Orologico Forum 3.0

Come va il lusso?

Re:Come va il lusso?
« Risposta #90 il: Agosto 22, 2016, 02:02:35 am »
Gli orologi commerciali, per intenderci alcuni rolex (provate a cercare un 116520 in questo momento per non parlare del nuovo ceramica), alcuni Patek, alcuni AP e pochissimo altro, non li svende nessuno.
Parliamo invece di marchi come Roger Dubuis e Ulysse Nardin, per esempio; questi non trovano più neanche i concessionari disposti a caricarseli in conto vendita, e non hanno praticamente più mercato (UN era forte in Russia e altri paesi dell'est).
Poi ci sono i classici formali, anche grandi come una pizza, che sono tutti virtualmente fermi (anche quelli di marchio forte come PP e VC).
Anche Rolex ha diverse referenze che non vendono, ma che nei fatti non hanno mai venduto neanche in periodi più floridi. Potrebbero stonare il catalogo di un buon 70% di modelli e nessuno se ne accorgerebbe. Idem dicasi per Omega, che a parte un paio di speedmaster vende poco o nulla, inclusi seamaster e planet ocean.
Non parliamo poi degli altri marchi del gruppo Swatch, Blancpain e Breguet sono finite (lo erano anche prima ma ora è clamoroso).
Swatch si tiene a galla soprattutto con la fascia bassa dove Longines lavora ancora discretamente.
Non parliamo poi dei complicati, che siano tourbillon o ripetizioni, calendari o vattelapesca, non li vuole praticamente più nessuno (soffrono anche quelli dei marchi più forti) anche perché hanno tutti quel look classico che non piace più.
Comunque sono il minore dei problemi perché ne fanno relativamente pochi e non sono quelli che devono tirare la caretta. Sono i solo tempo casual che danno i grandi numeri (e infatti tutte le case si sono attrezzate in tal senso) ma che in molti casi non vendono nenche quelli (vedasi Overseas che hanno ridisegnato proprio perché andava malissimo la vecchia serie).

É la tempesta perfetta perché alla crisi dei mercati trainanti si accompagna una crisi generale dell'appetibilitá di questi oggetti da parte delle nuove generazioni che possono spendere nel momento in cui una nuova generazione di prodotti (Smart watch) inizia a fare concorrenza diretta all'orologeria griffata e proprio nel momento di massima espansione della produzione di orologi meccanici con annessi investimenti in produzione e marketing che rischiano di andare in cenere. Se queste aziende non fossero controllate da gruppi che hanno spalle larghe e possono permettersi anche certe perdite grazie alla loro solidità finanziaria, sarebbero già fallite in buona parte.

