Ciao a tutti mi rifaccio vivo solo stasera ma è stata una giornata di inferno in ufficio.
Allora vi dico le info che giustamente dovrebbero rendere più comprensibile la tipologia di oggetto cui avvicinarmi. Mi rendo conto che ogni marchio si è legato in modo furbo o per tradizione reale ad un mondo specifico: breitling all'aviazione, tag al mondo delle corse, panerai alla subacquesa... etc etc etc.
E mi rendo conto che l'acquisto che sto andando a fare è quanto di più emozionale ci possa essere perchè al di là di caratteristiche tecniche o di valore "reale" dovrò avere al polso qualcosa che mi emozioni innanzi tutto e che segni nel tempo le motivazioni per cui decido di "celebrarmi".
Sto cercando appunto in relazione al mio 30simo compleanno un qualcosa che sia un "milestone" nel mio tempo... questo anno ha significato molto per me con la nascita del mio primo figlio, avventure importanti nel mondo del lavoro e non solo.
Quindi cerco qualcosa che sia per me simbolo stesso del tempo, che rappresenti il suo scorrere e che rappresenti in qualche modo anche (non so se faccio male ad attribuirgli tutto questo valore) cosa ci si può fare con il tempo, ossia quali risultati si possono raggiungere.
Dal punto di MECCANICO vorrei un orologio automatico. Preciso che non si sposti di 5 minuti alla settimana e che abbia una carica residua abbastanza lunga (qualche giorno).
Dal punto di vista FUNZIONALE mi piacciono i crono. Non uso la funione crono se non per motivi futili e banali e nell'arco dell'anno capiterà 2/3 volte ma la tipologia di meccanismo e quello che gli sta dietro mi da un qualcosa di fascinoso in più rispetto al semplice segnatempo.
Interessante il movimento perpetuo ossia per quello che ho appreso la possibilità che il meccanismo da solo sappia regolare anche il giorno esposto senza dover tutte le volte regolarlo. Inoltre ho letto che tanti meccanismi automatici hanno difficoltà e rischiano rotture al momento in cui si interviene per fare regolazioni del giorno con le lancette messe in certe posizioni... Sembra che il Rolex sia esente ma qui mi fermo perchè ho letto tutto questo sulla rivista REVOLUTION e non so quanto sia attendibile.
Dal punto di vista ESTETICO cerco una forma che sia armonica. Non un "padellone" e forse il gand carrera lo è, ne tantomeno una cassa troppo alta che dia fastidio ai polsini delle camicie.
Per i motivi emozionali di cui sopra non mi dispiacerebbe un orologio con fondo "aperto" o "vetrato" perdonate i termini comunque che faccia vedere i movimenti che funzionano... quale cosa migliore per l'appunto per rendere evidente lo scorrere del tempo?
Dal punto di vista della PRATICITA' vorrei un qualcosa da indossare in tutte le occasioni tempo libero ufficio, occasioni particolari ma che non sia impegnativo come "tenuta" quindi un oggetto robusto e resistente.
Per essere chiari ho avuto esperienze di cinturini in pelle e purtroppo non posso avere un oggetto che quando vado a lavarmi le mani devo stare attento a non bagnare... perchè poi si rovina o peggio asciugando indosso fa anche un cattivo odore.. Quindi categorico cinturino acciaio.
Direi che questo è tutto.
Esperienze precedenti: solo un sector automatico che non so neppure se sia ancora in commercio regalato 13 anni fa da mio padre... e posso garantire che è sempre stato un movimento che non funzionava granchè, le lancette hanno perso il riempimento fluorescente in giro per il quadrante, il bracciale si è spezzato appena ho usato il braccio per poggiarmi in acqua quando stavo per cadere. Non esattamente il no limits di cui parlavano ne tantomeno la robustezza e resistenza che mi aspettavo.
Vi dico un po' di scelte alternative che mi hanno attratto dato che TAG mi sembra piuttosto sconsigliato all'unanime.
Speedmaster professional di OMEGA, possibilmente la versione con fondo "vetrato". Mi piacciono anche i Graham ma mi sembrano piuttosto costosi oltre la cifra che ho detto e molto belli i maurice lacroix ma mi era sembrato di capire che è un brand emergente...
Problema su tutto. Non mi è sembrato così facile trovare chi ha i modelli e te li fa provare. Abito a Firenze al di la dello showroom di Panerai per vedere il grand carrera ho dovuto chiedere al concessionario che se lo facessero portare dal sud italia (chissà perchè) e mi devono ancora chiamare per farmelo vedere e o sono interessato subito o lo rimandano indietro.
Insomma l'avventura non mi sembra semplice anche perchè il 30simo è il 2 luglio.
Prendo il treno e vado a Zurigo?
Grazie a chi avrà la pazienza di leggere e voglia di darmi preziosi consigli.
Marco