Ma non è vero Alessandro, se ci sono riuscito io...E' ovvio che un aiutino da qualcuno più esperto, è come la manna dal cielo, ma niente di impossibile, anche per sessantenni informaticamente un pò imbranati. Ormai è più di 1 anno che non masterizzo più un DVD, è una palla ed è diventato antieconomico; mi restano più di 100 DVD vergini, che finirò col buttare prima o poi. Se pensate che con circa 80 €, è possibile acquistare un Hard Disk da 1 terabyte, dove ci si può far stare una marea di DVD...Li riempi e poi ne attacchi uno nuovo e nel tempo sono sicuramente più affidabili di un DVD masterizzato. Meglio ancora se compri HD multimediali, che costano qualcosa di più, ma li gestisci col telecomando, come se fossero lettori DVD, direttamente attaccati al televisore; il DVD è ormai superato, a parte forse il Blue-Ray, che garantisce una fedeltà d'immagine superiore, ma che conserva tutti i problemi di durata nel tempo dei DVD tradizionali. Alessandro, ricorda che il nastro VHS, è molto sottile, col tempo tende ad incollarsi su se stesso, col rischio di incartare tutto e ogni volta che lo riproduci si deteriora sempre più, perdendo in qualità d'immagine. Il supporto digitale, è bit su bit e conserva in eterno la qualità iniziale, anche dopo migliaia di riproduzioni; ammesso che non si perdano treni di dati a causa di invecchiamento del supporto, che come sai è possibile. Non basta un solo bit perso a rendere inutilizzabile un filmato su DVD; i moderni lettori, sono strutturati in modo tale da superare eventuali buchi di dati e continuare la riproduzione; quello che vedrai, sarà soltanto un impercettibile "saltello" nella riproduzione. Se vuoi conservare a lungo un film che ami, è meglio acquistare un originale "stampato", i masterizzati in casa durano molto meno.[
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