Concordo integralmente con la tua analisi sempre puntuale e scritta con umiltà.
Alla fine saremo sommersi da ciò che tanto già prima non si vendeva , e i prezzi saranno interessanti.
Le cose belle,rare e ricercate eventualmente potranno subire una lieve inflazione come è sempre stato in un mercato altalenante. D'altronde si parla di ciclicità non a caso. Ma poi torneranno sempre su e nessuno regala niente.
Vado su Dario, con lui concordo che certe referenze saranno stabili. Addirittura certi Rolex, forse, non vedranno nemmeno cali di rezzo come diceva Angelo poco sopra. ma stiamo parlano sempre di orologi sotto i 10.000 Euro. Anche nautilus e Royal Oak concordiamo tutti, a meno di un disastro totale, potranno tenere il prezzo.
Vado al discorso investimento e bene rifugio perchè secondo me mi avete frainteso. Inanzitutto non sto parlando di guadagno, il bene rifugio tipico è quello che consente di non perdere, è quello che va bene perchè ti fa mantenere inalterato il capitale. Questo è il concetto di bene rifugio legato all'orologeria: un accessorio da indossare, piacevole, che dopo qualche anno puoi vendere senza troppa fatica e che ha mantenuto il suo prezzo o lo ha perso di poco. Quale altra cosa che usiamo può avere questo effetto? alcuna, eccetto auto classiche in casi molto molto particolari e molto molto più dispendiosi. I guadagni? Non cerdo che le speculazioni si possano legare a questi oggetti. Però sinceramente molti stanno attenti a non farsi troppo male. Di conseguenza, quel poco di domanda che ci sarà sarà portata o al vintage ( anche per i prezzi) o ai soliti marchi, almeno finchè non arriveranno i Drotz al 70% di sconto e allora a quel punto si faranno vedere gli appassionati che nella fascia dei 5000 sono il doppio di quelli nella fascia dei 10000.
No, io su Nautilus RO  e Rolex scommetto su cali di prezzo significativi. Nessun orologio sfuggirà ai cali. Poi ci sono i complicati che sono calati già moltissimo , e in  molti casi hanno un mercato azzerato: senz'altro Nautilus RO Rolex sportivi non arriveranno a tanto, ma per me calano. Anzi, a ben vedere alcuni cali sono già cominciati. Sempre se si vuole guardare. E anche sul vintage ho idee diverse in parte dalle tue. Io temo che se entro un anno circa non ci sarà una ripresa del mercato del nuovo, anche il vintage , persino quello più quotato, perderà valore, e anche tanto. Perché? Perché come dimostra tutta la storia del settore se il mercato del nuovo cala stabilmente cala anche quello del vintage. Garantito. E' successo sempre così, è successo con i tasca, è successo sempre e non c'è ragione che non succeda ancora. Sono cose che scrivo contro il mio interesse. Non per il 3700 che ho scambiato con la ripetizione minuti mesi fa, e francamente a me non importa se anche il 3700 dovesse guadagnare cifre importanti: non mi interessa perché so accontentarmi, e col 3700J per la prima volta ho venduto un Patek senza rimetterci, ma anzi guadagnandoci e anche tanto, percentualmente  e mi basta. Sul 5711 io lo comprerei (forse) solo se costasse massimo 2000 euro. Per me a prezzi più alti il 5711 è una rapina. E' un orologio che non apprezzo affatto. Ho portato gli esempi del Journe tourbillon proprio perché essendo un orologio che possiedo volevo sfuggire al sospetto che parlassi di diminuzione dei valori su orologi per gli altri. Il Journe Tourbillon ha perso negli ultimi 3 mesi qualcosa come circa 20K euro di quotazione, e se non sono 20K, saranno 15K, ma sempre lì stiamo. Ma io le cose le vedo anche e soprattutto sui miei orologi perché a differenza di altri per me il valore di un orologio non dipende dalla sua quotazione. Se il tourbo Journe andasse a 10K a me piacerebbe esattamente come mi piaceva quando ne quotava 80/90, e me lo chiedeva un reseller...anzi se andasse a 10K forse ne comprerei un altro. Se il prezzo degli orologi a partire dai miei cala io sono contento. Altri vivono questa cosa come una tragedia e si rifiutano di vedere la realtà, perché per loro l'orologeria è solo questo: un orologio vale quanto il valore di mercato. Non hanno altri parametri per valutare un orologio. Ma non siamo tutti uguali.
Su Rolec io la vedo all'opposto rispetto a te. Perché? Perché accanto alle informazioni mi guardo in giro: vedo sempre più persone che prima avevano Rolex al polso che ora hanno lo smartwatch- Stanno crescendo esponenzialmente. Non so cosa darei per sapere in che stato sono i conti Rolex: secondo me non sono affatto buoni. Per me sono tra quelli che pagano di più perché erano lo status symbol e la moda, che ora sono sempre di più gli SW. Vedo male anche Cartier, molto male, vedo male Tag Heuer, che infatti sta puntando sugli Smart.

