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Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda

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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #75 il: Ottobre 20, 2016, 20:55:05 pm »
La Giulia è un ottimo prodotto, ma lo scotto che dovrà pagare è il ritardo nella commercializzazione.
Fosse stata presentata due anni fà ora se la giocherebbe ad armi pari con le sorelle tedesche.
Invece deve inseguire.
Si perchè uno sterzi preciso, doti di guida notevoli (probabilmente le migliori) oggi non bastano più.
I crucchi ci hanno abituato a macchine (quasi) perfette, a 2.0l a gasolio da 220Cv, ad ogni sorta di gadget elettronico, a luci ruffiane in ogni "orifizio" (vi farei vedere la mia A6), ad insonorizzazioni incredibili.
Fateci caso cosa passa in pubblicità per promuovere un'auto. Bluetooth, la lettura dei messaggini, le app gestibili dal display, i portelloni che si aprono da soli. Tutte cazzate. Lo sterzo preciso, la leggrezza del telaio, la precisione delle sospensioni non hanno appeal, non sono capiti.
Temo che se non colma il gap sul comfort e l'infotrateinment, la Giulia avrà un mercato di nicchia. Fidatevi da chi ha avuto (con soddisfazione) una Subaru che in questo è molto simile alla Giulia.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #76 il: Ottobre 20, 2016, 21:06:57 pm »
Io non avrei problemi a prendere una Giulia, perché delle cazzatine elettroniche e delle lucette me ne frega il giusto e preferisco le doti di guida, di gran lunga per giunta(ad ogni modo lentamente ma anche in Alfa stanno aggiornando la tecnologia, con un infotainment più completo e dotazioni come il cruise attivo, presto credo arriveranno anche i fari full led ed altro)
La guida è importante, anzi fondamentale per chi si vuole divertire e bada al sodo, ma ho paura di far parte di una sparuta minoranza purtroppo.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #77 il: Ottobre 20, 2016, 21:54:21 pm »
La Giulia è un ottimo prodotto, ma lo scotto che dovrà pagare è il ritardo nella commercializzazione.
Fosse stata presentata due anni fà ora se la giocherebbe ad armi pari con le sorelle tedesche.
Invece deve inseguire.
Si perchè uno sterzi preciso, doti di guida notevoli (probabilmente le migliori) oggi non bastano più.
I crucchi ci hanno abituato a macchine (quasi) perfette, a 2.0l a gasolio da 220Cv, ad ogni sorta di gadget elettronico, a luci ruffiane in ogni "orifizio" (vi farei vedere la mia A6), ad insonorizzazioni incredibili.
Fateci caso cosa passa in pubblicità per promuovere un'auto. Bluetooth, la lettura dei messaggini, le app gestibili dal display, i portelloni che si aprono da soli. Tutte cazzate. Lo sterzo preciso, la leggrezza del telaio, la precisione delle sospensioni non hanno appeal, non sono capiti.
Temo che se non colma il gap sul comfort e l'infotrateinment, la Giulia avrà un mercato di nicchia. Fidatevi da chi ha avuto (con soddisfazione) una Subaru che in questo è molto simile alla Giulia.
Quoto.
È come con le donne.
Un conto sono le virtù fisiche che si vedono.
Un conto quelle moral che si percepiscono.
( a me il falegname mi fa un baffo).

Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #78 il: Ottobre 20, 2016, 21:56:37 pm »

È come con le donne.
Un conto sono le virtù fisiche che si vedono.
Un conto quelle moral che si percepiscono.
( a me il falegname mi fa un baffo).


Aridaje...
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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #79 il: Ottobre 20, 2016, 22:29:51 pm »
Vi riporto sempre l'aneddoto del mio amico, che dopo avermi chiesto della nuova Mini, al sentirmi parlare di sterzo elettrico invece che idraulico, di zone a deformazione programmata per il cofano, di 3 cilindri invece che 4, mi ha interrotto dicendo "Ale, lo so che hai ragione, ma per me il cilindro è solo quello dal quale il mago toglie il coniglio. A me interessa in Visual Boost" che - lo ricordo sempre - è lo schermino che cambia colore delle luci se sei sul menu delle impostazioni, della musica, della connettività ecc ecc.
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #80 il: Ottobre 21, 2016, 07:09:11 am »
Vi riporto sempre l'aneddoto del mio amico, che dopo avermi chiesto della nuova Mini, al sentirmi parlare di sterzo elettrico invece che idraulico, di zone a deformazione programmata per il cofano, di 3 cilindri invece che 4, mi ha interrotto dicendo "Ale, lo so che hai ragione, ma per me il cilindro è solo quello dal quale il mago toglie il coniglio. A me interessa in Visual Boost" che - lo ricordo sempre - è lo schermino che cambia colore delle luci se sei sul menu delle impostazioni, della musica, della connettività ecc ecc.
:-[ :-[ :-[
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #81 il: Ottobre 21, 2016, 08:05:51 am »
Vi riporto sempre l'aneddoto del mio amico, che dopo avermi chiesto della nuova Mini, al sentirmi parlare di sterzo elettrico invece che idraulico, di zone a deformazione programmata per il cofano, di 3 cilindri invece che 4, mi ha interrotto dicendo "Ale, lo so che hai ragione, ma per me il cilindro è solo quello dal quale il mago toglie il coniglio. A me interessa in Visual Boost" che - lo ricordo sempre - è lo schermino che cambia colore delle luci se sei sul menu delle impostazioni, della musica, della connettività ecc ecc.


