Orologico Forum 3.0

Sihh 2019, quali le migliori novità?!

Istaro

  • *****
  • 3658
    • Mostra profilo
Re:Sihh 2019, quali le migliori novità?!
« Risposta #30 il: Gennaio 28, 2019, 00:30:29 am »
Invece non ne sono usciti con un ragionamento su quell'orologio (VC?) che ha due frequenze di vibrazione separate, così da andare in modalità "risparmio". Per riassumere il dilemma: la frequenza alta serve per avere una precisione ottimale, ma consuma energia. Quella bassa ne consuma molta meno, ma a questo punto cosa ne è della precisione? Se l'idea è che resta preciso con la frequenza bassa, a cosa serve la alta? E se non resta preciso a sufficienza, l'idea è che quando lo si riprende in mano lo si corregge solo di un tot di minuti, senza dover rimettere tutte le altre indicazioni? Spero di essermi spiegata.

Sul VC Twin Beat ho fatto le stesse riflessioni…

L'unica utilità concreta è quella per cui, ritrovando l'orologio marciante dopo molto tempo, anche se il bilanciere a bassa frequenza avrà condizionato la precisione, sarà sufficiente una piccola regolazione per rimettere l'ora esatta, evitandosi le correzioni delle altre indicazioni.

L'utilità di questa semplificazione nella regolazione penso valga solo per i perpetui: il secondo bilanciere è una specie di sostituto delle macchine del tempo.  :)
« Ultima modifica: Gennaio 28, 2019, 13:42:22 pm da Istaro »
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Re:Sihh 2019, quali le migliori novità?!
« Risposta #31 il: Gennaio 28, 2019, 11:48:45 am »
...secondo me su un perpetuo è una straordinaria comodità riprendere l'orologio dopo più di un mese e regolarlo soltanto di qualche minuto.
I perpetui negli ultimi anni stanno andando malissimo, nelle aste addirittura si svendono rispetto al prezzo di partenza e rispetto ad altre complicazioni, ed è mia opinione che una delle maggiori motivazioni è proprio nel fatto che oggi l'appassionato ha più orologi e regolar tutto, ogni volta si riprende il segna tempo, è senza dubbio noioso oltre che un'operazione delicata.

e.m.

Re:Sihh 2019, quali le migliori novità?!
« Risposta #32 il: Gennaio 28, 2019, 14:29:00 pm »
Il problema sono gli pseudo-collezionisti,non i perpetui.
Questi signori non hanno mai visto una piastra perpetuale;anche se l'hanno vista,in fotografia,non capiscono quale sia il livello di complicazione meccanica;essendo profondamente ignoranti hanno timore nell'agire sui correttori;se osano metterci mano impiegano mezz'ora,ammesso che ci riescano,a fare correzioni che non richiedono piu' di 2 minuti;se qualcuno dovesse chieder loro come funziona un perpetuo non saprebbero rispondere;infine di perpetui ce ne sono tanti diversi e non hanno quindi quella riconoscibilita' che oggi e' il primo fattore che spinge all'acquisto.
Spero di non aver dimenticato nulla. :D

corrado71

Re:Sihh 2019, quali le migliori novità?!
« Risposta #33 il: Gennaio 28, 2019, 17:38:57 pm »
Invece non ne sono usciti con un ragionamento su quell'orologio (VC?) che ha due frequenze di vibrazione separate, così da andare in modalità "risparmio". Per riassumere il dilemma: la frequenza alta serve per avere una precisione ottimale, ma consuma energia. Quella bassa ne consuma molta meno, ma a questo punto cosa ne è della precisione? Se l'idea è che resta preciso con la frequenza bassa, a cosa serve la alta? E se non resta preciso a sufficienza, l'idea è che quando lo si riprende in mano lo si corregge solo di un tot di minuti, senza dover rimettere tutte le altre indicazioni? Spero di essermi spiegata.

Sul VC Twin Beat ho fatto le stesse riflessioni…

L'unica utilità concreta è quella per cui, ritrovando l'orologio marciante dopo molto tempo, anche se il bilanciere a bassa frequenza avrà condizionato la precisione, sarà sufficiente una piccola regolazione per rimettere l'ora esatta, evitandosi le correzioni delle altre indicazioni.