Perdonami , non vorrei passare per quello che ama fare le polemiche ma certe cose permettimi che non si possono nè sentire nè leggere. Vero che stiamo esprimendo pareri personali basati su fatti certi ed in parte ipotesi , però cerchiamo nei limiti del possibile di non dare fiato alle trombe tanto per dire qualcosa.
Ho capito che a te il 5711 non piace ma dire che il suo valore è 2000 euro è una sciocchezza , perché il valore è quello che la gente gli attribuisce sganciando i denari. Anche per me ci sono orologi che valgono 200 euro eppure il mercato dice cose ben differenti.
Parli di cali significativi di questo specifico modello, ti inviterei come già ho detto precedentemente di mettere le fonti , di portare esempi concreti di queste tue certezze ad oggi, perché senza fonti, senza esempi concreti corrisponde a dire che le prostitute sono vergini.
Fai poi riferimento al crollo del vintage come conseguenza della crisi del moderno, parlando di orologi da tasca. A questo punto allora perché non degli orologi a cucù e delle pendole ? Sicuramente una flessione sul moderno porterà una flessione del vintage ma arrivare a fare paragoni con gli orologi da tasca che saranno 50 anni che non vanno più mi sembra una forzatura.
Che Rolex non si venda più e che subisca crolli per l'avvento degli Smartwatch è un'altra supposizione che pensandoci non regge. Gli Smartwatch sono dei giocattoli che vengono comprati per divertimento. Chi ha i soldi necessari per comprare un Rolex probabilmente si comprerà anche uno di questi orologi tecnologici. Chi non ha i soldi per un Rolex ovviamente acquisterà uno Smartwatch ma di certo non è lo Smartwatch a precludere per chi ha i denari di arrivare a comprare un oggetto che ha sempre rappresentato un valore aggiunto.
Poi ancora parli di perdite di valore riguardanti Journe. Con tutta l'ammirazione che ho per Journe , ma come fai a paragonarlo ai mostri sacri del mercato , a quei tre marchi che hanno sempre sorretto il mercato è che sono dei pilastri ? Se tu compravi un journe anche solo 5 anni fa o quando non c'era la crisi voglio vedere se con facilità trovavi chi te lo ritirava e voglio vedere quali cifre gli attribuivano. Journe è uno dei tanti bei nomi che se li vendi ci perdi anche le mutande e sono quegli orologi dalla bassa commerciabilità che vanno venduti a privati appassionati.
Così come sei contento tu di possedere un orologio anche se questo non dovesse più valere nulla , stai certo che tanti altri sono felici esattamente come lo sei tu !
Quindi visto che stai scrivendo su un Forum pubblico dove molti si possono interfacciare per prendere notizie sarebbe opportuno scrivere con attendibilità perché accampare certe tesi a volte supportate solo da mere ipotesi come i conti di Rolex che secondo te sarebbero non così brillanti non è costruttivo.
Azienda che vende quasi un milione di orologi se non di più , e che fattura miliardi di euro , se andasse male o avesse i conti non positivi o brillanti non cambierebbe strategia di mercato ? Non avrebbe lasciato a casa personale ? Non avrebbe chiuso sedi ? Non avrebbe limitato ulteriori investimenti ? Oppure è così masochista da rimetterci ?
Dicesti che fai previsioni , studi , ricerche. Metti le fonti , altrimenti sono solo le previsioni del Mago Othelma.

Re:Come va il lusso?
« Risposta #91 il: Agosto 22, 2016, 07:38:45 am »
È la stessa " previsione" dei 5970 i cui prezzi ,da quel dì,scenderebbero precipitevolissimevolmente.
Anzi, ora probabilmente saranno a prezzi negativi: ti pagano per prenderne uno.
Tutte previsioni azzeccatissime.
A me pare che questo sia un fenomeno, come dicono gli inglesi di wishful thinking,auto identificazione tra desiderio e realtà.
Siccome desidero una cosa, questa automaticamente si avvera.
Campa cavallo.
Come già detto, se poi invece certe previsioni si avverassero vorrà dire che finalmente ci potremo permettere qualche bel pezzo.
Innegabile la crisi che il settore attraversa.
Storicamente ogni crisi porta a nuovi assetti e ristrutturazioni aziendali.
Credo che per avere un segno di questo basterà guardare i nuovi cataloghi con le nuove produzioni e vedere se cambiano i numeri dei modelli proposti e la modellistica.
« Ultima modifica: Agosto 22, 2016, 08:17:07 am da MauroDS »

