Premetto che questa versione verde non mi piace, ma ce ne sono altre che non disprezzo affatto. A distanza di alcuni anni dalla presentazione ne torno a scrivere. Forse avrei preferito che Journe deciso a fare un quarzo lo facesse con doti di precisione non comuni, invece ha concentrato le sue prestazioni sulla durata della batteria, cosa in sè non disprezzabile che però trovo meno apprezzabile. Io so che ha cercato di fare una cosa originale, e a differenza di altri non ha montato un chip che hanno tutti gli altri, ha sviluppato una cosa sua, ovviamente attingendo a competenze che non aveva. Ha speso molto per questo orologio e ci ha messo anni. Se qualcuno avesse una foto del retro invito a postarla, perché risalta ancora di più la sua unicità. Sul risultato ho comunque perplessità, forse tanti sforzi non valevano il risultato finale. Mi sto ultimamente molto interessando di quarzi di pregio, e anche su questo mi sembra che dopo il primo decennio di forte sviluppo poi anche in questo settore la ricerca abbia molto rallentato. Forse è un altro effetto negativo che ha preso il settore degli orologi: il fatto che con qualche eccezione il segmento degli orologi costosi sia solo meccanico, ha bloccato gli sviluppi in chiave non economica del quarzo. Peccato, davvero.