mio parere più che positivo; 700 euro al termine di una movimentata asta. Il venditore tedesco aveva offerto l’oggetto in formato “Compralo subito” a 1300 euro: ma allo stesso tempo si era servito anche della modalità Asta. Fresco di investitura forumistica, giusto da qualche giorno ero a caccia di buone occasioni sui Memovox, avendone intravista qualcuna nei giorni precedenti. Allora trovo l’Asta del mio futuro compagno di…tempo: importo fermo a soli 160 euro a due giorni abbondanti dallo scadere! Come gli Ebayers più incalliti sapranno meglio di me, non è di per sé un dato molto indicativo, il prezzo sale regolarmente, nella stragrande maggioranza dei casi, fino all’ultimo secondo di asta: in ogni caso, l’occasione era ottima, non essendovi stata una base minima da cui partire, e mi ci sono fiondato con le offerte. Sera del primo giorno: arriva sui 300 euro. Secondo giorno: dopo un’ulteriore offerta, ci do dentro con i rialzi fino a 500 euro. Ultimo giorno: calma piatta fino a 15 minuti prima della scadenza dell’asta, a quel punto la situazione si rianima e vado di nuovo sotto. Offro 530, nulla da fare. 550, 570, 600, 630, 670, 690: nisba! 695 per sconforto: niente ancora. Sono al limite del tetto spesa prefissato, mancano 30 secondi (!!!) alla fine dell’asta. Per non lasciare nulla di intentato, scrivo 700 euro, senza molta fiducia. Compare la scritta: 5 secondi alla fine dell’asta, sei il MIGLIOR offerente. Mio!!!
Dopo questa battaglia, segue il contatto telefonico col venditore di cui ho già riferito nel topic sondaggio anzidetto, dunque pagamento con spedizione assicurata inclusa (17 euro, buon prezzo) e, una volta ricevuto il pagamento, il venditore mi fa arrivare il pargoletto nel giro di soli 3 giorni, tragitto Halle-Salerno.

Dopo questo sproloquio…il resto è al polso! Anzi, spesso sul tavolo, non ho il coraggio di indossarlo per il caldo simile…del resto anche così è un’ottima minisveglia!

A voi i commenti infine, spero di avere riferito informazioni interessanti e che l'orologio sia di vostro gradimento...nel caso non lo fosse, il neoproprietario è in ogni caso più che soddisfatto!!!
Buona lettura!

Allegati: foto LeCoultre Memovox, fronte, corone, fondello, incisione, fibbia LeCoultre.
« Ultima modifica: Agosto 25, 2012, 15:16:47 pm da Music and Watches »

Shark

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Re:JLC a stelle e strisce: LeCoultre Memovox Svegliarino anni ’50
« Risposta #3 il: Agosto 23, 2012, 14:57:45 pm »
bello, devo dire che sei bravo a scrivere, si vede che ne hai fatte di ricerche.., della collaborazione tra LeCoultre & Vacheron lo sapevo ma sotto il nome di "misterioso" e non "galaxy"..

L'orologio nn si discute, è indubbiamente bello, complimenti, ma fallo revisionare solo da un esperto! Sono cavoli amari se erroneamente togliendo il calibro rovini la suoneria...., informati su che ti può aiutare meglio, sarebbe un peccato rovinarlo!

A quella cifra ha fatto un ottimo affare!

Re:JLC a stelle e strisce: LeCoultre Memovox Svegliarino anni ’50
« Risposta #4 il: Agosto 23, 2012, 15:04:58 pm »
Concludo giusto con qualche macro, ormai ci ho preso gusto...tutte vostre ;)
P.s.: altre foto all'orologio, magari al polso, verranno con calma...rimane un altro topic... :)
« Ultima modifica: Agosto 23, 2012, 15:23:28 pm da Music and Watches »

Re:JLC a stelle e strisce: LeCoultre Memovox Svegliarino anni ’50
« Risposta #5 il: Agosto 23, 2012, 15:10:52 pm »
bello, devo dire che sei bravo a scrivere, si vede che ne hai fatte di ricerche.., della collaborazione tra LeCoultre & Vacheron lo sapevo ma sotto il nome di "misterioso" e non "galaxy"..

L'orologio nn si discute, è indubbiamente bello, complimenti, ma fallo revisionare solo da un esperto! Sono cavoli amari se erroneamente togliendo il calibro rovini la suoneria...., informati su che ti può aiutare meglio, sarebbe un peccato rovinarlo!