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Come va il lusso?
« Risposta #92 il: Agosto 22, 2016, 08:39:43 am »
Vedo che siamo già in clima da rissa, tanto per cambiare.
Perché chi sostiene che il 5711 aumenta di valore non porta lui le prove, invece di chiederle ad altri che sostengono tesi diverse? Il tentativo è chiaro: fare provocazioni per mandare anche questo topic in  Caciara . Perché non si tollera che altri scrivano cose che non piacciono.
Io non posto link per una ragione: perché quando l'ho fatto in passato i tifosi hanno subito contestato mille cose ( inventate): ma non è il modello giusto, ma l'orologio non ce l'hanno veramente, ,non fanno testo, ma il mio ha la chiusura in kriptonite, ma il mio è il seriale tot....quando si vuole negare la realtà ogni scusa va bene. Sul 5970 nessuno ha mai scritto che lo regalavano, ma qualcuno ha scritto che non valeva le cifre mirabolanti che alcuni facevano. E io di questo portai una prova. Si diceva che un 5970 in oro Nos si sarebbe venduto alla velocità della luce ad almeno 120-130 k. Bene , Cagnola ha tenuto in vendita in venduto per otto mesi un 5970 in oro Nos completo di tutto per 97k , e ci ha messo otto mesi di trasmissioni bisettimanali per venderlo. Otto mesi, e non so neppure a quanto è andato via. Eppure io scrissi sulla pagina apposita di quel certo forum più volte che questa perla era disponibile in vendita, a coloro che dicevano che anche a 120 lo avrebbero comprato subito. Naturalmente nessuno lo ha comprato. Chiesi a due di questi fenomeni perché. La risposta fu: non prendeva la linea, ho chiamato ma non risultava niente....tutte scuse molto credibili, otto mesi di dirette bisettimanali.
Quando un fenomeno che poi si è auto bannato è venuto qua a sostenere valori infondatamente alti di un 3970, Claudio 969 a suon di asta gli ha sempre dimostrato che il suo lo aveva pagato troppo caro. Prima insulti, poi si è cancellato. Per certuni che guardano ai loro orologi solo per il valore economico è impossibile ammettere che i propri pezzi calino di valore. I tifosi Patek, e succede solo ed esclusivamente per loro, sono così, e non si rendono neppure conto che così facendo dimostrano solo che la loro unica passione è il valore economico e sfoggiare un orologio di valore economico. Mentre i bifolchi, i cafoni e gli esibizionisti almeno si mettono il lentino.....ogni riferimento è voluto.
Mi dispiace per certuni ma il tourbillon Journe è uno dei tourbillon più richiesti e più quotati del mercato, più persino di un certo Patek da teorici 280k che si vende non dico male, ma molto molto peggio. E che va via raramente solo a sconti pazzeschi, ed è pure grande è orrendo. Il Journe Ha subito un calo, forse ne subirà altri, per me anzi è meglio. Ma dire che se mercati crollano crollano solo gli orlogi che nella propria fantasia non si vendevano neppure prima, naturalmente eccetto i propri è una falsità bella e buona, pure illogica. Nei mercati mondiali che si sono bloccati non si vendono più nè Nautilus nè Ro, nè Rolex, peraltro presenti in enorme quantità di invenduto. Anche perché scusate ma sapete cosa significa la parola crisi? Crisi non significa che ciò che non si vendeva ( secondo voi) o si vendeva poco continua a non vendersi o a vendersi poco. Significa che tutto, a a partire da ciò che si vendeva molto ora si vende poco o non si vende più. E i prezzi calano in questi casi come è inevitabile, poi possono calare meno di altri. Ma calano.Se lo Smartwatch lo vedi al polso di molti che prima avevano Rolex ci sono due possibilità: 1) è una moda passeggera. Può essere. Peccato però che chi oggi sostiene che sia una moda passeggera negli ultimi due anni ha insistito fino allo sfinimento nel dire che lo Smart wacth sarebbe stato un fiasco. Ora è evidente a chi non ha occhi foderati di lardo che lo smartwatch è un enorme successo e siamo all'inizio. E se prosegue sicuramente le vendite degli orologi che sono stati sosttituiti dallo smartwatch caleranno. Rolex ha già tagliato secondo tantissimi anche su questo forum almeno un terzo della sua produzione. Che non è proprio poco, tanto più per una azienda tanto grande che notoriamente è poco flessibile. Se dovrà tagliare ancora, e io non solo non lo escludo, non so se potrà reggere.
L'esempio del tasca è calzante al 100 per cento. Gli orlogi da polso hanno cominciato a diffondersi veramente dagli anni 30 del secolo scorso. Il collezionismo di gran valore rimase sul tasca Per decenni. Poi ad un certo punto il tasca è crollato è mai più è risolto. Eppure secondo Giorgio avrebbe dovuto essere un bene rifugio, si è dimostrato un bagno di sangue. Posso fare decine  di esempi nell'ambito degli orologi da polso, decine di orologi le cui quotazioni sono letteralmente crollate quando le loro Marche sono fallite o hanno smesso di vendere sul nuovo.Oggi tutto avviene molto più in fretta non ci sarà più bisogno di aspettare decenni. Ma pochi anni di crisi. Tanto più su pezzi molto speculativi.
Comunque per farvi dormir bene la notte posso dirvi , visto che questo è il vostro livello, che caleranno tutti gli orologi eccetto i vostri che sono perle che aumenteranno sempre solo. Se ci credete, state sereni e contenti , e lasciate che gli altri scrivano le loro valutazioni ed opinioni anche se a voi non piacciono. Senza scrivere messaggi screditanti o insultare. Si chiama libertà di espressione. Non riuscirete a mandare in vacca questo topic perché scrive cose scomode. Con questi discorsi vi screditate da soli.