Se i potenziali clienti sono questi, gli investimenti di Alfa Romeo sarebbero stati uno sforzo inutile…
Ma cos'è esattamente un "Visual Boost"?! Schermino, lucette che cambiano colore… andiamo bene! :'(
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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #82 il: Ottobre 21, 2016, 15:35:12 pm »
Il Visual Boost è un optional della Mini Cooper F56 che, come detto, implementa nuove funzioni digitali al display centrale, con i colori della grafica e dei LED che cambiano in base al menu in cui si sta operando.
Non sto scherzando, il mio amico ha preso la Mini perché era quello che l'ha colpito. Sai che se ne frega lui di sterzo elettrico, idraulico, assetto e brake by wire?
E lui non è solo, siamo noi i soli.

Ha ragione Stefano, con mio padre commentiamo sempre ad ogni spot di nuove macchine in tv: una volta il messaggio era "comprati sta macchina, è veloce/consuma poco/è robusta/costa poco", ora è quasi impossibile che si parli di questi aspetti nelle pubblicità, mentre si parla solo di connettività, cofani che si aprono da soli, Bluetooth che leggono gli sms e lucine, LED, display.

La Giulia non ce li ha, e del cuore sportivo ormai alla gente non gliene sbatte più una mazza.
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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #83 il: Ottobre 21, 2016, 15:47:35 pm »
Il Visual Boost è un optional della Mini Cooper F56 che, come detto, implementa nuove funzioni digitali al display centrale, con i colori della grafica e dei LED che cambiano in base al menu in cui si sta operando.
Non sto scherzando, il mio amico ha preso la Mini perché era quello che l'ha colpito. Sai che se ne frega lui di sterzo elettrico, idraulico, assetto e brake by wire?
E lui non è solo, siamo noi i soli.

Ha ragione Stefano, con mio padre commentiamo sempre ad ogni spot di nuove macchine in tv: una volta il messaggio era "comprati sta macchina, è veloce/consuma poco/è robusta/costa poco", ora è quasi impossibile che si parli di questi aspetti nelle pubblicità, mentre si parla solo di connettività, cofani che si aprono da soli, Bluetooth che leggono gli sms e lucine, LED, display.

La Giulia non ce li ha, e del cuore sportivo ormai alla gente non gliene sbatte più una mazza.

Ma che cuore sportivo se entrambi i testatori hanno detto che il motore  è 'na caciotta! :D

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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #84 il: Ottobre 21, 2016, 16:30:31 pm »
il tuo amico quanti anni ha?
per capire quanto preoccuparmi
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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #85 il: Ottobre 21, 2016, 17:39:20 pm »
Il Visual Boost è un optional della Mini Cooper F56 che, come detto, implementa nuove funzioni digitali al display centrale, con i colori della grafica e dei LED che cambiano in base al menu in cui si sta operando.
Non sto scherzando, il mio amico ha preso la Mini perché era quello che l'ha colpito. Sai che se ne frega lui di sterzo elettrico, idraulico, assetto e brake by wire?
E lui non è solo, siamo noi i soli.

Ha ragione Stefano, con mio padre commentiamo sempre ad ogni spot di nuove macchine in tv: una volta il messaggio era "comprati sta macchina, è veloce/consuma poco/è robusta/costa poco", ora è quasi impossibile che si parli di questi aspetti nelle pubblicità, mentre si parla solo di connettività, cofani che si aprono da soli, Bluetooth che leggono gli sms e lucine, LED, display.

La Giulia non ce li ha, e del cuore sportivo ormai alla gente non gliene sbatte più una mazza.

