Quando ho fatto il master in SDA il mio professore di marketing era uno di quelli che era stato chiamato al capezzale del morente progetto Smart e ci raccontó vita morte e miracoli della genesi di quel progetto.
Hayek ebbe solo un ruolo marginale (e infatti ne uscì in fretta e con le ossa rotte), il progetto (inclusi gli errori iniziali) furono frutto di studi di marketing Mercedes, in quEl caso non sufficientemente precisi in merito al posizionamento di mercato.
Hayek ci mise solo l'immagine cool e trendy del marchio Swatch, unica ragione per la quale fu chiamato in joint venture dagli uomini del marketing mercedes.
I Quali sbagliarono il posizionamento del prodotto (ossia sbagliarono l'identificazione del prototipo di cliente che avrebbe voluto comprarla) perchè non capirono che il mercato di quell'auto mai avrebbe pagato alcun premium price per un prodotto che non era percepito come Mercedes (e quindi con la sottintesa qualità che quel marchio evoca) ma come un giocattolo alla moda.
Perchè il prodotto, che era stato pensato come giocattolo alla moda, era invece terribilmente attraente proprio per la sua praticità nell'ambito delle congestionate metropoli (prima di tutto italiane, dove infatti hanno venduto buona parte dell'intera produzione).
E infatti fu solo sciogliendo la joint venture con swatch e riportando il prodotto nella rete di vendita mercedes che la casa riuscì a farlo percepire correttamente al mercato, non come giocattolo di lusso per figli di papà neopatentati ma come strumento di pratica utilità per le famiglie, che unito all'impegno finanziario di Daimler che propose condizioni d'acquisto particolarmente vantaggiose permise di vendere quelle auto e riuscì a salvare il progetto da quello che si preannunciava come un clamoroso disastro.
Con le enormi perdite che comunque ne sono derivate e che solo ora Mercedes inizia a coprire, e con molte teste tagliate
Un'azienda di successo , che produce articoli ( qualsiasi ) equilibrati , che sono piaciuti si più e piacciono ancora e sempre , debba restare all'interno del suo cliché , modificando , re stilizzando e migliorando (se possibile ) il suo prodotto di successo e già buono !
Dipende dai settori e dalle condizioni dei singoli mercati.
Ci sono settori stantii e obsoleti dove il marchio fa tutto, come in orologeria griffata, dove la tua tesi trova conforto nella pratica quotidiana.
Altri molto più dinamici e competitivi dove con questa tesi rischi di scomparire nel breve volgere di un attimo e senza neanche accorgertene.