Una precisazione.
A quanto mi risulta dalla corrispondenza dei seriali in rapporto agli anni, negli ultimi due anni la Audemars Piguet, stante un indubbio successo a livello di popolarità della referenza Royal Oak 15202 (complici politiche di vendita mirate) che sta diventando, per la gente comune, di pari appeal al Patek Philippe Nautilus Ref. 5711, ha fortemente incrementato la produzione annuale del modello del 40° anniversario (più che raddoppiata), temo, per semplici questioni economiche.
Quindi, quello che una volta era un orologio di nicchia, per pochi gourmet, sta diventando un orologio di massa, di tendenza e, forse, alla moda, come orologio esclusivo (come avviene per il Patek Ref. 5711).
Ritengo, quindi, che la scomparsa del numero progressivo di cassa sugli orologi, in corrispondenza a tale forte aumento di produzione, sia legato alla volontà della Audemars Piguet di non far sapere (rectius non far scoprire) agli appassionati, più scafati ed esperti, che il loro beneamato non è più esclusivo, ma sta diventando "popolare" (dicesi: ne produciamo una marea di più, dato che tira, e ci facciamo tanti bei soldini; Off Shore docet).
La fine di un mito?
Saluti e buone feste a tutti gli amici.
Fabio