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mariol4749 ha scritto:
Bravo Manuele! Siamo in perfetta sintonia. Io quando lavoravo, ero tecnico grafico e da parte mia posso dire che un difetto di stampa è un difetto di stampa e basta, se qualcuno vuole considerarlo un pregio di rarità, cavoli suoi. Basta entrare in una qualsiasi tipografia e di sfogliacci pieni di difetti ne trovi quanti ne vuoi, se poi ne metti in giro qualcuno per disattenzione, significa poca professionalità.[!][!][!]
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sì, esatto
non pretenderei mai che un orologio automatico sia più preciso o preciso di quanto lo può essere uno al quarzo...
al tempo dei radiocontrollati, poi è praticamente impossibile
ma che ciò che è la finitura esterna, la qualità dell'assemblaggio, il risultato delle ore (??) di manodopera per finirlo, fosse per lo meno vicino all'impeccabile.
guarnizioncina a parte, quelle imperfezioni di allineamento e non centraggio sono da "patacca" (e allora non me ne lamenterei)
non da rolex originale
anzi, fossi rolex, davanti a un cliente che mi riporta un pezzo del genere, chiederei umilmente scusa e glielo cambierei.
dico,
come se andassi a mangiare da sadler a milano e mi portasse una bella pasta stracotta: mica potrei dire "bè..è stracotta...ma sai, è di sadler.."
stracotta di sadler fa schifo come stracotta della locanda topaia qui dietro
soltanto che da sadler son 200 euro
e alla topaia 15
concludo: quando si parla di certi oggetti e soprattutto di certe cifre, dico che pretendere una certa qualità della finitura è assolutamente normale.
è così bello vedere una cosa senza imperfezioni, frutto del meticoloso e attento lavoro di una o più persone che se la passano..di mano in mano, fino al momento in cui si può dire: "ok, ora è pronto, ora è un rolex da indossare"
dovrebbe essere un vanto (la perfezione - o quasi) per chi lo produce
e poi, per i fortunati che lo potranno indossare
questo credo
saluti a tutti
buonanotte e a domani