L'utilità di questa semplificazione nella regolazione penso valga solo per i perpetui: il secondo bilanciere è una specie di sostituto delle macchine del tempo.  :)

In realtà da quel che ho letto nelle presentazioni di questo nuovo twin beat, la precisione è garantita anche con la bassa frequenza, a patto però che l'orologio sia lasciato a riposo in piano. Ciò perché l'assenza delle variazioni dovute alla diversa forza di gravità nelle varie posizioni nelle quali si troverebbe nell'uso quotidiano, dovrebbe consentire un regime particolarmente regolare del bilanciere sufficiente a garantire la precisione. Con ciò si risponde anche alla questione "se è preciso con la bassa frequenza che necessità vi è di quella alta?": semplicemente le due frequenze si usano in situazioni diverse. Poi sarà la prova sul campo a dire se tutto ciò è vero o se qualche minutino mancherà all'appello. Tuttavia consideriamo che anche gli standard Cosc consentono, nel periodo di due mesi, la perdita di qualche minuto (i -4 sec/giorno tollerati, moltiplicati per i 60 giorni di riserva massima, fanno 4 minuti), per cui non mi scandalizzerei se ciò avvenisse anche qui.

Errol

  • *****
  • 3667
    • Mostra profilo
Re:Sihh 2019, quali le migliori novità?!
« Risposta #34 il: Gennaio 28, 2019, 18:08:56 pm »
Invece non ne sono usciti con un ragionamento su quell'orologio (VC?) che ha due frequenze di vibrazione separate, così da andare in modalità "risparmio". Per riassumere il dilemma: la frequenza alta serve per avere una precisione ottimale, ma consuma energia. Quella bassa ne consuma molta meno, ma a questo punto cosa ne è della precisione? Se l'idea è che resta preciso con la frequenza bassa, a cosa serve la alta? E se non resta preciso a sufficienza, l'idea è che quando lo si riprende in mano lo si corregge solo di un tot di minuti, senza dover rimettere tutte le altre indicazioni? Spero di essermi spiegata.

Sul VC Twin Beat ho fatto le stesse riflessioni…

L'unica utilità concreta è quella per cui, ritrovando l'orologio marciante dopo molto tempo, anche se il bilanciere a bassa frequenza avrà condizionato la precisione, sarà sufficiente una piccola regolazione per rimettere l'ora esatta, evitandosi le correzioni delle altre indicazioni.

L'utilità di questa semplificazione nella regolazione penso valga solo per i perpetui: il secondo bilanciere è una specie di sostituto delle macchine del tempo.  :)

In realtà da quel che ho letto nelle presentazioni di questo nuovo twin beat, la precisione è garantita anche con la bassa frequenza, a patto però che l'orologio sia lasciato a riposo in piano. Ciò perché l'assenza delle variazioni dovute alla diversa forza di gravità nelle varie posizioni nelle quali si troverebbe nell'uso quotidiano, dovrebbe consentire un regime particolarmente regolare del bilanciere sufficiente a garantire la precisione. Con ciò si risponde anche alla questione "se è preciso con la bassa frequenza che necessità vi è di quella alta?": semplicemente le due frequenze si usano in situazioni diverse. Poi sarà la prova sul campo a dire se tutto ciò è vero o se qualche minutino mancherà all'appello. Tuttavia consideriamo che anche gli standard Cosc consentono, nel periodo di due mesi, la perdita di qualche minuto (i -4 sec/giorno tollerati, moltiplicati per i 60 giorni di riserva massima, fanno 4 minuti), per cui non mi scandalizzerei se ciò avvenisse anche qui.

m sembra comunque un falso problema ed in ogni caso un enorme vantaggio.
se il calendario resta sincronizzato bisognerà rimettere al massimo l'ora di qualche minuto. senza questo sistema oltre all'ora bisognerebbe rimettere pure il calendario, quindi in ogni caso un guadagno di funzionalità c'è.
io anche negli automatici che indosso spesso ogni tot giorni risincronizzo l'ora perche dopo 15/20 giorni magari qualche minuto di scarto comincio a vederlo
        

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Sihh 2019, quali le migliori novità?!
« Risposta #35 il: Gennaio 28, 2019, 18:46:18 pm »
Dell’ultimo SIHH e’ bellissima anche la collezione Overseas ultra Thin calendario perpetuo in oro.