Ps: se uno avesse voglia di vedere un listino di Journe usati, fatto da una rivista che è famosa per privilegiare Patek e similia, vada a leggere a pag. 124 la rubrica Quanto Vale dell'ultimo numero in edicola de L'Orologio , agosto settembre 2016. C'è un listino di Journe, vada a vedere e scoprirà che secondo quel listino doversi modelli valgono più oggi di ieri, in almeno due casi più dei loro listini da nuovo, cifre dedisamente alte. Mio parere: quel listino è esagerato in alto nelle quotazioni, ma risponde bene a certe inesattezze interessate che leggo ( per non scrivere "cazzate" come sarebbe più opportuno :
« Ultima modifica: Agosto 22, 2016, 09:55:30 am da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:Come va il lusso?
« Risposta #93 il: Agosto 22, 2016, 08:59:49 am »
Sul 5970 dicevi cose diverse e cioè che stava scendendo di prezzo.
Al che ti invitai, alle cifre da te riportate,di procurarmene 2 ma non ebbi risposta.
Che gli orologi non valgono quello che costano è cosa non risaputa, ovvia; non c'è bisogno di ripeterlo ogni volta.
Un dato oggettivo può essere il mercato con riferimenti precisi; un dato soggettivo invece è che il 5711 possa essere preso a 2000€.Wishful thinking appunto o pio desiderio.
Se il 5711 aumenta di valore non lo so e non lo credo.
Che aumenti di prezzo invece bene lo sanno quelli che hanno inteso acquistarlo sopra al listino.

