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Bobber ha scritto:
| alanford ha scritto:
Secondo me spaccarotella meritava di più, perchè non può essere colposo un omicidio in cui l'autore ha estratto la pistola e tirato il grilleto. Quello che mi infastidisce è che siccome ci sono di mezzo i tifosi tutti a parlarne, mentre per l'omicida ubriaco che era in macchina con la figlia di giordano , e che ha ucciso ben DUE ragazzi e se l'è cavata con cinque anni, nessuno ne parla. Perchè aldilà dei fiumi di parole scritte da Alessio, io quell'omicidio inpunito ce l'ho quà!!!
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L'omicidio in questione è gravissimo e se fosse per me avrei buttato la chiave,ma consentimi di fare un distinguo:purtroppo l'omicidio di cui parli è palesemente colposo pur con tutte le aggravanti mentre quello di Gabbo è volontario. Volontario perchè c'è stata la volontà di sparare in direzione dell'auto,volontario perchè dall'altra parte il poliziotto non aveva nessuno con la pistola,ma dei ragazzi che stavano andando via,volontario perchè non si spara senza sapere cosa succede dall'altra parte della careggiata(pensa che poteva colpire anche altre auto e fare una strage),etc.etc.etc. Ci sarebbero da scrivere mille altre cose,una delle quali potrebbe essere quella che l'imputato in questione non farà nemmeno un giorno in cella e che c'è la reale possibilità che mantenga il suo posto di lavoro.
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la legge non dice proprio così.
leggi la discussione "succede anche questo",
lì avevo spiegato in un caso simile a questo
la differenza tra colpa cosciente e dolo eventuale.
in questo caso l'eccesso colposo poteva starci,
ma molto molto tirato. ripeto, io avrei preferito
la colpa cosciente.
solitamente difendo la categoria delle forze dell'ordine,
le quali si trovano in situazioni estreme, durante le quali
devono decidere in una frazione di secondo che comportamento tenere
soppesando le relative conseguenze che può comportare.
a volte le accuse nei loro confronti sono ingiustificate
(esempio omicidio giuliani). altre, come questa, pienamente fondate.
nella situazione in cui si trovava, con la (presunta) preparazione
che aveva, avrebbe dovuto agire in modo molto più razionale.
ciò non significa che si debba processare una persona sulla base
del sentimento o della morale.
per quasi ogni "errore", volontario o no, ci sono delle leggi che vanno applicate
e non possiamo far finta di non averle soltanto perchè un evento
ci ha scosso maggiormente rispetto a un altro.