Nessuno ha parlato di uccidere o sterminare.
Non fare il tuo solito gioco sporco di mettere in bocca alle persone cose che non pensano.
Marine Le Pen ha scritto a chiare lettere ciò che va fatto: c'è da combattere una guerra contro l'islamismo radicale che é quello che ispira queste atrocità e la radice del problema.
E questa guerra non si combatte né con i soldati per strada né con le belle parole retoriche.
Lo combatte lo stato laico con leggi, provvedimenti, azioni politiche ben definite e possibilmente concertate a livello comunitario.
L'islam politico é sovversione dello stato di diritto e va combattuto, estirpare, sradicato come un cancro dal nostro continente, non ignorato.
Esiste un reato in Italia che si chiama "apologia di fascismo", forse é arrivato il momento di preoccuparsi dell'apologia di islamismo e dichiarare sovversiva e illegale qualunque organizzazione islamista con fini politici.
Vanno chiusi tutti i centri islamici che fanno Politica, arrestati tutti i predicatori che esortano a violare le leggi dello Stato civile in nome di quelle del corano, sequestri di beni, espulsioni immediate e coattive con annesse famiglie fino al secondo grado di parentela, revoca della cittadinanza o della stessa nazionalitá, divieto dell'esercizio del culto in lingua diversa da quella nazionale, rese illegali e penalmente persguibili tutte le norme, gli usi e i costumi islamici in contrasto con lo stato di diritto, e molto altro.
Convivenza e integrazione devono diventare fatti, ossia pieno rispetto dello stato di diritto.
Tutto nel quadro di una riforma del diritto penale e civile Che non si presti ad aggiramenti di sorta da parte di una porzione politicizzata e ideologizzata della magistratura.
In Italia é utopia, confido che ci si arrivi in altre parti più civili d'Europa.