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Come va il lusso?
« Risposta #94 il: Agosto 22, 2016, 09:02:39 am »
Posso portare una piccola testimonianza dal mondo reale e non quello delle chiacchiere?!
Sono in vacanza in un posto pieno di italiani e russi, quelli che hanno un orologio al polso sono una sparuta minoranza, di Smart watch ne vedo pochi e di orologi griffati ancora meno. Sarà un caso ma gli unici sono Rolex (al polso di italiani).
I russi che di solito esibiscono discretissimi patacconi in oro anche in spiaggia sembrano essersi redenti, non ne ho ancora visto uno.
Insomma a parte i soliti Rolex professionali e Lady io qua non vedo null'altro.
Sono sicuro che i conti di Rolex non vanno benissimo, ma sono ragionevolmente certo del fatto che quelli di Rolex siano quelli meno preoccupanti. E i concessionari Rolex sono sicuramente i meno preoccupati.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Come va il lusso?
« Risposta #95 il: Agosto 22, 2016, 09:11:08 am »
Sono della tua stessa opinione.
Poi è ovvio che in tempi di crisi i marchi forti sono quelli che meglio reggono le avversità del mercato.

Re:Come va il lusso?
« Risposta #96 il: Agosto 22, 2016, 09:41:16 am »
Posso portare una piccola testimonianza dal mondo reale e non quello delle chiacchiere?!
Sono in vacanza in un posto pieno di italiani e russi, quelli che hanno un orologio al polso sono una sparuta minoranza, di Smart watch ne vedo pochi e di orologi griffati ancora meno. Sarà un caso ma gli unici sono Rolex (al polso di italiani).
I russi che di solito esibiscono discretissimi patacconi in oro anche in spiaggia sembrano essersi redenti, non ne ho ancora visto uno.
Insomma a parte i soliti Rolex professionali e Lady io qua non vedo null'altro.
Sono sicuro che i conti di Rolex non vanno benissimo, ma sono ragionevolmente certo del fatto che quelli di Rolex siano quelli meno preoccupanti. E i concessionari Rolex sono sicuramente i meno preoccupati.

Concordo con te.
Pur essendo abbastanza pigro ho l'abitudine quando gli altri tornano dalle vacanze di fare dei we lunghi al mare e ho smesso di vedere i russi ma molti orientali : cinesi , coreani e giapponesi e poi tantissimi indiani. Tolti gli italiani che si trovano lì che indossano Rolex e sono Daytona everrose , e in un solo giorno vidi tre Leopard ... I cinesi li ho visti usare orologi un po più "raffinati" dai PP a Mille , raffinati nella scelta rispetto allo scontato Rolex.
I giapponesi invece da cosa ricordo non avevano nulla di rilevante , se non Chanel al polso delle signore. Gli indiani invece avevano come gli italiani e gli europei orologi completamente in oro al 90% Rolex !
Spostandomi poi sempre al mare ma quasi al confine dove la clientela di questo hotel è più âgée ed elegante ho visto dei Rolex in acciaio e degli AP. Ricordo anche di aver visto al polso delle signore e di alcune ragazze dei Cartier. Ma Smartwatch nemmeno uno !
In un altro spostamento più vicino al confine Svizzero dove qua c'è una clientela internazionale ho notato una serie di Hublot e di AP in oro e altri materiali indossati da tedeschi , al polso di gente proveniente dal mondo arabo et similia , sulle donne ricordo un Piaget tutto in diamanti , e al polso maschile PP complicati ...
Cartier e Rolex anche qua.
In una cittadina ricca del nord est invece Rolex in grande quantità al polso di ragazzi , e altri con Casio finto oro da 50 euro come alternativa.
Ad oggi questi Smartwatch li ho visti solo al polso degli addetti Apple, sicuramente ne venderanno ... Me lo comprerei anche io , se per questo.

