L'orologio da polso....una nuova forma di collezionismo

[calendarmeto]

penso che qui ci si debba intendere bene,io mi riferisco a orologi prequarzo ,vale a dire entro la metà anni 70

gli orologi degli anni 80 probabilmente al più hanno quotazioni da secondo o terzo polso e a parte qualche eccezione non si sono rivalutati

[ciaca]

Bisogna anche capire a quale valore ci si riferisce, perché rispetto al listino che come dicevo è già una enorme bolla, quasi tutti gli orologi una volta usciti dal negozio "esplodono".

Ma se ci limitiamo al solo valore dell'usato, prendendo ad esempio il citato AP, mica oggi vale la metà di 3 anni fa, e sempre 8000 euro mediamente ci vogliono per mettere le mani sopra un esemplare bello in oro giallo, che è "poco" in senso assoluto, ma per chi lo ha pagato meno di quella cifra due o tre anni fa non si può definire "in bolla" ma nemmeno figlio di una bolla sgonfia.

[PESSOA67]

Ho citato AP perchè si palrava di anni 90 Swatch e Daytona.
Se mettiamo a confronto AP e Daytona acquistati 20-25 anni fa che era il periodo da voi preso in esame credo che il tonfo AP l'abbia fatto...e come lui tutt o quasi gli gli orologi anni 90...così come credo lo faranno da qui a vent'anni tutto il nuovo presente oggi...

[ciaca]

Come scrivevo il tonfo lo fa il 99% degli orologi acquistati nuovi perché l'unica bolla che si sgonfia sistematicamente è proprio quella dei listini

Nel momento in cui un orologio passa da nuovo a usato, ad eccezione dei soliti noti, ecco che la bolla si è già sgonfiata.

Da lì in poi l'andamento del valore dell'usato può rimanere stabile, come accade spesso, o divenire una nuova bolla, come è accaduto con i Royal oak negli ultimi anni. E queste ultime, da che ho memoria, non si sono mai sgonfiate.