però sapere che per alcuni vintage meno preziosi vi è la possibilità di riscontrare piccole differenze , mi aiuta a poter scegliere liberamente.
Questa "possibilità" è tutt'altro che una certezza e andrebbe dimostrata, caso per caso, al di là delle singole (per quanto legittime e rispettabili) opinioni.
È invece tutt'altro che puntuale e preciso divulgare l'idea che si possa accettare per buono tutto e il contrario di tutto, sempre e comunque, anche per gli orologi delle case più blasonate (e che valgono un botto di soldi), che è esattamente il principio con il quale si sono rifilate e si continuano a rifilare le sole più clamorose, a tutto vantaggio di spregiudicati commercianti e al fine di rendere consuetudine, legittimare e quindi rendere più facilmente commerciabile ciò che non avrebbe diritto di essere spacciato per ciò che non è, mettendo tutto nella stessa insalatiera.
C'è gente che su questa roba studia e si rompe la testa, per propria passione e senza nessun secondo fine o tornaconto, per buona parte del proprio tempo libero, e che senza guadagnarci nulla rende spesso di pubblico dominio il risultato dei propri studi permettendo a tutti di valutare con maggiore consapevolezza, spesso evitando anche clamorose truffe, i propri acquisti. È normale che davanti a certe asserzioni per lo meno avventate e superficiali si corra a mettere le cose nel giusto ordine e nella giusta prospettiva, a rischio di apparire "talebani" o antipatici, altrimenti ne va anche degli sforzi profusi da ciascuno nello studio di specifici modelli.
Io credo che la libertà di scelta a cuor leggero più che dalle singole e autorevoli opinioni derivi dai modesti importi in gioco, ci sono casi eclatanti in cui sono le stesse case a certificare cose che non stanno né in cielo né in terra per cui con le "certificazioni", da qualunque fonte arrivino, ci andrei con i piedi di piombo.
Ma non è questo il caso, qui parliamo di un gradevole orologio di modesto valore economico per il quale personalmente mi limiterei a valutare la coerenza e l'estetica dell'insieme senza entrare in discorsi "più grandi" e poco attinenti all'oggetto: originali, di fornitura, coeve, adattate, francamente mi sembrano problemi superflui in questo caso (sebbene possa comunque essere interessante discuterne).