guagua72

  • *****
  • 2607
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Come va il lusso?
« Risposta #97 il: Agosto 22, 2016, 09:41:27 am »
Non so dove sia Angelo. Ciò che lui sta vedendo è una situazione attuale che ho notato anche io, io personalmente ho anche notato che i russi sono quasi spariti. Attuale, perchè a livello di domani è molto difficile fare una previsione su un marchio così forte come Rolex. Scusate, scusate, come va il lusso, ovvero, come va l'orologeria di lusso? Sta andando male non ci sono dubbi. Sta andando male nello specifico a tutto ciò che costa più di 10.000 euro e meno di 1500 e ancora più male sta andando a quei marchi che non avevano certa riconoscibilità, tipo Roger Dubuis  ( come faceva rilevare Angelo) o certe complicazioni. Crisi forte di alcuni mercati e grande concorrenza dello smartwatch ne sono le cause. Ora, fare delle previsioni certe andando a pescare anche le referenze TOP non credo sia possibile o ipotizzabile nel medio periodo ( tre anni) . Possiamo dire ciò che ragionevolmente accadrà nel 2017 , che è poi ciò che sta iniziando ad accadere ora e che abbiamo descritto. Che Rolex stia tenendo più di altri è un fatto. A Modena, vuoi per diverse ragioni commerciali, il concessionario Rolex, con mio stupore, ha inaugurato pochi mesi fa il nuovo corner della casa, permettendosi una chiusura per ristrutturazione di diverse settimane, permangono le liste di attesa ( vere o finte non so) per il nuovo Daytona. Il Nautilus si compra a listino, quando va bene, che se non erro fanno circa 23000 Euro. Ora se è vero che quando il mercato flette non fa eccezioni per alcuno è anche vero che la curva non è uguale per tutti. Potrebbe verosimilmente accadere ciò che è successo con il mercato immobiliare : questo è crollato per quanto riguarda il livello medio, medio/basso, oppure alto e pretenzioso. Ma se vi andate a vedere le quotazioni di alcuni immobili di prestigio in luoghi di prestigio, sono calate molto meno o quantomeno non sono cresciute. Ipotizzare il medesimo crollo generalizzato, coi dati attuali appare quantomeno affrettato.

ALAN FORD

  • *****
  • 8020
  • Su Orologico dal 2004!
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Come va il lusso?
« Risposta #98 il: Agosto 22, 2016, 09:47:05 am »
Il grosso degli acquirenti di orologi di lusso non sono appassionati ma speculatori.
Va da se che le case che più hanno investito in marketing saranno quelle che meno risentiranno della crisi.
Rolex ha fatto la cosa più eccezionale in quest'ottica sponsorizzando la F1.

guagua72

  • *****
  • 2607
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Come va il lusso?
« Risposta #99 il: Agosto 22, 2016, 09:50:29 am »
Il grosso degli acquirenti di orologi di lusso non sono appassionati ma speculatori.
Va da se che le case che più hanno investito in marketing saranno quelle che meno risentiranno della crisi.
Rolex ha fatto la cosa più eccezionale in quest'ottica sponsorizzando la F1.
Non so se sono degli speculatori nel vero senso della parola, comunque tengono comportamenti molto conservativi nelle loro scelte.

ALAN FORD

  • *****
  • 8020
  • Su Orologico dal 2004!
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Come va il lusso?
« Risposta #100 il: Agosto 22, 2016, 09:52:59 am »
Tutti quelli che conosco che hanno uno o più Rolex niente sanno di orologi, sanno solo che hanno in mano qualcosa che con il tempo può solo crescere e che se serve è un assegno circolare.
Una specie di bene rifugio e vagli a spiegare che se arriva la fame del Rolex non fregherà più una sega ad alcuno.