Ma che cuore sportivo se entrambi i testatori hanno detto che il motore  è 'na caciotta! :D


Nun me tocca la Giulia che sennò me faccio bannà! :D


Per dovere di cronaca sia io che Stefano abbiamo evidenziato che Q U E L motore è sottodimensionato per l'auto, ma il fatto che lo sia non ha inficiato nulla sul giudizio globale dell'auto, che è risultato sorprendente per le qualità della guida.
Credo che qualunque altra berlina dello stesso segmento non ci avrebbe colpito allo stesso modo, anche perchè si tratta anche di un prodotto da cui non te lo aspetteresti più di tanto, visto il resto della produzione Alfa nei tempi recenti.
L'auto poi la fanno anche con motori assai più performanti e la versione d'ingresso provata da noi interesserà solo ai noleggi e poco altro.


Poi di che non fai il disfattista!! ;D

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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #86 il: Ottobre 21, 2016, 17:42:32 pm »
il tuo amico quanti anni ha?
per capire quanto preoccuparmi


Sarà un pischello di 20 anni mi auguro... :)
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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #87 il: Ottobre 21, 2016, 18:15:38 pm »
A mio parere oggigiorno le macchine vengono progettate per essere le più neutre possibili.
È questo dipende dal fatto che non ci sono più guidatori Alfa o Lancia o Mercedes ma ci sono guidatori le cui capacità di guida tendono ad appiattirsi in basso, sia per le normative che non consentono più guide brillanti e sua perché il livello medio dei guidatori si è abbassato.
In questo senso le Alfa devono competere con gli altri marchi sugli stessi terreni.
Sono pochi ormai coloro che possono apprezzare le differenze tra un telaio e l'altro.

Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #88 il: Ottobre 21, 2016, 19:00:54 pm »
A mio parere oggigiorno le macchine vengono progettate per essere le più neutre possibili.
È questo dipende dal fatto che non ci sono più guidatori Alfa o Lancia o Mercedes ma ci sono guidatori le cui capacità di guida tendono ad appiattirsi in basso, sia per le normative che non consentono più guide brillanti e sua perché il livello medio dei guidatori si è abbassato.
In questo senso le Alfa devono competere con gli altri marchi sugli stessi terreni.
Sono pochi ormai coloro che possono apprezzare le differenze tra un telaio e l'altro.



Mauro ti assicuro che non è così, la differenza tra una Giulia ed un'altra berlina tranquilla a trazione anteriore non solo si sente, ma è enorme, io stesso questa differenza l'ho provata il giorno prima con una Volvo V60 di pari categoria che a parer mio a livello di feeling alla guida non valeva la metà della metà della Giulia.
Il problema non è trovare "i piloti" a cui può interessare il prodotto(io non sono un pilota, ne tantomeno lo è Stefano eppure siamo qui a raccontavi dell'auto e delle nostre impressioni, che tutto sono tranne che suggestioni da neo patentati) ma per tutti quelli che sono curiosi di provare e guidare il futuro di Alfa Romeo, molto probabilmente l'ultimo treno per poter competere almeno sul piano del piacere di guida con le tedesche. E se la provi non puoi storcere il naso solo perchè mancano il Visual Boost(si scrive così?) o l'Head up display, o i messaggi tramite infotainment, se c'è il pur minimo interesse per la guida di un'auto di questa categoria non puoi restarle indifferente. Poi che piaccia altro ci sta ci mancherebbe pure, ma escludere un'auto per i ninnoli tecnologici suddetti(che poi non è detto che non vengano implementati in futuro) mi sembra davvero eccessivo da credere, almeno per me.
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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #89 il: Ottobre 21, 2016, 21:01:02 pm »
Se uno è minimamente attento e sensibile alla guida, riesce a percepire le differenze tra un'auto e l'altra.
A me è sempre successo.

Ricordo ad esempio quando scesi dalla mia A6 del 2002 con interni in pelle beige e salii sulla Subaru Legacy.
Mi sarei messo a piengere. :-[
Interni orrendi, plasticosi, strumentazione minimalista....da auto giocattolo. Poi la accesi e percorsi si e no i primi 500m, già avevo capito tutto.....
Leggerezza, assenza di vibrazioni, reattività dello sterzo, meccanica raffinata, sensazione di equilibrio perfetto.

Stessa cosa quando ultimamente ho lasciato la Subaru per tornare in Audi.
Ambiente ovattato e confortevole, motore mostruoso ad ogni regime, solidità percepita, qualità, stabilità.... a costo di una accettabile perdita di precisione dello sterzo e trasferimenti di carico più marcati.

Per questo dico che non bisogna essere piloti per capire le differenze tra un'auto e l'altra. Il pilota potrà saggiare le differenze di comportamento al limite. Limite che nessun guidatore stradale con buonsenso potrà mai testare.

Chi dice che le auto sono tutte uguali, è meglio che si faccia una bella multipla...
« Ultima modifica: Ottobre 21, 2016, 21:04:02 pm da S.M. »
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