Monaco Tag vs Monaco Heuer...

[burgmaniano]

Voi esperti quale consigliereste?

Il primo è l'attuale Tag Monaco Calibro 12 doppio vetro zaffiro che tutti conosciamo
Il secondo è un Heuer (non logo TAG) Monaco del 2001 Calibro 17, 3 quadranti cronografici, vetro Hesalite.

A voi il giudizio...

[Music and Watches]

Non diciamo eresie!! Il secondo è un tag heuer versione commemorativa del vecchio monaco e perciò senza il logo tag. Anche senza conoscere nemmeno un pò il marchio storico dovresti ricordare che tag ha assorbito heuer da fine anni 80, e poi non vedi che la scatola e gli accessori hanno logo tag heuer?
Quindi, la mia risposta è nessuno dei due. Buttare soldi per un moderno riedizione senza senso è assurdo, prendi il vintage o cambia orologio.

[chopperboy]

Bravo Music, assolutamente d'accordo con te..
In tutto.

[Music and Watches]

fosse per noi, le case con le riedizioni farebbero la fame che meritano.. forse a parte il longines heritage conquest che anche moderno è molto bello, lo dico da possessore per via di un regalo da una persona cara che non c'è più, il mio padrino di battesimo..

[chopperboy]

C'è da considerare che la stragrande maggioranza del target destinatario di orologi del genere non sono gli appassionati ed intenditori, ma gente "normale" che guarda esclusivamente l'estetica.
Tag Heuer, casa per la quale ho grande ammirazione ed interesse, ha poi superato ogni limite della umana decenza: ha chiamato calibro 11 il movimento che monta sul legend Steeve Mc Queen..  e non solo.. ma anche su altri modelli.
Il calibro 11, il leggendario calibro 11, l'unico calibro 11.. era un Buren, non un Eta 2892 con platina Dubois Depraz a fare un bel paninazzo..!
Sai Music cosa hanno inventato stì fenomeni scienziati professori di Tag Heuer per ovviare al dettaglio della corona di carica alle ore 9 del Buren anzichè alle ore 3 dell'Eta???
Hanno girato di 180° il movimento.. in modo da portare la corona a sinistra..!
A volte mi chiedo se ha un senso avere la passione per gli orologi...

[Music and Watches]

Conoscevo già tutto quello che hai riferito chopper..perciò mi rifiuto categoricamente di dargli un solo centesimo per una presa in giro simile
Però su una cosa devo correggerti: in effetti anche il Buren 11 è un modulare, per gli amici panino.. solo che adotta una soluzione opposta a quella oggi in voga, con il modulo crono dal lato fondello e non dal lato quadrante: la soluzione è stata ritenuta dai produttori, una joint venture tra Buren, Heuer, Breitling e, mi pare di ricordare spero di non sbagliarmi, proprio Dubois Depràz che realizzò il modulo crono..Fabri correggi se sbaglio
In ogni caso rimane un calibro storico, il primo crono automatico e sulla base di un Buren microrotore, bel calibro senza dubbio..

[massotto]

ANche tu Music pero' sei male informato , TAG ha acquisito Heuer nel settembre del 1999  ..quindi praticamente nel 2000
Heuer ha fatto alcune cose carine ...la Tag era meglio che continuasse a fare componenti tecnici e lasciasse perdere...   
 
http://www.segnatempo.it/pagina.asp?cat=storia_delle_maisons&prod=heuer_s&desc=Tag Heuer
 
Io preferisco assolutamente il secondo Plexi molto piu' grintoso e accattivante...
 
i quadranti azzurrini li lascio a GIuseppe Joebar....       

[joebar]

In effetti il quadrante steve mc queen mi ha sempre affascinato pero' non riuscirei mai a comprare un panino mi disturba gia' il disallineamento tra tasti e corona

[chopperboy]

ANche tu Music pero' sei male informato , TAG ha acquisito Heuer nel settembre del 1999  ..quindi praticamente nel 2000Heuer ha fatto alcune cose carine ...la Tag era meglio che continuasse a fare componenti tecnici e lasciasse perdere...   
 
http://www.segnatempo.it/pagina.asp?cat=storia_delle_maisons&prod=heuer_s&desc=Tag Heuer
 
Io preferisco assolutamente il secondo Plexi molto piu' grintoso e accattivante...
 
i quadranti azzurrini li lascio a GIuseppe Joebar....       


