Interessante (e per me bellissimo) nuovo orologio presentato da Moritz Grossmann.
E' da un pò che tengo d'occhio questa casa che devo dire ha degli elementi (anche estetici) che mi attirano molto.
Le lancette ad esempio, che insieme alle Pomme Evidèe di Breguet trovo tra le più belle mai disegnate. Oppure i quadranti, sempre sobri ed eleganti, le linee morbide (per un orologio Tedesco) delle casse e corone e non ultimi i movimenti, esclusivi, particolari e ben fatti.
Purtroppo le dimensioni generali degli orologi fino ad ora mi hanno lasciato un pò interdetto ed anche questo caso non fa eccezione.
Comunque vediamolo.
E' il primo automatico di Grossmann ed anche qui spicca per la sua particolare tecnica.
La massa che ricorda la forma di un "uovo", oscilla a destra e sinistra caricando la molla in entrambe i sensi. E' una rivisitazione dei vecchi sistemi "a martello", i primi automatici della storia.
Completano il quadro tecnico del Cal.106.0 la particolare architettura, anche questa ripresa dal passato, con due platine in alpacca collegate da pilastri e nel mezzo quasi tutti i ruotismi e quattro castoni in oro che tengono quelli che a me sembrano essere diamanti, ma potrei sbagliare.
Un bel bilanciere ad inerzia variabile, 72 ore di riserva di carica e rifiniture molto curate per tutti i 324 componenti.
Le dimensioni sono 41mm di diametro per 11,35mm di spessore.
Che dire, spessore accettabile ma diametro un pochino eccessivo.
Il prezzo invece è molto interessante.
Di listino dovrebbe attestarsi a 39.900€ per l'unica versione
limitata in 26 pezzi tutti in oro rosa. Con le scontistiche usuali per questo genere di orologi, con un pò di fortuna si potrebbe portarne a casa uno a meno di 30k.
Orologio davvero esclusivo.....