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Si stava meglio quando si stava peggio?

mbelt

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Re:Si stava meglio quando si stava peggio?
« Risposta #15 il: Novembre 11, 2015, 18:44:23 pm »
Hai portato degli esempi non dovuti al periodo storico ma al tempo che passa e che e' passato,esempi validi per qualsivoglia paese del mondo,o quasi.
Il fatto e' che allora il cittadino onesto non aveva nulla da temere mentre oggi chi non ha nulla da temere sono i delinquenti,che girino con arnesi da scasso,pistole o in giacca e cravatta non importa.
Sei troppo giovane per ricordare i magistrati che non avevano rapporti con gli avvocati se non in tribunale,i medici il cui unico anelito era far star meglio i pazienti,maestri e professori che continuavano a scuola un'educazione che iniziava in famiglia,i dipendenti,pubblici e privati,che sul lavoro davano tutti se stessi.
Ermanno, penso tu abbia una immagina un po'edulcorata della realtà di tanti decenni fa.
Negli anni 50 e 60 ero abbastanza grande da capire,cosi' come capivo negli anni 70 le porcate che si iniziavano a fare.
E le mazzette che iniziavano quello che sarebbe diventato un turbinio.
Avrai senza dubbio percorso la vecchia Salerno-Reggio Calabria;avrai notato che la corsia di emergenza era larga 1 metro;e saprai senza meno che sarebbe dovuta essere larga 2;e che 2 metri sono stati pagati...e che il chilometro di autostrada era lungo in effetti...990 metri.E saprai pure che c'era un giornale acquistabile in edicola che a capo e a piedi di ogni pagina invitava l'Ing.Chiatante,allora a capo dell'ANAS,a spiegare come le unita' di misura si fossero modificate,come i metri non fossero piu' metri ed i chilometri non fossero piu' tali.Ricorderai certamente anche il caro Giacomino.
E certamente saprai quanto furono pagate dallo Stato,cioe' da noi,le azioni dell'UNES quando divennero ENEL.
L'eta' mi consentirebbe di andare avanti per giorni e giorni,mesi,anche anni a raccontare le maialate che hanno spolpato l'Italia riducendo il popolo schiavo.
La democrazia e' teoricamente una buona forma di governo ma non e' adatta per tutto e per tutti.
Posso persino ammettere che in alcuni momenti piuttosto che in una non democrazia formalmente democratica sarebbe meglio vivere sotto una monarchia ma a considizioni che il sovrano sia molto illuminato, e sfortunatamente non esiste garanzia che questo accada.  Quindi come diceva Chrchill non esiste miglior sistema politico della democrazia. Quanto alla giustizia negli anni del fascismo o dopo la guerra non era migliore di questa, la società era ancora più chiusa e arretrata, la sanità era peggiore, si moriva infinìtamente di più di incidenti stradali, persino le statistiche sulla criminalità erano nettamente peggiori, sia per i reati gravi sia per quelli apparentemente più lievi. Diciamo che rispetto a dopo la seconda guerra mondiale rimpiango il periodo del boom economico, e anche il sistema politico fatto di persone di maggior valore ( la guerra e la dittatura avevano permesso solo ia migliori di affermarsi) ma è troppo poco per farmi dire che si stava meglio un tempo. Io non penso proprio,
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

erm2833

Re:Si stava meglio quando si stava peggio?
« Risposta #16 il: Novembre 12, 2015, 00:47:20 am »
Porti anche tu esempi riferibili quantomeno a tutto il mondo occidentale.
Churchill aveva a che fare con gli inglesi e non con gli itaGliani.