Sorry Massi, ma non è vero..
Nel 1999 Tag Heuer è stata inglobata nel gruppo Louis Vuitton, ma è nel 1985 che Heuer è stata acquistata da Tag.
Io ho un Tag heuer serie 200 Diver Professional del 1986, e sul quadrante si può leggere già Tag Heuer con il suo classico logo rosso e verde..

[Music and Watches]

Mi dispiace Massimo, ma nel caso di specie sei un cattivo lettore.. io faccio riferimento ad altre fonti storiche, ma nello stesso testo di Segnatempo che mi hai fornito c'è scritto con chiarezza che "TAG HEUER FU COSTITUITA NEL 1985" come tre anni prima Heuer si era affidata a Piaget per la distribuzione, in quell'anno si affidò all'araba Tag costituita nel 1975..da ciò direi che dopo il 1985 l'autonomia di Heuer, fino all'acquisizione della partecipazione di maggioranza nel 2000, sia stata solo formale, e non vorrei sbagliarmi ma fu già allora ideato il marchio congiunto.

[Music and Watches]

Bravissimo Chopper! Arrivano i nostri e infatti, aggiungo, quando feci un giro su Vetroplastica sezione heuer vintage mi fu proposto, come heuer per "iniziare", un heuer 200 crono modulare del 1985, cal.eta 283 mi fu scritto ma non lo conosco, e si trattava dell'ultimo orologio in assoluto con il marchio Heuer sul quadrante. Poi già dall'anno dopo arrivò Tag, come conferma ulteriormente Chopper..per una volta dalla stessa parte della "barricata"!

[chopperboy]

Ehhh cosa vuoi, quando non si parla di Rolex Massotto c'ha la vista appannata...! 

[burgmaniano]

Non diciamo eresie!! Il secondo è un tag heuer versione commemorativa del vecchio monaco e perciò senza il logo tag. Anche senza conoscere nemmeno un pò il marchio storico dovresti ricordare che tag ha assorbito heuer da fine anni 80, e poi non vedi che la scatola e gli accessori hanno logo tag heuer?
Quindi, la mia risposta è nessuno dei due. Buttare soldi per un moderno riedizione senza senso è assurdo, prendi il vintage o cambia orologio.

Capisco perfettamente cosa intendi ma partendo da questo rigido concetto credo siano pochi gli orologi degni di acquisto in quanto quasi tutti nei decenni hanno subito cambiamenti, soprattutto a livelli di calibro.
Quindi anche un'Omega Speedmaster Moonwhatch sarebbe una mezza buffonata, utilizzando il tuo metro di giudizio...

[chopperboy]

Come darti torto burg, il tuo discorso non fa 'na piega..
Ma è il principio che mi infastidisce, il fatto che Tag Heuer abbia voluto spacciare sul Legend Steeve Mc Queen un movimento moderno con l'originale Buren calibro 11.
Vai a leggerti come nella presentazione del modello la Maison enfatizza questo particolare "equipaggiato del leggendario calibro 11.." il che non lascerebbe spazio ad interpretazioni, vale a dire uno si aspetta il vero calibro 11, non un Eta 2892 con modulo Dubois Depraz..
E te lo dice uno che per il marchio Tag Heuer ha grande ammirazione e stima.
Per lo Speedmaster non posso dire, in linea di principio hai perfettamente ragione, non monta più il calibro originale 861 del 1969, ma è un orologio che non mi piace e non l'ho mai approfondito a sufficienza.

[Music and Watches]

Non sono d'accordo. Lo speed ha mantenuto tutti i caratteri originari con fedeltà, il calibro 321 (NON l'861 chopper! Il 321 è quello andato sulla luna ) si è evoluto con modifiche nell'861 attualmente montato, certo con l'adeguamento di materiali ma quello è. Poi la serie speedmaster ha avuto una continuità notevole anche attraverso le linee Mark..per me, anche lo speed attuale ha legami col passato, la macchina è stata mantenuta e con essa tutto il resto. Certo, anche qua un bellissimo speed 321 sarebbe la migliore cosa in assoluto..