Orologico Forum 3.0

perrelet

alan ford

Re:perrelet
« Risposta #45 il: Marzo 04, 2013, 15:33:21 pm »
concordo con Alan.... ;D ;D ;D :P :P

E nella peggiore delle ipotesi al figlio della pubblicità di PP ...non gliene frega n'caxxo degli orologi del padre ...

( non è il primo figlio/a che non gliene frega niente degli oggetti che avevano i genitori ... e finisce che li svendono per una cotica ...) ;D ;D ;D
 ;D ;D ;D ;D ;D

Non capisco dove vuoi arrivare con queste ipotesi da frustrato.
Mio padre aveva una scacchiera in legno tutta fatta e decorata a mano,era un amante del gioco degli scacchi.
Ora quella scacchiera è in mio possesso pur non sapendo giocare a scacchi,nemmeno per l'anticamera del cervello mi è mai balenata l'idea di venderla,anzi la custodisco come una reliquia.

E fai benissimo, però sappi che se la vendi a lei non gliene po' fregà de meno! (alla scacchiera)

joebar

Re:perrelet
« Risposta #46 il: Marzo 04, 2013, 15:43:13 pm »
 ;D ;D ;D
al massimo si arrocca un po' ;D

Re:perrelet
« Risposta #47 il: Marzo 04, 2013, 16:08:15 pm »
concordo con Alan.... ;D ;D ;D :P :P

E nella peggiore delle ipotesi al figlio della pubblicità di PP ...non gliene frega n'caxxo degli orologi del padre ...

( non è il primo figlio/a che non gliene frega niente degli oggetti che avevano i genitori ... e finisce che li svendono per una cotica ...) ;D ;D ;D
 ;D ;D ;D ;D ;D

Non capisco dove vuoi arrivare con queste ipotesi da frustrato.
Mio padre aveva una scacchiera in legno tutta fatta e decorata a mano,era un amante del gioco degli scacchi.
Ora quella scacchiera è in mio possesso pur non sapendo giocare a scacchi,nemmeno per l'anticamera del cervello mi è mai balenata l'idea di venderla,anzi la custodisco come una reliquia.

E fai benissimo, però sappi che se la vendi a lei non gliene po' fregà de meno! (alla scacchiera)

Un giorno se lo dovessi fare, gli chiedo se si sente tradita (la scacchiera)  ;) poi ti farò sapere  :D
 

ilmassotto

Re:perrelet
« Risposta #48 il: Marzo 04, 2013, 17:00:52 pm »
guarda ...conosco tantissima gente ...e la frustrazione , nel 90% dei casi , è solo quella che si fanno i figli nel voler conservare la roba dei genitori...

A mia figlia , prima di morire , diro' solo ...... di non farsi inchiappettare da qualche furbone che le vuole comprare i miei Rolex per un tozzo di pane...

Se li vogliono spero glieli faccia sudare ...altrimenti che li getti nel canale di notte...piuttosto..

Ecco questo si che mi farebbe incaxxare ...che li regalasse per due lire...

Se a lei non frega un caxxo degli orologi e usa swatch... a me poi sostanzialmente frega anche meno ....   :D :P :P

quindi niente seghe mentali.... 

alan ford

Re:perrelet
« Risposta #49 il: Marzo 04, 2013, 17:15:28 pm »
guarda ...conosco tantissima gente ...e la frustrazione , nel 90% dei casi , è solo quella che si fanno i figli nel voler conservare la roba dei genitori...

A mia figlia , prima di morire , diro' solo ...... di non farsi inchiappettare da qualche furbone che le vuole comprare i miei Rolex per un tozzo di pane...

Se li vogliono spero glieli faccia sudare ...altrimenti che li getti nel canale di notte...piuttosto..

Ecco questo si che mi farebbe incaxxare ...che li regalasse per due lire...

Se a lei non frega un caxxo degli orologi e usa swatch... a me poi sostanzialmente frega anche meno ....   :D :P :P

quindi niente seghe mentali....

