Vademecum acquisto Vacheron Constantin solotempo d'annata

[Monzon]

Peregrinando sulla rete, sono stato abbagliato dalla bellezza dei V&C solotempo risalenti agli anni compresi tra la fine dei '40 e l'inizio dei '70.

Sono orologi dalla cassa tonda in metallo nobile, dalle linee morbidissime. I quadranti sono di un'armonia disarmante. Gli indici spesso sono applicati in oro. Il movimento per i più è a carica manuale. Anche la fibbia - quando non è stata sostituita -si dimostra interessante perché ha la forma della croce di Malta

Nella mia ridotta conoscenza del mercato, non ritengo esistano prodotti attuali che possano essere paragonati a suddetti V&C, per magnificenza. Forse quale Patek?

In forza delle competenze degli utenti di questo Forum - verso i quali rinnovo ogni giorno la mia gratitudine - vorrei che questo post diventasse una guida per tutti coloro che come me sono interessati ad acquistarne uno.

Le informazioni che al momento vorrei apprendere sono le seguenti:

- quante referenze esistono?
- quali movimenti incassavano?
- i quadranti si conservano nel tempo?
- possono essere considerati orologi da portare ogni giorno?
- a cosa bisogna badare prima di procedere con l'acquisto?

A puro titolo esemplificativo pubblico qualche immagine degli orologi in oggetto

[calendarmeto]

ti posso dire che i movimenti erano basi JLC  rifinite, montate e regolate da VC secondo i propri standard e di solito recanti il punzone di Ginevra, li puoi indossare quando vuoi ma con prudenza evitando attività sportive e nautiche

[leolunetta]

Se non hai dimestichezza con il vintage la prima cosa su cui incentrare l'attenzione è il quadrante, guai se è ristampato, e la coevità degli altri elementi, come le sfere ed altro.
Il calibro deve naturalmente funzionare bene ed essere in buone condizioni generali, revisione da preventivare in ogni caso.

Poca importanza si da in genere alla corona e alla fibbietta.

[calendarmeto]

in orologi di tal lignaggio se la fibbia originale non è indispensabile,non e' così per la corona di carica   che deve essere originale e coeva come tutto il resto

[GEKKO]

Probabilmente é quasi impossibile che un orologio a carica manuale degli anni 50 abbia la corona originale.

[Monzon]

Dunque, cerco di ordinare le fila del tema.

MOVIMENTO: è di pregio e quindi solido. Presumo che chi, come me, lavora in ufficio possa indossarlo quotidianamente. Di sicuro è d'obbligo una revisione. A quale cifra può essere prudenzialmente stimato il costo?

QUADRANTE: la circostanza che ne esistano di ristampati mi fa ritenere che non sono proprio a prova di anni. Per converso mi domando se ce ne sono di coevi che contestualmente si dimostrino belli e intatti.

In alcuni casi, peraltro, gli annunci riportano l'espressione quadrante indelebile: che significa?


SFERE: il neofita quali strumenti ha per comprendere se le sfere sono originali o meno?

CORONA: se è vero che  è quasi impossibile che orologi così vecchi abbiano la corona originale, le corone che al momento si trovano montate provengono come "ricambio" da V&C? 

[ciaca]

1) il costo di una revisione per un solo tempo può essere stimato intorno ai 100 euro se non occorrono ricambi e/o particolari operazioni fuori routine. Il prezzo può anche triplicare in base all'orologiaio e al rapporto che si ha con esso.
2) I quadranti d'epoca sono soggetti a macchie, scoloriture e viraggi più o meno accentuati in base al modo in cui venivano realizzati. Non sono un esperto delle tecniche di produzione ma per quadranti indelebili si dovrebbero intendere quei quadranti stampati con particolari vernici non soggette alla scoloritura.
in realtà scoloriscono, scritte e grafiche una volta nere assumono tonalità più sbiadite, ma non scompaiono del tutto al punto da doverle ristampare.
3) l'originalità delle sfere si valuta sia in relazione alla conoscenza del modello e del tipo di sfere originariamente utilizzate, dalle loro dimensioni e tipologia, sia dallo stato di usura relativo al resto dell'orologio. Il neofita deve studiare e affidarsi al e parere di chi neofita non é.
4) Le corone possono essere ricambi originali oppure generici adattati provenienti da fornitura, molto spesso sono del secondo tipo.

[erm2833]

25 anni come intervallo di tempo lo trovo un po' troppo lungo,cercherei di restringere il campo.
Le fibbie dell'epoca non avevano la Croce di Malta,quelle cosi' configurate sono piu' recenti.
Per la revisione di un calibro dell'epoca metti in preventivo 250-300 euro.
Sono orologi che puoi indossare sempre evitando gli urti e l'acqua.
Per quadrante indelebile (che indelebile non e') si intendono quei q. in cui le scritte sono apposte su rilevatezze del q. che hanno il disegno della scritta stessa;sono facilmente riconoscibili guardando il q. con un angolo di circa 80°.
L'originarieta' della corona su un orologio epoca e' molto importante,quella della fibbia un po' meno.
Per le sfere o si hanno campioni CERTI con cui fare il confronto o ci si affida all'esperienza:un occhio allenato nota subito se le sfere sono corrette o meno.

[ciaca]

Per quadrante indelebile (che indelebile non e') si intendono quei q. in cui le scritte sono apposte su rilevatezze del q. che hanno il disegno della scritta stessa;sono facilmente riconoscibili guardando il q. con un angolo di circa 80°.

Grazie Erm, questa cosa non la sapevo

[calendarmeto]

tutti gli orologi che hai mostrato a titolo esemplificativo  hanno quasi certamente il quadrante ristampato IMHO

[ciaca]

Qualche dubbio solo sul primo che da smartphone sembra buono, gli altri 3 hanno evidenti segni di ristampa.

[guagua72]

Anche io sono alla ricerca di un Vacheron d'annata. Non mi dispiacciono alcune casse di forma anni settanta. Sugli orologi costruiti negli anni 50 esistono un sacco di ristampe più o meno ben fatte. Difficilissimo per me districarmi alle volte su certe referenze. Anche per quanto riguarda le sfere moltissima attenzione è da prestare quando ci imbattiamo in modelli che hanno oltre sessant'anni. Verso gli anni 70 gli orologiai cambiavano tutto al primo segno di scoloritura  o invecchiamento. Detto questo, io mi sto orientando su modelli 70/80. Ciaca massacrami....

[ciaca]

L'importante é che tu sia consapevole del fatto che per la casa quelli sono in assoluto, fino al definitivo passaggio alle holding, il periodo più buio della sua storia. Soprattutto gli anni 80. Ma buio forte....

[guagua72]

La consapevolezza che mi anima, risiede sicuramente nella mia inesperienza sul vintage. A livello di movimento non stiamo parlando di niente, a livello estetico sinceramente trovo certi pezzi splendidi. Anni bui, forse, ma per me da valorizzare:

[erm2833]

L'importante é che tu sia consapevole del fatto che per la casa quelli sono in assoluto, fino al definitivo passaggio alle holding, il periodo più buio della sua storia. Soprattutto gli anni 80. Ma buio forte....

Sulla produzione anni 80,ma anche 90,mi trovi consenziente.
Sui 70 no.
Fermo restando che gli 80 sono un periodo buio per le grandi Patek,Audemars e Vacheron.