Orologico Forum 3.0

Controlli qualità

Airangel

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Controlli qualità
« il: Agosto 29, 2010, 23:00:59 pm »
Prendendo spunto dalle ultime discussioni.....sarebbe interessante capire....o scoprire.....quali controlli qualità davvero effettuano le varie case.
Severo-cicci, dice, e convengo con lui.....che molte case si affidano ormai a test diciamo virtuali, computerizzati.....affidando i veri test ai primi clienti-cavie, con i loro feedback una volta che l'orologio è entrato sul mercato.

ora....una rivista del settore ha visitato gli odierni stabilimenti Rolex.....e per quanto riguarda la casa coronata, i controlli qualità ci sono.....enormi rotori che testano gli orologi prima della distribuzione.......bracci che simulano, con il movimento, un invecchiamento repentino, per testare l'orologio sulla lunga distanza, ed altri vari controlli nelle diverse fasi di lavoro.....

ecco.....con questi controlli, è difficile che un orologio esca male dalla nascita.....che si ingrippi....che si scolori.....ecc....

quindi c'è da chiedersi.....quanti e quali altre maison fanno questi controlli reali, concreti?

fabri5.5

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Re:Controlli qualità
« Risposta #1 il: Agosto 30, 2010, 00:13:40 am »
quei macchinari li fanno vedere in ogni azienda dove sono entrati!!!!
con più orologi si producono maggior efficiente deve essere il controllo qualità,
altrimenti si chiude solo per le spese di assistenza,
solo puttanate ormai mettono su quel giornale e per la terza volta in 5 anni esempio di tecnica il 4130!!!
vomitevoli.......e sono riusciti anche a trovare 4 fessi che oltre a comprare il giornale gli danno 300euro per iscriversi al club.

Re:Controlli qualità
« Risposta #2 il: Agosto 30, 2010, 08:10:01 am »
a proposito di sto discorso mi viene in mente vulcain... si èpiù saputo nulla sul fatto che gli orologi non vengono regolati e aggiustati nelle diverse posizioni?? so angelo che volevi mandare una mail alla casa...
 

mauroc

Re:Controlli qualità
« Risposta #3 il: Agosto 30, 2010, 08:34:48 am »
 :)  Io penso che al giorno d'oggi, tutte le grandi Case di Orologeria.. provvedano ad un controllo di
    qualità dei loro prodotti.. Sarebbe impensabile che si accollino il rischio di commercializzare un
    orologio senza testarne l'efficienza.. Con la concorrenza che c'è oggi.. sarebbero destinati a
    chiudere i battenti in men che non si dica..
    Chiaramente, per i modelli di grande produzione, i controlli e i test sono fatti " a campione".., cioè
    controllano un orologio ogni XXX prodotti.. Ma per gli orologi di alta fascia di prezzo, vorrei sperare
    che il controllo qualità venga fatto su ogni singolo modello.., anzi, dovrebbe essere il fruitore finale
    del prodotto (l'acquirente).. a pretendere una certificazione per il suo orologio, che ne attesti tali
    controlli e ne garantisca il corretto funzionamento.. Non riesco a credere che uno che acquista un
    orologio da decine di migliaia di euro, lo faccia a scatola chiusa, senza tali garanzie...
    Se il consumatore avesse l'abitudine di pretendere questo tipo di garanzia.. e comprasse solo
    gli orologi che sono in grado di fornirgliela.. tutte le case si dovrebbero adeguare.. se vogliono
    rimanere sul mercato..; e non si leggerebbe più sui Forum che, orologi acquistati a 20.000 (e oltre)
    euro.. rivelano poi malfunzionamenti e difetti che sono inamissibili per prodotti di questa fascia..!!!
 
     ::) ::) :-[ :( >:( >:(     :D :D ;)

mauroc

Re:Controlli qualità
« Risposta #4 il: Agosto 30, 2010, 08:44:02 am »
Io credo che la differenza stia nel livello qualitativo e di immagine della maison ....
 
Una Rolex credo non si possa proprio permettersi di sputanarsi , a una casa come Longines sicuramente meno importa !
 

 
 :)  Visto che come metro di paragone dell'argomento, hai contrapposto alla Rolex.. la Longines..
    vorrei, per amor di correttezza, ricordare che la "Longines".. fà parte della mega-holding
    internazionale SwatchGroup.. della quale fanno parte anche altre marche di orologi (cito Omega..)
    e che lo standard produttivo che comprende anche il controllo qualità che la SwatchGroup applica
    come sua politica commerciale.. la applica in egual misura, a tutte le Maison di sua proprietà..
 
    ... nel bene.. o nel male..!!!
 
     :) ;) ;)   :D :D
« Ultima modifica: Agosto 30, 2010, 09:06:26 am da mauroc »

Bruno

Re:Controlli qualità
« Risposta #5 il: Agosto 30, 2010, 10:15:20 am »
Rolex produce circa 1 milione di orologi l'anno.
Come nel caso dell'industria automobilistica e altre industrie con alti valori di produzione, la qualita' di prodotto viene ottenuta controllando il processo (macchinari, lavorazioni, procedure, fornitori ...).
E' impensabile che possano venire controllati 1 Milione di pezzi come sarebbe impensabile controllare qualche milione di autovetture.
Sicuramente sui prototipi c'e' anche un test vero che simula l'utilizzo dell'orologio e magari a campione sulla produzione vera e propria.





