Diversi marchi di orologi, anche famosi, non costruiscono i movimenti che montano nei propri modelli.
Si limitano ad acquistarli da altri, veri "costruttori", secondo vari livelli di finitura e calibrazione con costi via via crescenti: in pochi casi, intervengono direttamente con modifiche, talvolta sostanziali, nel meccanismo stesso.
Insomma, un profano ritiene di acquistare un segnatempo "prodotto da X" mentre invece viene "realizzato da Y". Perché ciò avviene? Soprattutto per motivi economici: progettare e costruire da sé un movimento, soprattutto se dotato di complicazioni, costa parecchio, a maggior ragione poi, come nel caso dell'orologeria, quando già esistono movimenti sufficientemente precisi, robusti ed affidabili.....e rimangono per lo più nascosti all'interno di casse chiuse, quindi non visibili se non agli addetti alla manutenzione.
Capirai quindi che c'è una bella differenza (a cominciare dal prestigio) tra un orologio che può vantarsi di essere di "manifattura", cioè realizzato dalla casa il cui marchio compare sul quadrante, rispetto ad un altro che non ha questa caratteristica.
C'è infine da aggiungere che alcuni marchi appartengono ad un unico "gruppo", all'interno del quale esiste anche il "produttore" di movimenti: è questo il caso di Swatch, che è anche proprietario, tra gli altri, del marchio Eta, che ha assorbito Valjoux (abbreviato Vj), uno dei nomi storici nella produzione di movimenti cronografici, tra cui anche il 7750 già citato.
Per questi motivi, puoi ritrovare questo meccanismo (o un suo derivato), all'interno di una vasta gamma di cronografi di marchi diversi.
[size=78%] [/size]