Re:Come va il lusso?
« Risposta #101 il: Agosto 22, 2016, 09:54:37 am »
....scusate ma quali sono i marchi forti? La mia non vuol
 esser una provocazione ma una domanda da "ignorante" cioè da colui che più che interessarsi ai Blasoni s'interessa e approfondisce gli orologi da cui è attratto e non conosce bene la situazione reale generica.
immagino che un grande marchio non può considerarsi realmente tale vendendo quasi esclusivamente una o due referenza nonostante ne produca decine
Cartier ho letto che é quella che fattura di piu con gli orologi....immagino molti siano orologi gioiello da donna.
Rolex ha diverse referenze che si vendono bene, anche se,  potrei sbagliare: DJ, submariner, gmt, Daytona e probabilmente qualcun'altra.
AP con 15202, 15300 e quali off  shore?
Hublot quali?
Patek: 5711, anche 5712? E quali altri?
Panerai quali?
omega: seamaster, speedmaster e...?
Zenith:vintage 1969 e...?

Re:Come va il lusso?
« Risposta #102 il: Agosto 22, 2016, 10:12:20 am »
....scusate ma quali sono i marchi forti? La mia non vuol
 esser una provocazione ma una domanda da "ignorante" cioè da colui che più che interessarsi ai Blasoni s'interessa e approfondisce gli orologi da cui è attratto e non conosce bene la situazione reale generica.
immagino che un grande marchio non può considerarsi realmente tale vendendo quasi esclusivamente una o due referenza nonostante ne produca decine
Cartier ho letto che é quella che fattura di piu con gli orologi....immagino molti siano orologi gioiello da donna.
Rolex ha diverse referenze che si vendono bene, anche se,  potrei sbagliare: DJ, submariner, gmt, Daytona e probabilmente qualcun'altra.
AP con 15202, 15300 e quali off  shore?
Hublot quali?
Patek: 5711, anche 5712? E quali altri?
Panerai quali?
omega: seamaster, speedmaster e...?
Zenith:vintage 1969 e...?
Se è per ignoranza a me non mi batte nessuno.
Credo che all'interno dei forum si ingeneri una forma di falsa lettura del mercato reale.
Noi qui dentro( e altrove) discutiamo dei singoli orologi perché cerchiamo di sviscerare nel profondo meccanica estetica tecnica ecc.
Ma nel mondo siamo sicuri sia così?
Prendiamo ad esempio i mercati emergenti che ora sembrano essere in crisi, a parte le specifiche tendenze estetiche( oro giallo e rosa con diamanti per esempio) credo che in certi mercati , numericamente importanti il marchio, il brand conti più del singolo orologio.
Li il marchio vince sul prodotto.
In questo senso credo che i marchi forti siano quelli un po' di sempre: Rolex, Cartier,PP ecc.
In questo senso parlo di marchi forti.
« Ultima modifica: Agosto 22, 2016, 10:15:05 am da MauroDS »

Re:Come va il lusso?
« Risposta #103 il: Agosto 22, 2016, 10:19:41 am »
Si ma quanti e quali ref? Siamo sicuri che vendendo una o due ref'possiamo davvero definirli marchi di orologeria forti?

Re:Come va il lusso?
« Risposta #104 il: Agosto 22, 2016, 10:26:30 am »
Si ma quanti e quali ref? Siamo sicuri che vendendo una o due ref'possiamo davvero definirli marchi di orologeria forti?
Secondo me ragionare in termini di referenze è fuorviante.
Dobbiamo ragionare in termini di marchi e poi di gruppi.
Come detto, qui dentro abbiamo sviscerato ogni aspetto passato presente e, oserei dire, futuro ad esempio di un 15202.
Ma siamo sicuri che i mercati emergenti conoscano ad esempio questa referenza in luogo invece di un prodotto AP con cassa ottagonale e con le viti declinato poi in ogni possibile variante, metalli e brilli compresi?
Cartier ad esempio crea continue sovrapposizioni tra orologi e gioielli al punto che non si capisce dove finiscono gli orologi e dove iniziano i gioielli. E viceversa.
Non credo che il resto del mondo sia così interessato dalla meccanica quanto noi europei, magari per la storia e le concezioni che abbiamo alle spalle.
Qui dentro conta il singolo prodotto.
Fuori credo conti più il marchio.