Possibile che nelle grandi città (nella fattispecie mi riferisco alla mia) non si trovi una bella scarpa fatta coi crismi e che duri 15 anni o più?
Scarpe che durino “15 anni o più”, se sottoposte ad un uso abbastanza intenso (sia pure non quotidiano), sono solo quelle di fattura classica con suola in cuoio e lavorazione goodyear, che quindi possano essere risuolate (per “risuolare” intendiamo la sostituzione completa della suola).
In effetti, qualsiasi scarpa, anche realizzata con i migliori materiali, non può evitare l’usura della suola (gomma o cuoio che sia).
Un investimento intelligente, quindi, se non si ha il desiderio di cambiare calzatura per seguire le mode, è quello di scegliere modelli che possano essere risuolati, purché il pellame sia di qualità tale da non rendere vana questa scelta di durevolezza.
Giorgio cortesemente vista la tua competenza magari conoscerai i nomi di alcuni punti vendita di scarpe interessanti e di buona qualità in Italia. Gentilmente me ne occorre uno nei pressi di Roma, scarpa classica che si adatta bene ad abbigliamenti non casual e anche al jeans.
Personalmente non credo ai capi di abbigliamento e agli accessori (orologi compresi
) che si adattino a tutte le situazioni: ciò che dovrebbe andar bene per tutto, alla fine va
davvero bene in pochi contesti…
Le scarpe di ottima qualità di cui abbiamo parlato, per le loro caratteristiche - impronta classica, suola in cuoio -, secondo me sono adatte soprattutto agli abiti.
Magari anche abiti sportivi, spezzati, dai colori luminosi… ma pur sempre abiti.
Esistono anche modelli di queste scarpe con colori più vivaci e lavorazione traforata (
brogue ), che potrebbero – tirate proprio per i capelli – essere indossate con i jeans…
Io però penso sia preferibile, per un
look casual, optare per scarpe più informali – scarpe da barca, polacchine,
sneakers in pelle, ecc. – di “media” qualità, con suola in gomma, rassegnandosi al fatto che ogni quattro/cinque anni vadano sostituite (ovviamente la durata sarà maggiore se il numero di scarpe che si alterna è maggiore e quindi l'utilizzo meno intenso).
Quanto ai negozi, ha chiuso il più importante - per ampiezza dell’offerta - negozio di scarpe di qualità a Roma, che era Boccanera.
Ovviamente in città ne esistono molti altri, ma con un’offerta di marchi inglesi più ristretta (focalizzata su un paio di nomi, uno dei quali è quasi sempre Church’s), accompagnati da proposte più commerciali.
Per cui, in mancanza del negozio
omnibus, è necessario fare un giro di diversi punti vendita per guardare e provare i modelli dei diversi marchi di cui abbiamo parlato, individuando quello che risponde meglio alle nostre esigenze.
Un supporto utile sono i siti che segnalano i concessionari dei diversi marchi (
www.shoppingmap.it,
www.trovamarche.com), anche se non sono molto aggiornati.