 

ROGER

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Re:Controlli qualità
« Risposta #6 il: Agosto 30, 2010, 10:29:03 am »
Penso che una di quelle manifattura che controlla maggiormente, con tanto di certificazione incisa sui propri movimenti, è Jaeger LeCoultre con i 1000 hours control.
 
Date una occhiata al punto 10 del video di questo link:
http://www.jaeger-lecoultre.com/eu/en/manufacture/professions
« Ultima modifica: Agosto 30, 2010, 10:31:11 am da ROGER »
.::R063R::.

ROGER

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Re:Controlli qualità
« Risposta #7 il: Agosto 30, 2010, 10:48:36 am »
Riporto dal sito JL:
 
Il test «1000 Hours Control» di Jaeger-LeCoultre
Jaeger-LeCoultre sottopone ognuno dei suoi orologi al severo
programma «1000 Hours», un test unico nel suo genere, che
si compone di 1000 ore di controlli completi e severi.
Il sigillo o la dicitura «1000 Hours», apposti o incisi sul fondello
del vostro orologio, certificano che quest’ultimo ha superato
presso i nostri laboratori questo programma, essendo stato
sottoposto con successo a tutti i test di controllo di regolarità
di funzionamento, temperatura, pressione atmosferica,
resistenza agli urti e ai campi magnetici, e alle prove di
impermeabilità. L’orologio è quindi in grado di resistere alle
sollecitazioni cui è sottoposto nella vita di tutti i giorni, quando
viene indossato.
I criteri del programma «1000 Hours» superano ampiamente
i tradizionali parametri dei test della cronometria ufficiale, il
cui controllo riguarda solo una parte del movimento. Jaeger-
LeCoultre esegue una prova del movimento non solo prima
dell’incassatura nell’orologio, ma anche dell’orologio nel suo

insieme.
.::R063R::.

cicci

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Re:Controlli qualità
« Risposta #8 il: Agosto 30, 2010, 13:52:48 pm »
Rolex produce circa 1 milione di orologi l'anno.
Come nel caso dell'industria automobilistica e altre industrie con alti valori di produzione, la qualita' di prodotto viene ottenuta controllando il processo (macchinari, lavorazioni, procedure, fornitori ...).
E' impensabile che possano venire controllati 1 Milione di pezzi come sarebbe impensabile controllare qualche milione di autovetture.
Sicuramente sui prototipi c'e' anche un test vero che simula l'utilizzo dell'orologio e magari a campione sulla produzione vera e propria.

IMHO sarebbe inpensabile che non vegano fatti i controlli.... ??? In Rolex (solo per fare un esempio) e come in molte altre, i controlli sono molto severi... 8).

-Di fatto Rolex ha quasi tutti i loro movimenti certificati Cosc, quindi si tratta di prova individuale
-L'impermeabilità viene "tassativamente" fatta individuale
-Movimenti con più aggiustamenti sono controllati molto scrupolosamente(quindi prova individuale)

I test e controlli sui prototipi di orologi ci sono.... perfino il crasc test per i tourbillon... :o :o :o.

Cicci
 ;)
La felicità è avere la propria passione per lavoro.  (Alain Silberstein)



Re:Controlli qualità
« Risposta #9 il: Agosto 30, 2010, 14:27:40 pm »
Prendendo spunto dalle ultime discussioni.....sarebbe interessante capire....o scoprire.....quali controlli qualità davvero effettuano le varie case.
Severo-cicci, dice, e convengo con lui.....che molte case si affidano ormai a test diciamo virtuali, computerizzati.....affidando i veri test ai primi clienti-cavie, con i loro feedback una volta che l'orologio è entrato sul mercato.

ora....una rivista del settore ha visitato gli odierni stabilimenti Rolex.....e per quanto riguarda la casa coronata, i controlli qualità ci sono.....enormi rotori che testano gli orologi prima della distribuzione.......bracci che simulano, con il movimento, un invecchiamento repentino, per testare l'orologio sulla lunga distanza, ed altri vari controlli nelle diverse fasi di lavoro.....

ecco.....con questi controlli, è difficile che un orologio esca male dalla nascita.....che si ingrippi....che si scolori.....ecc....

quindi c'è da chiedersi.....quanti e quali altre maison fanno questi controlli reali, concreti?


Bisogna fare un distinguo, da una parte i controlli/test effettuati su un nuovo calibro, dall'altra i controlli eseguiti sui pezzi prima della commercializzazione. Credo che il discorso di Cicci si riferisse alla prima casistica.