Io invece non avrò mai un perpetuo (probabilmente) perché mi mette ansia...sapere che non ci sarò quando bisognerà metterci mani, no no no. Solo a scriverlo mi viene  :D  :D  :D

Bonimba

Re:Sihh 2019, quali le migliori novità?!
« Risposta #36 il: Gennaio 28, 2019, 18:59:53 pm »

Io invece non avrò mai un perpetuo (probabilmente) perché mi mette ansia...sapere che non ci sarò quando bisognerà metterci mani, no no no. Solo a scriverlo mi viene  :D  :D  :D
È perché mai? Basta che non ti compri un perpetuo con la rimessa delle indicazioni sincronizzate tipo iwc ma un qualsiasi perpetuo coi correttori indipendenti che questo pensiero non c'è l'hai   :)

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Sihh 2019, quali le migliori novità?!
« Risposta #37 il: Gennaio 28, 2019, 19:55:04 pm »

Io invece non avrò mai un perpetuo (probabilmente) perché mi mette ansia...sapere che non ci sarò quando bisognerà metterci mani, no no no. Solo a scriverlo mi viene  :D  :D  :D
È perché mai? Basta che non ti compri un perpetuo con la rimessa delle indicazioni sincronizzate tipo iwc ma un qualsiasi perpetuo coi correttori indipendenti che questo pensiero non c'è l'hai   :)

L’idea che si chiami perpetuo non so...mi mette ansia  :D

Re:Sihh 2019, quali le migliori novità?!
« Risposta #38 il: Gennaio 28, 2019, 23:00:52 pm »

Io invece non avrò mai un perpetuo (probabilmente) perché mi mette ansia...sapere che non ci sarò quando bisognerà metterci mani, no no no. Solo a scriverlo mi viene  :D  :D  :D
È perché mai? Basta che non ti compri un perpetuo con la rimessa delle indicazioni sincronizzate tipo iwc ma un qualsiasi perpetuo coi correttori indipendenti che questo pensiero non c'è l'hai   :)

L’idea che si chiami perpetuo non so...mi mette ansia  :D
:D :D :D

https://www.youtube.com/watch?v=mtSR58dY8UQ

https://www.youtube.com/watch?v=D6TTNZ8jKgA
« Ultima modifica: Gennaio 28, 2019, 23:03:24 pm da Croix_de_Malte_® »
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Sihh 2019, quali le migliori novità?!
« Risposta #39 il: Gennaio 29, 2019, 00:11:50 am »

Io invece non avrò mai un perpetuo (probabilmente) perché mi mette ansia...sapere che non ci sarò quando bisognerà metterci mani, no no no. Solo a scriverlo mi viene  :D  :D  :D
È perché mai? Basta che non ti compri un perpetuo con la rimessa delle indicazioni sincronizzate tipo iwc ma un qualsiasi perpetuo coi correttori indipendenti che questo pensiero non c'è l'hai   :)

L’idea che si chiami perpetuo non so...mi mette ansia  :D
:D :D :D

https://www.youtube.com/watch?v=mtSR58dY8UQ

https://www.youtube.com/watch?v=D6TTNZ8jKgA

 :D  :D :D

Lo so. Ma è più forte di me. Realmente, mi da un senso quasi di claustrofobia. Mi mette ansia.
E’ per questo che non ne ho mai preso uno. E si che bei perpetui a cifre umane di trovano. Vedi JLC e IWC si tutti o anche il Louis Brandt.

Re:Sihh 2019, quali le migliori novità?!
« Risposta #40 il: Gennaio 29, 2019, 07:47:57 am »
Invece non ne sono usciti con un ragionamento su quell'orologio (VC?) che ha due frequenze di vibrazione separate, così da andare in modalità "risparmio". Per riassumere il dilemma: la frequenza alta serve per avere una precisione ottimale, ma consuma energia. Quella bassa ne consuma molta meno, ma a questo punto cosa ne è della precisione? Se l'idea è che resta preciso con la frequenza bassa, a cosa serve la alta? E se non resta preciso a sufficienza, l'idea è che quando lo si riprende in mano lo si corregge solo di un tot di minuti, senza dover rimettere tutte le altre indicazioni? Spero di essermi spiegata.

Sul VC Twin Beat ho fatto le stesse riflessioni…

L'unica utilità concreta è quella per cui, ritrovando l'orologio marciante dopo molto tempo, anche se il bilanciere a bassa frequenza avrà condizionato la precisione, sarà sufficiente una piccola regolazione per rimettere l'ora esatta, evitandosi le correzioni delle altre indicazioni.

