Girard Perregaux Vintage 1945

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Girard Perregaux Vintage 1945, referenza 25805. Largo 34 senza corona, spesso 10 e 48 alle anse, piuttosto particolari e forse con un eccesso nel fregio in rilievo, cassa curva come pure il vetro. Non mi è del tutto chiaro come mai ma mi ricorda il Reverso. Fondello trasparente. Mosso dal GP 3330, finiture industriali con qualche accenno di anglage, un paio di ruote rivettate, carica monodirezionale, qualche vite azzurrata, 28800 alternanze, spirale Nivarox e bilanciere Glucidur. Ha una gran data col disco trasparente a mio modo di vedere ben proporzionata, scatto rapido. Esiste in versione con fase luna ma quella che mi piace è quella in fotografia, con piccoli secondi e sfere dauphine, arabi completi eccetto al 6. Stona parecchio secondo me l’indice 60 in rosso. Lo stile in generale non è del tutto elegante, anzi la cassa squadrata e le proporzioni forti ne fanno più un orologio da tutti i giorni. Ha una corona massiccia che sembra però utile per la carica iniziale piuttosto dura (dicono).
Le versioni moderne hanno solo i numeri a 3/9/12, dimensioni maggiorate e dial trasparenti, per me perdono parecchio.
Avanti con i commenti, grazie.






Nuova versione


P.S. Ho visto http://www.orologico.info/index.php?topic=16187.0 ma oggi non c'è quasi nessuno degli intervenuti in quella discussione

[ciaca]

A me la serie vitaGe 1945 è sempre piaciuta, mi piace la cassa relativamente piccola nonostante il suo aspetto chiaramente retro, mi piace il movimento sottile nonostante non sia di forma.
Non mi piace il quadrante un po' pasticciato nei piccoli secondi (troppo a ridosso delle sfere e con quel 60 in rosso che non c'entra assolutamente nulla) e con la gran data che fa confusione e sembra infilata a forza nel poco spazio disponibile, il fondello trasparente e lo spessore della cassa.



Antico e moderno insieme.....

Dell'xxl che è un po' più grande hanno fatto per me versioni con quadranti più proporzionati, senza gran data e con la giusta spaziatura tra secondina e sfere.
Ma il paragone con il "vero" vintage come sempre è impietoso

[Ermanno Muzii]

Angelo ha gia' detto tutto.

[GEKKO]

Nessuno si offenda ma lo trovo grottesco. Sembra uno di quei falsi inventati da spiaggia...

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L'XXL non lo consideravo nemmeno, come comunque la serie attualmente in catalogo. Quelli che sto vedendo sono a cavallo della metà anni 2000.
Resta un orologio moderno, pochi orologi paragonati all'antenato non sfigurano, tanto più se prendi le versioni anabolizzate.
Il calibro si prende qualche scorciatoia realizzativa ma non mi sembra per niente male.
La secondina e il suo 60 rosso non piacciono nemmeno a me, l'avessero fatta quadrata come la cassa (o quella del vintage) sarebbe stata decisamente un'altra cosa.
La gran data a me piace proprio per come è, vuole essere grande e come tale si prende un suo spazio. Tecnicamente mi piace, dopo di che lungi da me il voler riaprire la discussione come quella dell'altro thread.
Comunque il 60 rosso deve essere un richiamo a qualcosa, su CH24 anche le versioni con riserva di carica e secondina al 9 ce l'hanno, il crono ha la punta rossa. Bah. Sembra si salvino quelle con indici romani che non mi piacciono.

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Nessuno si offenda ma lo trovo grottesco. Sembra uno di quei falsi inventati da spiaggia...

Il paragone di ciaca tra quello pompato ed il vintage non lascia scampo e posso darti ragione, la via di mezzo da 34 credo andrebbe vista dal vivo per capirne l'impatto.

[GEKKO]

Concordo sul fatto che vada visto dal vivo, però 48mm sono veramente tanti. E anche 34 di larghezza, per un orologio di forma, sono tanti. Il Reverso Grand Taille misura 26x42 e per me è già troppo grande.

[Istaro]

Concordo sul fatto che vada visto dal vivo, però 48mm sono veramente tanti. E anche 34 di larghezza, per un orologio di forma, sono tanti. Il Reverso Grand Taille miaura 26x42 e per me è già troppo grande.

Sottoscrivo.

Non dimentichiamo che l'impatto (sviluppo della superficie) delle misure in un orologio di forma è ben maggiore che in un orologio rotondo.

[Errol]

Concordo sul fatto che vada visto dal vivo, però 48mm sono veramente tanti. E anche 34 di larghezza, per un orologio di forma, sono tanti. Il Reverso Grand Taille miaura 26x42 e per me è già troppo grande.

non fermatevi alle sole condiderazioni dimensionali.
non ho avuto tantissimi orologi di forma ma ti assicuro che al polso il mio Much More 34 di Roger Dubuis (di sola cassa 34x47) stava meglio del Reverso Grande Riserva.(29x39)
per carità, era grosso (il RD) ma il Reverso non era indossabile

[ciaca]

Quelli che sto vedendo sono a cavallo della metà anni 2000.

Ricordo di quel periodo, forse anche antecedenti, dei modelli con dimensioni più cristiane, quadranti più puliti e la cassa senza lavorazioni a rilievo stile art deco.
Appena ho due minuti vado a spulciarmi gli annuari e ti dico.

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Quelli che sto vedendo sono a cavallo della metà anni 2000.

Ricordo di quel periodo, forse anche antecedenti, dei modelli con dimensioni più cristiane, quadranti più puliti e la cassa senza lavorazioni a rilievo stile art deco.
Appena ho due minuti vado a spulciarmi gli annuari e ti dico.

Grazie. Anche se cercando in rete non ne ho visti, quindi se pure esistono non sono semplici da scovare. Spero di aver cercato male.

[Errol]

il primo GP di forma che si chiamava Vintage "qualche cosa"  (non ricordo l'anno di riferimento) era un po diverso, con un vetro sporgente e molato ed anse un po particolari.
per un po di tempo a listino rimase quello ed il vintage 1945 della discussione.
quello di cui parlo io era piccolino, con secondina quadra ma se non sbaglio aveva Eta interno.
se solo riuscissi a ritrovare una foto....

[ciaca]

Io sugli annuari dal 90 in poi, come alternativa al vintage 1945, ho trovato solo i Richelieu che però non sono quello che ricordavo io.

[Ermanno Muzii]

il primo GP di forma che si chiamava Vintage "qualche cosa"  (non ricordo l'anno di riferimento) era un po diverso, con un vetro sporgente e molato ed anse un po particolari.
per un po di tempo a listino rimase quello ed il vintage 1945 della discussione.
quello di cui parlo io era piccolino, con secondina quadra ma se non sbaglio aveva Eta interno.
se solo riuscissi a ritrovare una foto....

Ref.25500,manuale derivato dal Peseux 7001,verdone N.4,pag.210,decisamente piacevole.

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Questo? Ho trovato solo una foto e piccola.
Col rosso dovevano avere qualche problema in GP.
Le anse non mi convincono, come la cassa a scalino e il binario della minuteria e il font dei numeri, che invece così disposti stanno bene.
Il movimento come era?