Te preoccupi de non rimette pure dopo morto!
Se i peggio del Berlusca che ha aggiustato la legge sulla successione per guadagnare pure da morto! ;D

Re:perrelet
« Risposta #50 il: Marzo 04, 2013, 17:59:11 pm »
guarda ...conosco tantissima gente ...e la frustrazione , nel 90% dei casi , è solo quella che si fanno i figli nel voler conservare la roba dei genitori...

A mia figlia , prima di morire , diro' solo ...... di non farsi inchiappettare da qualche furbone che le vuole comprare i miei Rolex per un tozzo di pane...

Se li vogliono spero glieli faccia sudare ...altrimenti che li getti nel canale di notte...piuttosto..

Ecco questo si che mi farebbe incaxxare ...che li regalasse per due lire...

Se a lei non frega un caxxo degli orologi e usa swatch... a me poi sostanzialmente frega anche meno ....   :D :P :P

quindi niente seghe mentali....

Sei un disfattista,generalizzi troppo,ti sei fatto prendere da questa nuova società dove ora mai siamo tutti ladri,corrotti,opportunisti ecc.....
Io credo ancora nei valori,nel possibile cerco di trasmetterli ai mie figli.
 

ilmassotto

Re:perrelet
« Risposta #51 il: Marzo 04, 2013, 20:13:27 pm »
ma da dove vieni ..dal pianeta Papalla ?.... 

 ;D ;D ;D

ti auguro tanta fortuna ....  ma attento che la società cambia al ritmo delle maree....   ;) :D

Re:perrelet
« Risposta #52 il: Marzo 04, 2013, 20:43:55 pm »
ma da dove vieni ..dal pianeta Papalla ?.... 

 ;D ;D ;D

ti auguro tanta fortuna ....  ma attento che la società cambia al ritmo delle maree....   ;) :D

Sono padre di due figli,ho il dovere di crescerli con sani principi,magari quelli di una volta.......ora mai persi per strada.
Mai scoraggiarsi,armati di un sano ottimismo,vedo che ne hai bisogno  ;)
 

Patrizio

  • *****
  • 15857
  • Homo sapiens non urinat in ventum
    • MSN Messenger - patmonfa@hotmail.com
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:perrelet
« Risposta #53 il: Marzo 05, 2013, 13:36:55 pm »
torniamo al topic please

http://en.wikipedia.org/wiki/Abraham-Louis_Perrelet

fatevi una cultura
- Homo sapiens non urinat in ventum -


Re:perrelet
« Risposta #54 il: Marzo 05, 2013, 17:48:00 pm »
torniamo al topic please

http://en.wikipedia.org/wiki/Abraham-Louis_Perrelet

fatevi una cultura

Quindi l'inventore della carica automatica! Oserei dire un marchio di altissimo prestgio,se pensiamo ad un invezione adottata poi da tutti! Sicuramente da viverci di rendita nella pubblicità, altro che il primo orologio sulla luna.
 

Re:perrelet
« Risposta #55 il: Marzo 05, 2013, 18:03:27 pm »
torniamo al topic please

http://en.wikipedia.org/wiki/Abraham-Louis_Perrelet

fatevi una cultura

Quindi l'inventore della carica automatica! Oserei dire un marchio di altissimo prestgio,se pensiamo ad un invezione adottata poi da tutti! Sicuramente da viverci di rendita nella pubblicità, altro che il primo orologio sulla luna.
Si vabbè, invenzione talmente diffusa che dire che sia stata utile è utopico. L'automatico che per primo ha avuto una reale diffusione commerciale è stato quello di Harwood; poi Meylan per Glycine e dunque il Perpetual Rolex di Wilsdorf. L'automatico nasce per l'orologio da polso!

alan ford

Re:perrelet
« Risposta #56 il: Marzo 05, 2013, 18:06:28 pm »
Eccolo l'orologio di Perrelet.



L'automatico di Perrelet probabilmente non caricava, non tanto a causa dei fattori tecnici ma soprattutto per quelli "culturali".
La massa oscillante aveva scarsa inerzia: più pesante al centro e più sottile (quindi leggera) in periferia, il contrario del modo corretto in cui vengono costruite oggi.
L'orologio, risiedente nel panciotto, subiva movimenti verticali, i quali non influenzavano molto la massa oscillante.