Airangel

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Re:Controlli qualità
« Risposta #10 il: Agosto 30, 2010, 17:06:54 pm »
a proposito di sto discorso mi viene in mente vulcain... si èpiù saputo nulla sul fatto che gli orologi non vengono regolati e aggiustati nelle diverse posizioni?? so angelo che volevi mandare una mail alla casa...

devo contattare il loro distributore in italia......

caludio

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Re:Controlli qualità
« Risposta #11 il: Agosto 30, 2010, 19:10:36 pm »
Rolex produce circa 1 milione di orologi l'anno.
Come nel caso dell'industria automobilistica e altre industrie con alti valori di produzione, la qualita' di prodotto viene ottenuta controllando il processo (macchinari, lavorazioni, procedure, fornitori ...).
E' impensabile che possano venire controllati 1 Milione di pezzi come sarebbe impensabile controllare qualche milione di autovetture.
Sicuramente sui prototipi c'e' anche un test vero che simula l'utilizzo dell'orologio e magari a campione sulla produzione vera e propria.

che siano 100 mila o un milione, poco cambia, si può fare senza problema un controllo al 100%, quel che conta è aver le macchine per farlo.

Prendendo spunto dalle ultime discussioni.....sarebbe interessante capire....o scoprire.....quali controlli qualità davvero effettuano le varie case.
Severo-cicci, dice, e convengo con lui.....che molte case si affidano ormai a test diciamo virtuali, computerizzati.....affidando i veri test ai primi clienti-cavie, con i loro feedback una volta che l'orologio è entrato sul mercato.

ora....una rivista del settore ha visitato gli odierni stabilimenti Rolex.....e per quanto riguarda la casa coronata, i controlli qualità ci sono.....enormi rotori che testano gli orologi prima della distribuzione.......bracci che simulano, con il movimento, un invecchiamento repentino, per testare l'orologio sulla lunga distanza, ed altri vari controlli nelle diverse fasi di lavoro.....

ecco.....con questi controlli, è difficile che un orologio esca male dalla nascita.....che si ingrippi....che si scolori.....ecc....

quindi c'è da chiedersi.....quanti e quali altre maison fanno questi controlli reali, concreti?


Bisogna fare un distinguo, da una parte i controlli/test effettuati su un nuovo calibro, dall'altra i controlli eseguiti sui pezzi prima della commercializzazione. Credo che il discorso di Cicci si riferisse alla prima casistica.

I controlli ed i test fatti su un nuovo e quelli effettuati sulla produzione non sono gli stessi, generalmente sui primi si fanno test più accurati per verificare le prestazioni e capire quali siano i limiti, durante la produzione i test sono meno "spinti", si controlla che i valori siano entro una soglia 
 "ottimale".
Ad esempio quando si crea un nuovo calibro, si potrebbe portarlo in più di 5 posizioni, oppure a diverse temperature, testandone che rimanga costante il suo lavorare, per poi controllare durante la produzione quelle 2 o 3 posizioni che son risultate maggiormente critiche.


Interessante sarebbe conoscere quali siano gli standar normativi e le tipologie di certificazione delle aziende, già da quelli si può capire come vengono fatti i controlli.

Io credo che lavorino con controlli a campione sui particolari, per poi fare al 100% un controllo sulle caratteristiche "critiche" nel finale, dipende poi cosa viene definito critico, se non consideriamo tale il cambio data....nessuno lo controlla, ed il nostro Royal Oak fa i capricci ;)

Claudio

Bertroo

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Re:Controlli qualità
« Risposta #12 il: Agosto 31, 2010, 12:48:23 pm »
Rolex produce circa 1 milione di orologi l'anno.
Come nel caso dell'industria automobilistica e altre industrie con alti valori di produzione, la qualita' di prodotto viene ottenuta controllando il processo (macchinari, lavorazioni, procedure, fornitori ...).
E' impensabile che possano venire controllati 1 Milione di pezzi come sarebbe impensabile controllare qualche milione di autovetture.
Sicuramente sui prototipi c'e' anche un test vero che simula l'utilizzo dell'orologio e magari a campione sulla produzione vera e propria.

IMHO sarebbe inpensabile che non vegano fatti i controlli.... ??? In Rolex (solo per fare un esempio) e come in molte altre, i controlli sono molto severi... 8) .

-Di fatto Rolex ha quasi tutti i loro movimenti certificati Cosc, quindi si tratta di prova individuale
-L'impermeabilità viene "tassativamente" fatta individuale
-Movimenti con più aggiustamenti sono controllati molto scrupolosamente(quindi prova individuale)

I test e controlli sui prototipi di orologi ci sono.... perfino il crasc test per i tourbillon... :o :o :o .

Cicci
 ;)


Ergo...chi ancora ha da ridire sulla qualità ROlex...o è orbo.....o ottuso!!! Ci sta la storia dei fake e cavolate varie...ma già il fatto che sono più i fake degli originali la dice lunga....può non piacere e ci sta...ma sono davvero degli ottimi orologi!!! Checchè ancora se ne dica...e anche qui.... 8)

Airangel

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Re:Controlli qualità
« Risposta #13 il: Agosto 31, 2010, 17:56:38 pm »
anche con panerai è la stessa cosa.....ci sono più fake che originali.....siamo a 650mila contro 35mila..... :o :o :(