L'utilità di questa semplificazione nella regolazione penso valga solo per i perpetui: il secondo bilanciere è una specie di sostituto delle macchine del tempo.  :)

In realtà da quel che ho letto nelle presentazioni di questo nuovo twin beat, la precisione è garantita anche con la bassa frequenza, a patto però che l'orologio sia lasciato a riposo in piano. Ciò perché l'assenza delle variazioni dovute alla diversa forza di gravità nelle varie posizioni nelle quali si troverebbe nell'uso quotidiano, dovrebbe consentire un regime particolarmente regolare del bilanciere sufficiente a garantire la precisione. Con ciò si risponde anche alla questione "se è preciso con la bassa frequenza che necessità vi è di quella alta?": semplicemente le due frequenze si usano in situazioni diverse. Poi sarà la prova sul campo a dire se tutto ciò è vero o se qualche minutino mancherà all'appello. Tuttavia consideriamo che anche gli standard Cosc consentono, nel periodo di due mesi, la perdita di qualche minuto (i -4 sec/giorno tollerati, moltiplicati per i 60 giorni di riserva massima, fanno 4 minuti), per cui non mi scandalizzerei se ciò avvenisse anche qui.

m sembra comunque un falso problema ed in ogni caso un enorme vantaggio.
se il calendario resta sincronizzato bisognerà rimettere al massimo l'ora di qualche minuto. senza questo sistema oltre all'ora bisognerebbe rimettere pure il calendario, quindi in ogni caso un guadagno di funzionalità c'è.
io anche negli automatici che indosso spesso ogni tot giorni risincronizzo l'ora perche dopo 15/20 giorni magari qualche minuto di scarto comincio a vederlo

Esattamente. La sua funzione è proprio quella di avere una autonomia del movimento sufficientemente lunga da poter riporre l’orologio per periodi considerevoli senza le seccature della rimessa.
Aggiungo anche un’altra considerazione. Il movimento a 1,2 hz preserva anche da usure di un certo grado, essendo per sua natura molto più lento e tranquillo del movimento 5 hz.
Quindi il timore di dover lasciare l’orologio in movimento sempre è in parte scongiurato da questo dato.
Senz’altro meglio di una classica soluzione automatica convenzionale che spesso costringe a dover usare un rotore di carica per tenere il perpetuo sempre pronto all’uso.
Peccato che tale soluzione non venga applicata anche in orologi più “umani”, sarebbe un buon punto di partenza per rifarmi un perpetuo visto che l’ho dato via principalmente per il fatto che quelle rare volte lo indossavo sempre rimettendo solo l’ora per la poca pazienza ad impostare tutto ogni volta.
« Ultima modifica: Gennaio 29, 2019, 07:54:41 am da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Sihh 2019, quali le migliori novità?!
« Risposta #41 il: Gennaio 31, 2019, 08:16:42 am »
per me ha bel timbro, giusti intervalli, incredibile Westminster ma... ore e minuti corrono troppo!

Ciao Claudio, mi (e ti) chiedo: ma un orologio di questa categoria, che immagino venga fatto in numeri piuttosto limitati, non può essere adattato alla richiesta del cliente? Tipo "fammelo più lento". Alla fine sarà una qualche frizione da regolare, no?

...si dovrebbe potersi fare ma ti assicuro non è affatto semplice e, mi spiegavano, cambiare ritmo ha come conseguenza una maggiore o minore forza di spinta ai martelletti e questo comporta un suono e una vibrazione di risonanza diversa.... insomma, le ripetizioni minuti sono un gran "casino",  anche quelle studiate e progettate tutte al pc, come nel caso di questo JLC, che personalmente trovo tecnicamente straordinario ma temo che se l'osservassi ad un lentino fronte/retro non mi regalerebbe molte emozioni (come mi diceva Dufour) perchè s'intuirebbe quanto poco c'è delle mani di un orologiaio.

grazie
Domandalo ad Alice quando è alta 3 metri

Re:Sihh 2019, quali le migliori novità?!
« Risposta #42 il: Gennaio 31, 2019, 08:34:00 am »
In realtà da quel che ho letto nelle presentazioni di questo nuovo twin beat, la precisione è garantita anche con la bassa frequenza, a patto però che l'orologio sia lasciato a riposo in piano. Ciò perché l'assenza delle variazioni dovute alla diversa forza di gravità nelle varie posizioni nelle quali si troverebbe nell'uso quotidiano, dovrebbe consentire un regime particolarmente regolare del bilanciere sufficiente a garantire la precisione. Con ciò si risponde anche alla questione "se è preciso con la bassa frequenza che necessità vi è di quella alta?": semplicemente le due frequenze si usano in situazioni diverse. Poi sarà la prova sul campo a dire se tutto ciò è vero o se qualche minutino mancherà all'appello. Tuttavia consideriamo che anche gli standard Cosc consentono, nel periodo di due mesi, la perdita di qualche minuto (i -4 sec/giorno tollerati, moltiplicati per i 60 giorni di riserva massima, fanno 4 minuti), per cui non mi scandalizzerei se ciò avvenisse anche qui.