Provate a mettere il Vostro orologio automatico nella tasca della giacca o della camicia, dopo pochi giorni lo troverete fermo, nonostante quelli moderni abbiano maggiore inerzia con imperniata la massa oscillante ad un sensibilissimo cuscinetto a sfere.

Purtroppo si perse la memoria dell'orologio automatico di Perrelet e solo nel 1949 venne ritrovata da Léon Leroy, quando ormai era stato già re-inventato tutto.

Re:perrelet
« Risposta #57 il: Marzo 05, 2013, 18:11:56 pm »
Eccolo l'orologio di Perrelet.



L'automatico di Perrelet probabilmente non caricava, non tanto a causa dei fattori tecnici ma soprattutto per quelli "culturali".
La massa oscillante aveva scarsa inerzia: più pesante al centro e più sottile (quindi leggera) in periferia, il contrario del modo corretto in cui vengono costruite oggi.
L'orologio, risiedente nel panciotto, subiva movimenti verticali, i quali non influenzavano molto la massa oscillante.

Provate a mettere il Vostro orologio automatico nella tasca della giacca o della camicia, dopo pochi giorni lo troverete fermo, nonostante quelli moderni abbiano maggiore inerzia con imperniata la massa oscillante ad un sensibilissimo cuscinetto a sfere.

Purtroppo si perse la memoria dell'orologio automatico di Perrelet e solo nel 1949 venne ritrovata da Léon Leroy, quando ormai era stato già re-inventato tutto.

Quindi l'idea folgorante della carica automatica è di Perrelet!La strada l'ha spianata lui,il dopo sono accorgimenti,migliorie.
 

alan ford

Re:perrelet
« Risposta #58 il: Marzo 05, 2013, 18:13:28 pm »
Eccolo l'orologio di Perrelet.



L'automatico di Perrelet probabilmente non caricava, non tanto a causa dei fattori tecnici ma soprattutto per quelli "culturali".
La massa oscillante aveva scarsa inerzia: più pesante al centro e più sottile (quindi leggera) in periferia, il contrario del modo corretto in cui vengono costruite oggi.
L'orologio, risiedente nel panciotto, subiva movimenti verticali, i quali non influenzavano molto la massa oscillante.

Provate a mettere il Vostro orologio automatico nella tasca della giacca o della camicia, dopo pochi giorni lo troverete fermo, nonostante quelli moderni abbiano maggiore inerzia con imperniata la massa oscillante ad un sensibilissimo cuscinetto a sfere.

Purtroppo si perse la memoria dell'orologio automatico di Perrelet e solo nel 1949 venne ritrovata da Léon Leroy, quando ormai era stato già re-inventato tutto.

Quindi l'idea folgorante della carica automatica è di Perrelet!La strada l'ha spianata lui,il dopo sono accorgimenti,migliorie.

Diciamo di si, non funzionava ma aveva intuito giusto.

Re:perrelet
« Risposta #59 il: Marzo 05, 2013, 18:18:42 pm »
Eccolo l'orologio di Perrelet.



L'automatico di Perrelet probabilmente non caricava, non tanto a causa dei fattori tecnici ma soprattutto per quelli "culturali".
La massa oscillante aveva scarsa inerzia: più pesante al centro e più sottile (quindi leggera) in periferia, il contrario del modo corretto in cui vengono costruite oggi.
L'orologio, risiedente nel panciotto, subiva movimenti verticali, i quali non influenzavano molto la massa oscillante.

Provate a mettere il Vostro orologio automatico nella tasca della giacca o della camicia, dopo pochi giorni lo troverete fermo, nonostante quelli moderni abbiano maggiore inerzia con imperniata la massa oscillante ad un sensibilissimo cuscinetto a sfere.

Purtroppo si perse la memoria dell'orologio automatico di Perrelet e solo nel 1949 venne ritrovata da Léon Leroy, quando ormai era stato già re-inventato tutto.

Quindi l'idea folgorante della carica automatica è di Perrelet!La strada l'ha spianata lui,il dopo sono accorgimenti,migliorie.

Diciamo di si, non funzionava ma aveva intuito giusto.

Personalmente reputo tale invezione una tra le più importanti dell'orologeria.
Cosa ne pensate?