A quella cifra ha fatto un ottimo affare!
Grazie Chris anche qui :) puoi stare certo che non lo lascio a gente inesperta, per il momento lo tengo così non va tanto male, ho altri vintage con revisione in sospeso che prendono di più. Cercherò con calma... ;)

Cicuzzo

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Re:JLC a stelle e strisce: LeCoultre Memovox Svegliarino anni ’50
« Risposta #6 il: Agosto 23, 2012, 15:34:15 pm »
Bravissimo!  ;) :)
Complimenti, sia per le ricerche storiche che hai voluto condividere con noi e, soprattutto, per l'ottimo acquisto (mi sembra addirittura in condizioni migliori rispetto a quanto lasciava presagire l'annuncio del venditore).
Penso che ormai (gli altri amici appassionati di vintage ne converranno.... ::) ) Ti sia meritato sul campo la qualifica di...."vintagista junior"!  ::) ;D
 
P.S.: tranquillo, tra breve tempo diventerai "master".... 8) 

cicci

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Re:JLC a stelle e strisce: LeCoultre Memovox Svegliarino anni ’50
« Risposta #7 il: Agosto 23, 2012, 17:13:29 pm »

Bello, mi piace! Secondo la mia opinione hai fatto un ottimo acquisto! Un pezzo molto interessate, e complimenti per la ricerca. Questa è la vera passione per l'orologeria  :)

Cicci
 ;)
La felicità è avere la propria passione per lavoro.  (Alain Silberstein)



Patrizio

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Re:JLC a stelle e strisce: LeCoultre Memovox Svegliarino anni ’50
« Risposta #8 il: Agosto 23, 2012, 18:19:30 pm »
bello e preso bene...
va revisionato senza dubbio
ne avevo visto uno simile a siena ma a parte il prezzo osceno (oltre 1,5k).... non mi convinceva la misura...troppo piccola..
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Re:JLC a stelle e strisce: LeCoultre Memovox Svegliarino anni ’50
« Risposta #9 il: Agosto 23, 2012, 19:37:02 pm »
bello e preso bene...
va revisionato senza dubbio
ne avevo visto uno simile a siena ma a parte il prezzo osceno (oltre 1,5k).... non mi convinceva la misura...troppo piccola..
Alla fine sui 1.2 1.3 k questi di solito ci stanno, poi capita qualche occasione simile in asta..se vorrai toglierti lo sfizio a un prezzo quanto meno ragionevole, magari scendendo sotto i 1k, tieni d'occhio i venditori crucchi in particolare..;) e ricorda che ci sono anche oversize per l'epoca sui 37 mm, però sono sempre più quotati..
Aggiornamento sulle prestazioni, in due giorni non ha ancora spostato il minuto quindi siamo sui 20 sec. ca al giorno..anzi dovremmo! Qui c'è una questione che propongo in un topic apposito ::)
« Ultima modifica: Agosto 23, 2012, 20:07:23 pm da Music and Watches »

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Re:JLC a stelle e strisce: LeCoultre Memovox Svegliarino anni ’50
« Risposta #10 il: Agosto 23, 2012, 23:07:41 pm »
complimenti per la ricerca e per l'orologio!!! ;D ;D

Re:JLC a stelle e strisce: LeCoultre Memovox Svegliarino anni ’50
« Risposta #11 il: Agosto 24, 2012, 01:08:00 am »
Complimenti Dario, è sempre bello leggere le tue presentazioni, traspare tutta la tua passione. Lo svegliarino poi è un evergreen, ma vederli in queste condizioni è una goduria  :)
La classe non è acqua

Patrizio

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Re:JLC a stelle e strisce: LeCoultre Memovox Svegliarino anni ’50
« Risposta #12 il: Agosto 24, 2012, 10:19:33 am »
si ma 1.5 non mi pare che fosse in oro....eh ca$$arola...e neanche tenuto come il tuo...
infatti sta là da mesi...
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Teo

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Re:JLC a stelle e strisce: LeCoultre Memovox Svegliarino anni ’50
« Risposta #13 il: Agosto 24, 2012, 10:25:47 am »
Grandissimi complimenti!!!!  ;D ;D ;D ;D
E bellissimo!!!  ;D ;D ;D ;D

Re:JLC a stelle e strisce: LeCoultre Memovox Svegliarino anni ’50
« Risposta #14 il: Agosto 24, 2012, 10:26:56 am »
Patri ma il mio è PLACCATO oro ;D seppure sia interamente placcato e si tratti di una placcatura di miglior qualità :) e dove lo trovavo in oro a 700 euro?? Non se ne trovano sotto i 2.5 3 k!! Già il prezzo che ho avuto per questo è una bomba, se fosse stato in oro facevo una bella camminata a piedi a Pompei ;D