Unadjusted, non significa che un movimento non subisca alcun genere di regolazione, prima di arrivare in commercio, ovviamente una regolazione, sia pur non di "fino", viene eseguita. Quello che non sempre viene fatto, è un auspicabile rodaggio del movimento, comprensivo di una buona regolazione del tempo, fatta a più riprese, facendo una media tra i responsi ottenuti al cronocomparatore con il movimento riposizionato ogni volta in modo differente. Il mio tecnico di fiducia, effettua la regolazione mettendo in 3 diverse posizioni il movimento, poi in base ad una media ottenuta tra le differenti posizioni, regola in modo di ottenere una certa frequenza che lui vuole. Tutto ciò in base a calcoli di cui non conosco il senso e non sarei in grado di applicare. Generalmente mi è capitato di leggere sui ponti di vari movimenti: "Adjusted 3 positions" o "Adjusted 5 positions"; significa prima di entrare in commercio, il pezzo è stato regolato, sottoponendolo a 3 o 5 diverse posizioni; questo perchè, a seconda di ogni diverso posizionamento del meccanismo, le "inerzie" delle varie masse in movimento, possono variare, condizionando la frequenza delle alternanze. ipotizzando di essere in presenza di un meccanismo perfettamente equilibrato ed esente da usura, teoricamente l'influenza della posizione di esercizio sulla regolarità di marcia, dovrebbe essere trascurabile e tale da non influenzare significativamente la marcia. Direi che in caso di "vintage" dove una certa usura, è da mettere in conto, unitamente ad una possibile non perfetta, già in origine, equilibratura delle masse; fà si che una buona regolazione in più posizioni, sia in realtà più necessaria ad un pezzo vintage, piuttosto che ad un orologio di nuova concezione e privo di usure di qualsiasi tipo. Molto grossomodo, è così che me l'hanno venduta; Un buon orologiaio, sarebbe in sicuramente in grado di spiegarla in modo più esaustivo di me.