Le collezioni femminili sono solitamente caratterizzate, oltre che per misure inferiori a quelle maschili (anche se la moda più recente, come ha ricordato Ermanno, propone per entrambi misure maggiori), anche per linee più "aggraziate".
Questa "grazia" si manifesta a volte in una lavorazione abbastanza appriscente e leziosa: brillantini, forme eccentriche, ecc.
Altre volte, in orologi più semplici ed essenziali, il tocco femminile si rivela soprattutto nella rinuncia alle spigolosità, nei profili più dolci e curvilinei.
Il Vacheron di questo topic è un esempio di quella tipologia classico formale che è sempre stata molto diffusa nelle sue piccole varianti; tipologia che ha sempre avuto i suoi corrispettivi femminili.
Rispetto alla specifica referenza acquistata dall'opener, un modello femminile avrebbe, ad esempio, anse meno spigolose e pronunciate; forse anche una lunetta arrotondata.