Giusta la considerazione sulla precisione che comunque non è quella di un orologio elettronico nemmeno nel migliore dei casi. Una cosa che non avevo letto bene era la durata della modalità letargo: avevo letto 16 giorni e il mio pensiero era che chi ha diversi orologi non è detto ripassi dal medesimo pezzo entro 2 settimane. Invece i giorni sono più di 60, oltre due mesi che, nell'inutilità generale di un orologio, hanno un senso.
Riguardo la gravità (non volermene se sembra un appunto da maestrina ma vorrei capire): non è che lasciandolo in una specifica posizione non hai le variazioni di direzione della gravità, cosa che in realtà penso sia positiva e serva a compensare gli scarti generando un "vettore medio della gravità" (non ho idea di come si chiami) quasi nullo. Qui una delle posizioni è pensata specificamente per un minimo consumo di energia, magari perchè la gravità agisce sui componenti in maniera prevedibile e li si può progettare appositamente. E' corretto?
Domandalo ad Alice quando è alta 3 metri

Re:Sihh 2019, quali le migliori novità?!
« Risposta #43 il: Gennaio 31, 2019, 17:30:21 pm »
In realtà da quel che ho letto nelle presentazioni di questo nuovo twin beat, la precisione è garantita anche con la bassa frequenza, a patto però che l'orologio sia lasciato a riposo in piano. Ciò perché l'assenza delle variazioni dovute alla diversa forza di gravità nelle varie posizioni nelle quali si troverebbe nell'uso quotidiano, dovrebbe consentire un regime particolarmente regolare del bilanciere sufficiente a garantire la precisione. Con ciò si risponde anche alla questione "se è preciso con la bassa frequenza che necessità vi è di quella alta?": semplicemente le due frequenze si usano in situazioni diverse. Poi sarà la prova sul campo a dire se tutto ciò è vero o se qualche minutino mancherà all'appello. Tuttavia consideriamo che anche gli standard Cosc consentono, nel periodo di due mesi, la perdita di qualche minuto (i -4 sec/giorno tollerati, moltiplicati per i 60 giorni di riserva massima, fanno 4 minuti), per cui non mi scandalizzerei se ciò avvenisse anche qui.

Giusta la considerazione sulla precisione che comunque non è quella di un orologio elettronico nemmeno nel migliore dei casi. Una cosa che non avevo letto bene era la durata della modalità letargo: avevo letto 16 giorni e il mio pensiero era che chi ha diversi orologi non è detto ripassi dal medesimo pezzo entro 2 settimane. Invece i giorni sono più di 60, oltre due mesi che, nell'inutilità generale di un orologio, hanno un senso.
Riguardo la gravità (non volermene se sembra un appunto da maestrina ma vorrei capire): non è che lasciandolo in una specifica posizione non hai le variazioni di direzione della gravità, cosa che in realtà penso sia positiva e serva a compensare gli scarti generando un "vettore medio della gravità" (non ho idea di come si chiami) quasi nullo. Qui una delle posizioni è pensata specificamente per un minimo consumo di energia, magari perchè la gravità agisce sui componenti in maniera prevedibile e li si può progettare appositamente. E' corretto?


Credo che Corrado la intendesse diversamente. In realtà ciò che avviene mentre l'orologio è al polso è assumere diverse posizioni dello stesso per via dei movimenti quotidiani, questo genera una differenza tra queste posizioni assunte a livello di scarto temporale.
E' per via della rotazione dei perni nei rubini che gli scarti sono differenti tra una posizione e l'altra. Se si ha un cronocomparatore si capisce tutto con relativa facilità. La gravità è sempre quella, ma agisce diversamente per via della posizione diversa assunta delle ruote(sempre per via del contatto perno/boccola) nei confronti del piano, nei dati momenti della giornata.
Se lasciamo l'orologio custodito per due mesi, esso sarà sempre nella medesima posizione, presumibilmente la posizione orizzontale che in genere è quella che consente al bilanciere di esprimersi al meglio e una sola posizione consentirebbe al contempo uno scarto costante con un'errore costante. Questo tutto in teoria perchè poi bisogna vedere come hanno lavorato sulla molla e sulla curva di coppia nei momenti di carica dei due mesi per renderla il più piatta possibile durante tutto l'arco temporale di durata, questo per mantenere nel tempo una certa accuratezza.
« Ultima modifica: Gennaio 31, 2019, 17:36:36 pm da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

fansie

  • *****
  • 3582
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Sihh 2019, quali le migliori novità?!
« Risposta #44 il: Febbraio 02, 2019, 11:25:35 am »
Bovet Recital 21 Perpetual data retrograda.
Federico