....il risultato di cotanta efficienza deve essere visto ...per Rolex ovviamente..nel fatto che riescono a produrre orologi dalle qualità eccelse (calibro in house, COSC da decenni, spirale libera da decenni, ponti diametrali da decenni tutte, bilancieri dalla inerzia incredibile da decenni, cose che le altre case fanno solo ora ecc.) a prezzi umani e irrangiungibili per tutte le altre case del panorama svizzero (a parità di dotazione in termini di qualità) . Per esempio il modello con lo scappamento Robin-AP ..per come è prodotto da AP costa come un appartamento...se prodotto con sistemi produttivi Rolex ..beh potrebbe costare un decimo...come una utilitaria..E' quetsa la differenza che bisogna considerare quando si parla di Rolex..non esiste una maison uguale nel panorama mondiale.
L'intervento di Luca si lega in qualche modo alle considerazioni fatte nel topic di qualche giorno addietro sulle spirali fatte in house.
Credo che oggettivamente Rolex produca con un'ottimo rapporto qualità/prezzo.
Poi, com'è normale che sia, ognuno può apprezzare o meno un determinato marchio, per ragioni legate ad esperienze personali o altrettanto spesso per motivazioni non riconducibili alla "ratio".
Nel caso di Rolex, come nel caso di altri marchi leader nel loro settore (pensiamo alle discussioni che sorgono tra appassionati d'auto) la notorietà e la riconoscibilità del marchio amplificano le pulsioni.
Come è stato detto anche da altri, è già un successo che in questo forum si riesca a discutere, salvo rarissimi e sporadici casi, con civiltà e con quel pizzico di ironia e complicità che stempera tutto e che è proprio delle persone intelligenti ed appassionate.
Almeno questo è quello che colgo, pur da novellino e da frequentatore, per ragioni di tempo, sporadico.
Per quel che mi riguarda, come sapete, dei miei sei orologi, tre sono Rolex (Daytona, Explorer II, Sub LV). Poi ho PP (Calatrava 5127R), GP (Crono Flyback acc.) e Omega (Speed Broad Arrow).
Se dovessi partire per un viaggio, per molto tempo, dovendo per forza sceglierne uno...prenderei un Rolex (quasi certamente l'Explorer II).
Perchè a Rolex riconosco quell'equilibrio globale fatto di portabilità e costanza di prestazioni (precisione in ogni stagione, con ogni temperatura, nelle più disparate condizioni) che non ho trovato negli altri, anche se amo tutti i miei orologi, anche se mi perdo nell'ammirare il calibro 315 Patek del mio Calatrava e i dettagli del GP e dell'Omega e ne riconosco i pregi e faticherei a separarmene.
Ma, lo sottolineo, questa è solo la mia modesta esperienza.
E, se devo sognare, purtroppo solo sognare al momento, il mio prossimo orologio, il sogno si chiama PP Nautilus.
Ciao