guagua72

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Re:Si stava meglio quando si stava peggio?
« Risposta #17 il: Novembre 12, 2015, 08:09:14 am »
Le dittature sono lo specchio del livello di un popolo. L'Italia , dopo la prima guerra mondiale, ha avuto bisogno di una dittatura per crescere, tanto arretrato era il popolo e il paese stesso. Indubbiamente fino alle leggi razziali, il fascismo ha apportato all'Italia e ha fatto per l'Italia molto. Potete osservare come gran parte delle opere pubbliche, ahimè, quali scuole, ospedali, stazioni, municipi siano di epoca fascista. Il grado di arretratezza dell'Italia ha , secondo me, beneficiato di quella dittatura. Dopo le leggi razziali tutto è scaduto in un partito monocolore di massa, affatto libero dalla corruzione. Vorrei ricordare uno statista del ventennio Dino Grandi, già ministro della giustizia e ambasciatore a Londra, il quale ebbe il coraggio di scrivere l'ordine del giorno che porta il suo nome, attraverso il quale fu messo in minoranza il duce.

ciaca

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Re:Si stava meglio quando si stava peggio?
« Risposta #18 il: Novembre 12, 2015, 13:33:19 pm »
Una democrazia è un lusso che può permettersi solo un Popolo, vero, coeso.
L'Italia è una forzatura geografica come lo era la Jugoslavia di Tito e l'ex URSS, l'italiano non esiste (fatta l'italia si disse che occorreva fare gli italiani, mi pare si sia in ritardo...), come non esistevano gli iugoslavi e i sovietici.

Tutto questo però riferito alle specifiche realtà italiane nulla ha a che vedere con il luogo comune in discussione. Che è un luogo comune proprio perchè muovendo da una veridicità specifica e limitata ad alcuni ambiti di discussione specifici,se ne intende dare una valenza generalista e assoluta.

Ci sono ambiti in cui il luogo comune può avere una sua verità? Si.
Si può affermare in senso generale che valga sempre e per tutto? Direi di no.

Esempio:
Se mi fossi spaccato il ginocchio 50 anni fa avrei vissuto su una sedia a rotelle, me lo sono spaccato 30 anni fa e ho avuto una ragionevole mobilità a fronte comunque di gravi sofferenze e discreti handicap, me lo spaccassi allo stesso modo oggi avrei poco più di un fastidio, camminerei dopo 3 giorni dall'intervento e a due mesi farei tutto ciò che facevo prima come e meglio di come lo facevo prima.

In questo senso, quindi, il luogo comune diventa una cazzata.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

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Re:Si stava meglio quando si stava peggio?
« Risposta #19 il: Novembre 12, 2015, 14:46:48 pm »
Oggi si sta materialmente mediamente meglio ma tutto il resto è peggiorato...etica, morale, senso civico, disagio esistenziale, fragilità della famiglia del posto di lavoro delle relazioni sociali...
Mi viene male a continuare....

ciaca

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Re:Si stava meglio quando si stava peggio?
« Risposta #20 il: Novembre 12, 2015, 15:10:11 pm »
Anche questo è opinabile, se fatto in senso "generale".

Etica, morale e senso civico sono concetti molto complessi da formulare ed estendere in modo generico, come minimo mi viene in mente di chiedermi "a chi" ci stiamo riferendo.
Anche tutto il resto è assai discutibile, non generalizzabile a tutti i contesti in modo indifferenziato.
Ciò che invece non è opinabile e relativo è ciò che hai scritto e che condivido, "materialmente" mediamente meglio, e qui nasce il luogo comune del "si stava meglio quando (materialmente) si stava peggio".
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

ALAN FORD

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Re:Si stava meglio quando si stava peggio?
« Risposta #21 il: Novembre 12, 2015, 15:16:09 pm »
Però io vorrei capire questo "si stava meglio quando si stava peggio" quando è stato coniato.
Perché se è riferito ad oggi pensiamo ad oggi contro il boom economico, se è stato coniato durante il boom economico lo raffrontiamo con il ventennio e del ventennio penso che qui tutti lo abbiano solo letto sui libri, figuriamoci se è stato fatto ancora prima!
Insomma i proverbi sono detti generalmente saggi ma scadono anche loro come lo yogurt.

erm2833

Re:Si stava meglio quando si stava peggio?
« Risposta #22 il: Novembre 12, 2015, 15:18:52 pm »
Oggi si sta materialmente mediamente meglio ma tutto il resto è peggiorato...etica, morale, senso civico, disagio esistenziale, fragilità della famiglia del posto di lavoro delle relazioni sociali...
Mi viene male a continuare....
Fine della discussione per me che non sono un materialista.

