Ti ho anche fatto l'esempio del secondo polso. Migliaia di modelli di centinaia di case diverse. Una scelta virtualmente infinita su livelli di pregio mediamente superiori alla media del brand forte.
Un calendario perpetuo in oro con movimento tra i più sottili e innovativi mai realizzati, un AP quantieme perpetuel, lo paghi quanto un sea dweller.
Un cronografo con Lemania 2320 ben rifinito, lo stesso che in un PP 5070 paghi oltre 50k euro, se di marchio meno commerciale lo paghi quanto un daytona.
Un nomos tangente automatico ultrapiatto, nuovo, lo paghi meno del più scassato e lercio dei più ignorati rolex vintage.
Un GO panograph usato lo paghi meno di un Daytona.
Un crono perpetuo Ebel in oro lo paghi meno di uno yachtmaster o di un submariner acciaio e oro.
Gli esempi sono virtualmente infiniti, ma se ciò che conta è il nome sul quadrante e la rivendibilità, la rivalutazione e la riconoscibilità in tribù, sono tutti esempi non idonei. Non sono orologi per insicuri che cercano l'approvazione delle masse con il marchio, ne orologi per acquirenti compulsivi che per far vedere di avere tanti orologi sono costretti a comprare e vendere in continuazione.
Siamo sempre la, alla fine dipende da cosa vuoi comprare spendendo i tuoi soldi.
Se vuoi comprare il nome sul quadrante, o ti disturba un nome sul quadrante, è evidente che non sei interessato a comprare orologi per come sono fatti, ma per come appaiono e come si rivendono.
E allora sei necessariamente costretto a comprare un marchio più che un orologio, e quindi tutte le puttanate che servono a rendere quel marchio riconoscibile.
È esattamente quello di cui stiamo discutendo