ciaca

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Re:Si stava meglio quando si stava peggio?
« Risposta #23 il: Novembre 12, 2015, 15:39:18 pm »
Troppo semplicistico ridurre tutto a semplice materialismo, dire "materialmente" é assai fuorviante e riduttivo.
Etica e morale sono concetti "alti", ma noi tutti viviamo prima di tutto di materia. :)
Che siamo una società decadente sono il primo a sostenerlo, e la decadenza é appunto prima di tutto etica e morale. Ma da questo a concludere che "prima" si stava meglio (e senza nemmeno definire prima quando, dove, chi) mi pare ce ne passi.
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Re:Si stava meglio quando si stava peggio?
« Risposta #24 il: Novembre 12, 2015, 17:14:00 pm »
Ma insomma, il senso civico e l'etica come la buona educazione credo siano valori assodati e altresì penso vadano imparati da piccoli...non ci vedo nessuna astrazione o generalizzazione.
Ho letto pagine e pagine anche qua o sulll'altro Forum che parlava di impoverimento culturale, di persone che non leggono più un libro o che non riescono a sostenere conversazioni più lunghe di un tweet, non credo di dovermi spiegare oltremodo.

ALAN FORD

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Re:Si stava meglio quando si stava peggio?
« Risposta #25 il: Novembre 12, 2015, 17:41:26 pm »
Ma insomma, il senso civico e l'etica come la buona educazione credo siano valori assodati e altresì penso vadano imparati da piccoli...non ci vedo nessuna astrazione o generalizzazione.
Ho letto pagine e pagine anche qua o sulll'altro Forum che parlava di impoverimento culturale, di persone che non leggono più un libro o che non riescono a sostenere conversazioni più lunghe di un tweet, non credo di dovermi spiegare oltremodo.

Vero che non di solo pane vive l'uomo, solo che prima il pane e poi i libri è un istinto di sopravvivenza.

mbelt

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Re:Si stava meglio quando si stava peggio?
« Risposta #26 il: Novembre 12, 2015, 19:26:50 pm »
Ma insomma, il senso civico e l'etica come la buona educazione credo siano valori assodati e altresì penso vadano imparati da piccoli...non ci vedo nessuna astrazione o generalizzazione.
Ho letto pagine e pagine anche qua o sulll'altro Forum che parlava di impoverimento culturale, di persone che non leggono più un libro o che non riescono a sostenere conversazioni più lunghe di un tweet, non credo di dovermi spiegare oltremodo.
E quando mai gli italiano leggevano libri? Ma avete mai letto delle ricerche in materia? Sulla lettura degli italiani? Io penso che dobbiamo ringraziare internet perché ha insegnato a qualcuno a scrivere male.... ma gli italiani e la lettura non sono mai andati d'accordo, vi sono stati solo alcuno decenni in  cui leggevano o periodico di solito settimanali di pettegolezzi. Se guardiamo a tutti i dato oggettivo so sta meglio e di molto nel mondo oggi rispetto a ieri non solo in Italia.
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guagua72

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Re:Si stava meglio quando si stava peggio?
« Risposta #27 il: Novembre 12, 2015, 22:42:23 pm »
Le esperienze di vita vissuta da alcuni forumisti trasudano una certa malinconia per i tempi andati. In questo senso il non materialismo è lo specchio di un diverso concetto di esistenza?

erm2833

Re:Si stava meglio quando si stava peggio?
« Risposta #28 il: Novembre 12, 2015, 23:18:49 pm »
Basterebbe rivolgere un pensiero ai giovani per capire quanto stiamo meglio:esiste un minimo di meritocrazia?

ciaca

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Re:Si stava meglio quando si stava peggio?
« Risposta #29 il: Novembre 12, 2015, 23:58:53 pm »
Credo che parliamo di ItaGlia, allora ribalto la domanda: è mai esistita?
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"